Vertigini confusione debolezza
Buongiorno,
Sono una ragazza di 29 anni sono alta 1.68 e peso 57kg. Negli ultimi anni soffro di attacchi di estrema debolezza (soprattutto agli arti), stati di confusione (come se avessi la testa ovattata e vertigini), disturbi del sonno accompagnati da estreme sudorazioni e palmi delle mani e dei piedi tendenti al giallo. In coicidenza con gli episodi di vertigini e debolezza ho spesso problemi di stomaco quali diarrea e gonfiore.
Questo stato puó durare da poche ore ad intere giornate e si ripete almeno 2 o 3 volte la settimana.
Questi attacchi sono accompagnati da un persistente fastidio di stomaco, e stimolo di andare in bagno, spesso seguito da dissenteria e talvolta accompagnato da nausea.
Il medico ha ripetuto gli esami del sangue alla ricerca qualche carenza e ha trovato bassi livelli di B12 e di vitamina D, trattati rispettivamente con punture e integratori per 6 mesi. Il resto degli esami risultano nella norma. Durante il trattamento di vitamina B12 i sintomi sono molto moigliorati ma dopo 6 mesi dalla fine del trattamento nonostante i livelli di vitamina B12 siano ancora nella norma il disturbo ricompare con cadenza regolare, da due a tre volte la settimana. I disturbi sono sempre gli stessi.
Questi disturbi sono talmente radicati che hanno iniziato a lasciare spazio a un senso di rassegnazione, il dottore che ho consultato ha detto che i problemi sono probabilmente dovuti ad una iperventilazione, ma la dagnosi non mi trova concorde. Temo possa essere una forma di encefalopatite, guardando su internet sembra corrispondere a molti dei sintomi che manifesto. Per informazione devo aggiungere che fumo una decina di sigarette al giorno e bevo regolarmente moderate quantita di alcool (3/4 birre se esco la sera, mai super alcolici) faccio una dieta povera di carboidrati e prodotti caseari e ricca di verdure e carni bianche. Vorrei davvero risolvere il problema potrebbe consigliarmi il modo migliore per raggiungere una diagnosi, sono davvero stanca, vorrei riuscire a guarire?Vorrei avere un parere per sapere quali esami o visite posso eseguire per risalire alla radice del problema e tornare alla mia vita normale, dato che questa condizione dura da almeno 6 mesi. Puó essere legata ad una disfunzione metabolica o digestiva dato che la debolezza è spesso accompagnata da disturbi intestinali?
Perfavore aspetto risposte.
Grazie tante.
Sono una ragazza di 29 anni sono alta 1.68 e peso 57kg. Negli ultimi anni soffro di attacchi di estrema debolezza (soprattutto agli arti), stati di confusione (come se avessi la testa ovattata e vertigini), disturbi del sonno accompagnati da estreme sudorazioni e palmi delle mani e dei piedi tendenti al giallo. In coicidenza con gli episodi di vertigini e debolezza ho spesso problemi di stomaco quali diarrea e gonfiore.
Questo stato puó durare da poche ore ad intere giornate e si ripete almeno 2 o 3 volte la settimana.
Questi attacchi sono accompagnati da un persistente fastidio di stomaco, e stimolo di andare in bagno, spesso seguito da dissenteria e talvolta accompagnato da nausea.
Il medico ha ripetuto gli esami del sangue alla ricerca qualche carenza e ha trovato bassi livelli di B12 e di vitamina D, trattati rispettivamente con punture e integratori per 6 mesi. Il resto degli esami risultano nella norma. Durante il trattamento di vitamina B12 i sintomi sono molto moigliorati ma dopo 6 mesi dalla fine del trattamento nonostante i livelli di vitamina B12 siano ancora nella norma il disturbo ricompare con cadenza regolare, da due a tre volte la settimana. I disturbi sono sempre gli stessi.
