Linfonodo ingrossato da molto tempo
Buongiorno Dottori,
vi scrivo per chiedere un consulto riguardo a una situazione che si protrae ormai da circa sei mesi.
Ho notato un linfonodo occipitale destro ingrossato: al tatto è duro e non è movibile.
Nelle settimane ho la percezione che le dimensioni oscillino, mi sembra che in periodi si riduce, in altri aumenta leggermente.
Il linfonodo è comparso sei mesi fa, ma inizialmente non ho dato peso alla cosa perché stavo bene e non avevo altri sintomi.
Dopo un mese, però, oltre alla persistenza del linfonodo, ho cominciato ad avere stanchezza e febbre costante (37, 3-37, 8 C) per circa tre settimane.
Prima di andare dal medico feci una richiesta di consulto il 19 febbraio 2025, dove mi fu ipotizzata una possibile mononucleosi e consigliati degli esami del sangue.
Feci gli esami dal mio medico, il quale mi disse che era tutto nella norma, inoltre gli feci vedere il linfonodo, lo toccò e mi disse: sì è un po’ gonfio, circa un centimetro, avrai avuto un infezione e ti è restato gonfio in seguito controllò anche gli altri linfonodi (mascella, dietro l’orecchio e inguine) e mi disse tutto apposto.
Poi sono stato bene fino al 14 aprile, quando ho avuto un forte dolore nella parte destra dell’addome (circa altezza ombelico), che peggiorava camminando o piegandomi.
Andai così dal medico che dopo gli esami del sangue (risultati nella norma) mi mandò in ospedale a fare un ecografia in quel punto, mi dissero che c’erano dei linfonodi ingrossati e che avevo la gastroenterite, ho preso per due giorni l’antidolorifico e mi passò.
Da quel giorno non ebbi più niente tranne il linfonodo sempre ingrossato.
Questo fino a due settimane a questa parte, in cui ho iniziato ad avvertire una sensazione come di qualcosa che esce dall’orecchio destro (una specie di pizzicore), non costante, alcune volte durante la giornata, inoltre quando faccio sport questa sensazione aumenta e mi si tappano le orecchie.
Infine avverto spesso la sensazione di gambe deboli che però sto cercando di risolvere con i magnesio.
Il linfonodo occipitale è tuttora ingrossato e sono preoccupato che possa trattarsi di qualcosa di grave, come un linfoma.
Vorrei quindi chiedere cosa ipotizzate riguardo al persistente linfonodo ingrossato e se ritenete opportuno che io debba andare ancora dal mio medico per una visita.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio e vi ringrazio sin da ora per l’attenzione e il tempo che vorrete dedicarmi.
Cordiali saluti.
vi scrivo per chiedere un consulto riguardo a una situazione che si protrae ormai da circa sei mesi.
Ho notato un linfonodo occipitale destro ingrossato: al tatto è duro e non è movibile.
Nelle settimane ho la percezione che le dimensioni oscillino, mi sembra che in periodi si riduce, in altri aumenta leggermente.
Il linfonodo è comparso sei mesi fa, ma inizialmente non ho dato peso alla cosa perché stavo bene e non avevo altri sintomi.
Dopo un mese, però, oltre alla persistenza del linfonodo, ho cominciato ad avere stanchezza e febbre costante (37, 3-37, 8 C) per circa tre settimane.
Prima di andare dal medico feci una richiesta di consulto il 19 febbraio 2025, dove mi fu ipotizzata una possibile mononucleosi e consigliati degli esami del sangue.
Feci gli esami dal mio medico, il quale mi disse che era tutto nella norma, inoltre gli feci vedere il linfonodo, lo toccò e mi disse: sì è un po’ gonfio, circa un centimetro, avrai avuto un infezione e ti è restato gonfio in seguito controllò anche gli altri linfonodi (mascella, dietro l’orecchio e inguine) e mi disse tutto apposto.
Poi sono stato bene fino al 14 aprile, quando ho avuto un forte dolore nella parte destra dell’addome (circa altezza ombelico), che peggiorava camminando o piegandomi.
Andai così dal medico che dopo gli esami del sangue (risultati nella norma) mi mandò in ospedale a fare un ecografia in quel punto, mi dissero che c’erano dei linfonodi ingrossati e che avevo la gastroenterite, ho preso per due giorni l’antidolorifico e mi passò.
Da quel giorno non ebbi più niente tranne il linfonodo sempre ingrossato.
Questo fino a due settimane a questa parte, in cui ho iniziato ad avvertire una sensazione come di qualcosa che esce dall’orecchio destro (una specie di pizzicore), non costante, alcune volte durante la giornata, inoltre quando faccio sport questa sensazione aumenta e mi si tappano le orecchie.
Infine avverto spesso la sensazione di gambe deboli che però sto cercando di risolvere con i magnesio.
Il linfonodo occipitale è tuttora ingrossato e sono preoccupato che possa trattarsi di qualcosa di grave, come un linfoma.
Vorrei quindi chiedere cosa ipotizzate riguardo al persistente linfonodo ingrossato e se ritenete opportuno che io debba andare ancora dal mio medico per una visita.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio e vi ringrazio sin da ora per l’attenzione e il tempo che vorrete dedicarmi.
Cordiali saluti.
Piu' che dal Medico di famiglia, serve una visita specialistica otorinolaringoiatrica. In base all'esito della visita , dell'anamnesi e dalla lettura dei risultati delle analisi, si potrà capire la natura della patologia e, quindi, proseguire con altre ricerche o terapia mediche. Purtroppo, il caso specifico è tale da non potersi risolvere a distanza, mi dispiace.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Utente
Buongiorno,
la ringrazio per la pronta risposta. Provvederò a fissare una visita con un otorino, nella speranza che questa strana sensazione all’orecchio possa risolversi.
Per quanto riguarda invece il linfonodo gonfio, considerato che è comparso prima del fastidio all’orecchio, a cosa potrebbe essere attribuito secondo lei?
La ringrazio per il tempo e l’attenzione,
cordiali saluti.
la ringrazio per la pronta risposta. Provvederò a fissare una visita con un otorino, nella speranza che questa strana sensazione all’orecchio possa risolversi.
Per quanto riguarda invece il linfonodo gonfio, considerato che è comparso prima del fastidio all’orecchio, a cosa potrebbe essere attribuito secondo lei?
La ringrazio per il tempo e l’attenzione,
cordiali saluti.
Sempre per parlare, il linfonodo dovrebbe essere reattivo, ovvero su base infiammatoria ma, ovviamente, serve la visita da parte di un Medico
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 672 visite dal 19/07/2025.
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