Questi disturbi sono talmente radicati che hanno iniziato a lasciare spazio a un senso di rassegnazione, il dottore che ho consultato ha detto che i problemi sono probabilmente dovuti ad una iperventilazione, ma la dagnosi non mi trova concorde. Temo possa essere una forma di encefalopatite, guardando su internet sembra corrispondere a molti dei sintomi che manifesto. Per informazione devo aggiungere che fumo una decina di sigarette al giorno e bevo regolarmente moderate quantita di alcool (3/4 birre se esco la sera, mai super alcolici) faccio una dieta povera di carboidrati e prodotti caseari e ricca di verdure e carni bianche. Vorrei davvero risolvere il problema potrebbe consigliarmi il modo migliore per raggiungere una diagnosi, sono davvero stanca, vorrei riuscire a guarire?Vorrei avere un parere per sapere quali esami o visite posso eseguire per risalire alla radice del problema e tornare alla mia vita normale, dato che questa condizione dura da almeno 6 mesi. Puó essere legata ad una disfunzione metabolica o digestiva dato che la debolezza è spesso accompagnata da disturbi intestinali?
Perfavore aspetto risposte.
Grazie tante.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
intanto che lei fumi non le giova a nulla, la espone a rischi cardio-cerebro vascolari, a neoplasie e aggrava la sua cenestetopatia, cioè il suo non sentirsi bene.
Che lei beva tre - quattro birre a sera, oltre al danno prodotto dall'alcol sulla mucosa gastrica e sul suo fegato (non esiste la birra analcolica) non giova al benessere del suo apparato gastro intestinale.
Lei riferisce in anamnesi solo un senso soggettivo di ovattamento, disturbi dell'alvo, sintomi gastro intestinali ma non riporta nessun esame fatto e prescrittole dal suo medico.
Riferisce, e questo è molto interessante invece, livelli molto bassi di Vitamina B12 e di Vitamina D che prima di ogni trattamento bisogna capire perchè ci siano.
Non sono stati valutati i folati e non conosco nulla della sua ferritina e del suo emocromo.
Prima di pensare a improbabili diagnosi di encefalopatie, verifichi che lei non abbia una gastrite cronica o una celiachia con una gastroscopia con biopsia e con biopsia duodenale e conseguente indagini immunoistochimiche sui villi intestinali. Verifichi pure in prima istanza la celiachia con i test sierologici ma tenga conto che la diagnosi definitiva si fa con la biopsia duodenale.
E necessario anche capire perchè lei non assorba la vitamina D: secondo i dati che ha inserito lei sarebbe normopeso e condurrebbe una dieta ben bilanciata.
Sindrome da tenue contaminato? Intolleranza a qualche alimento da verificare con breath test?
Il termine "disfunzione metabolica" non ha di per sè nessun significato clinico: ci devono essere sintomi per indirizzare il medico alla disfunzione di un organo che partecipa al metabolismo.
Posto che la sua "rassegnazione" a me pare tanto una depressione inibita.
Faccia il punto della situazione scegliendo un ottimo gastroentelogo che saprà guidarla nel percorso diagnostico.
Io resto a disposizione per chiarimenti: lei intanto smetta di fumare e di bere. E' consigliato vivamente.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
intanto che lei fumi non le giova a nulla, la espone a rischi cardio-cerebro vascolari, a neoplasie e aggrava la sua cenestetopatia, cioè il suo non sentirsi bene.
Che lei beva tre - quattro birre a sera, oltre al danno prodotto dall'alcol sulla mucosa gastrica e sul suo fegato (non esiste la birra analcolica) non giova al benessere del suo apparato gastro intestinale.
Lei riferisce in anamnesi solo un senso soggettivo di ovattamento, disturbi dell'alvo, sintomi gastro intestinali ma non riporta nessun esame fatto e prescrittole dal suo medico.
Riferisce, e questo è molto interessante invece, livelli molto bassi di Vitamina B12 e di Vitamina D che prima di ogni trattamento bisogna capire perchè ci siano.
Non sono stati valutati i folati e non conosco nulla della sua ferritina e del suo emocromo.
Prima di pensare a improbabili diagnosi di encefalopatie, verifichi che lei non abbia una gastrite cronica o una celiachia con una gastroscopia con biopsia e con biopsia duodenale e conseguente indagini immunoistochimiche sui villi intestinali. Verifichi pure in prima istanza la celiachia con i test sierologici ma tenga conto che la diagnosi definitiva si fa con la biopsia duodenale.
E necessario anche capire perchè lei non assorba la vitamina D: secondo i dati che ha inserito lei sarebbe normopeso e condurrebbe una dieta ben bilanciata.
Sindrome da tenue contaminato? Intolleranza a qualche alimento da verificare con breath test?
Il termine "disfunzione metabolica" non ha di per sè nessun significato clinico: ci devono essere sintomi per indirizzare il medico alla disfunzione di un organo che partecipa al metabolismo.
Posto che la sua "rassegnazione" a me pare tanto una depressione inibita.
Faccia il punto della situazione scegliendo un ottimo gastroentelogo che saprà guidarla nel percorso diagnostico.
Io resto a disposizione per chiarimenti: lei intanto smetta di fumare e di bere. E' consigliato vivamente.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Buongiorno,
grazie molte per la celere risposta.
Vivo all'estero e qui e' molto difficile che prescrivano esami per appurare la causa del problema, e' da circa un anno che cerco di risalire alla causa senza nessuna soluzione, tranne la somministrazione delle vitamine. Di seguito trova gli esami del sangue risalenti a 7 mesi fa, questi sono poi stati ripetuti il mese scorso e i valori risultavano in generale invariati se non per quanto riguarda la vitamina b12, che dopo una cura con una serie di ingnezioni settimanali, durata 4 mesi, e' tornata nella norma, e la vitamina D che invece e' risultata bassa: 43. Di seguito trova gli esami:
bse 2; leukocyten 5.9; eritrocyten3.98; hb 8; ht 0.38; M.C.V. 95; M.C.H. 2; M.C.H.C. 21.1; red blood cell distribution width 11.7; trombocyten 249; neutrofiele granulocyten absoluut 3; lymfocyten, absoluut 2.1; monocyten, absoluut 0.5; eosinofiele totaal 0.2; basofiele granulocyten, absoluut 0.1; neutrofielen 51.3; lymfocyten 35.2; monocyten 8.8; eosinofiele granulocyten, diff 1.7; lymfocyten, suspect reactief +; vitamine b12: 105; vitamine d 62; glucose nuchter 5.3; aspartaataminotransferase (ASAT; SGOT) 19; alanineaminotranferase (gammaGT) 17; KREATININE 65; kreatiniteklaring MDRD (GFR) uitslag >90;MDRD: negroide ras vermenigvuldigen met 1.21; Verminderde nierfunctie <60ml/min; Ernstig verminderde nierfunctie<30 ml/min
Il medico mi ha inoltre consigliato di eseguire una spirometria con esiti del tutto positivi e la diagnosi che mi e' stata data come possibile causa degli episodi di vertigini e forti giramenti di testa e' iperventilazione. Sono andata da un fisioterapista per imparare a controllare il respiro ma gli episodi di malessere continuano a ripresentarsi almeno due o tre volte alla settimana e sono sempre associati a malessere intestinale (necessita' di andare in bagno o gonfiore e senso di pienezza.)
Crede che gli episodi vertigine e debolezza possano essere relazionati a problemi di stomaco?
Parlero' col medico venerdi per andare piu' a fondo con la situazione. Gli episodi di forte malessere che accuso avvengono due o tre volte alla settimana, e purtroppo essendo anche un po ansiosa mi spavento dato il forte disagio. Premesso che, sto smettendo di fumare e da due mesi a questa parte sto molto attenta alla dieta, e sto cercando di andare a fondo alla situazione con il medico, lei ritiene che la situazione possa essere indice di un malessere grave o comunque dovrei proccuparmi maggiormente? Come ho gia detto risiedo all'estero ed e' abbastanza difficile intraprendere un percorso di cura e affidarsi ad un medico perche' a meno di gravissimi sintomi la tendenza e' quella di lasciar correre.
La ringrazio ancora molto per i suggerimenti.
grazie molte per la celere risposta.
Vivo all'estero e qui e' molto difficile che prescrivano esami per appurare la causa del problema, e' da circa un anno che cerco di risalire alla causa senza nessuna soluzione, tranne la somministrazione delle vitamine. Di seguito trova gli esami del sangue risalenti a 7 mesi fa, questi sono poi stati ripetuti il mese scorso e i valori risultavano in generale invariati se non per quanto riguarda la vitamina b12, che dopo una cura con una serie di ingnezioni settimanali, durata 4 mesi, e' tornata nella norma, e la vitamina D che invece e' risultata bassa: 43. Di seguito trova gli esami:
bse 2; leukocyten 5.9; eritrocyten3.98; hb 8; ht 0.38; M.C.V. 95; M.C.H. 2; M.C.H.C. 21.1; red blood cell distribution width 11.7; trombocyten 249; neutrofiele granulocyten absoluut 3; lymfocyten, absoluut 2.1; monocyten, absoluut 0.5; eosinofiele totaal 0.2; basofiele granulocyten, absoluut 0.1; neutrofielen 51.3; lymfocyten 35.2; monocyten 8.8; eosinofiele granulocyten, diff 1.7; lymfocyten, suspect reactief +; vitamine b12: 105; vitamine d 62; glucose nuchter 5.3; aspartaataminotransferase (ASAT; SGOT) 19; alanineaminotranferase (gammaGT) 17; KREATININE 65; kreatiniteklaring MDRD (GFR) uitslag >90;MDRD: negroide ras vermenigvuldigen met 1.21; Verminderde nierfunctie <60ml/min; Ernstig verminderde nierfunctie<30 ml/min
Il medico mi ha inoltre consigliato di eseguire una spirometria con esiti del tutto positivi e la diagnosi che mi e' stata data come possibile causa degli episodi di vertigini e forti giramenti di testa e' iperventilazione. Sono andata da un fisioterapista per imparare a controllare il respiro ma gli episodi di malessere continuano a ripresentarsi almeno due o tre volte alla settimana e sono sempre associati a malessere intestinale (necessita' di andare in bagno o gonfiore e senso di pienezza.)
Crede che gli episodi vertigine e debolezza possano essere relazionati a problemi di stomaco?
Parlero' col medico venerdi per andare piu' a fondo con la situazione. Gli episodi di forte malessere che accuso avvengono due o tre volte alla settimana, e purtroppo essendo anche un po ansiosa mi spavento dato il forte disagio. Premesso che, sto smettendo di fumare e da due mesi a questa parte sto molto attenta alla dieta, e sto cercando di andare a fondo alla situazione con il medico, lei ritiene che la situazione possa essere indice di un malessere grave o comunque dovrei proccuparmi maggiormente? Come ho gia detto risiedo all'estero ed e' abbastanza difficile intraprendere un percorso di cura e affidarsi ad un medico perche' a meno di gravissimi sintomi la tendenza e' quella di lasciar correre.
La ringrazio ancora molto per i suggerimenti.
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
Lei ha eseguito una routine molto stretta e ancorchè non ci siano i parametri di riferimento mi pare che lei abbia una anemia molto importante con 8 di Emoglobina.
Credo che una buona parte dei suoi sintomi potrebbero essere ascrivibili a una emoglobina così bassa: se scende ancora un pò sarà necessario trasfonderla.
Non è stata fatta la valutazione del pattern del ferro: Ferritina, transferrina e indice di saturazione della trasnferrina, nè una valutazione dei reticolociti.
Va bene che lei risiede in paese estero ma la Medicina e la clinica dovrebbero parlare un linguaggio universale.
Dal punto di vista clinico la sua sembra una anemia pluricarenziale e non ferropriva pura: ma finchè non conosciamo il quadro del ferro non possiamo esprimerci più di tanto.
Anche perchè in presenza di una ferritina bassa bisognerà poi capire se lei il ferro non lo introduca, non lo assorba o lo perda (per esempio con mestruazioni abbondanti).
Faccia presenti queste cose al medico che la segue.
Mi faccia sapere se vorrà.
cari saluti,
Dott. Caldarola.
Lei ha eseguito una routine molto stretta e ancorchè non ci siano i parametri di riferimento mi pare che lei abbia una anemia molto importante con 8 di Emoglobina.
Credo che una buona parte dei suoi sintomi potrebbero essere ascrivibili a una emoglobina così bassa: se scende ancora un pò sarà necessario trasfonderla.
Non è stata fatta la valutazione del pattern del ferro: Ferritina, transferrina e indice di saturazione della trasnferrina, nè una valutazione dei reticolociti.
Va bene che lei risiede in paese estero ma la Medicina e la clinica dovrebbero parlare un linguaggio universale.
Dal punto di vista clinico la sua sembra una anemia pluricarenziale e non ferropriva pura: ma finchè non conosciamo il quadro del ferro non possiamo esprimerci più di tanto.
Anche perchè in presenza di una ferritina bassa bisognerà poi capire se lei il ferro non lo introduca, non lo assorba o lo perda (per esempio con mestruazioni abbondanti).
Faccia presenti queste cose al medico che la segue.
Mi faccia sapere se vorrà.
cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Grazie ancora per la risposta,
Il dottore che mi segue ha parlato di valori di emoglobina nella norma, scusi se non ho specificato ma credo che usino una diversa unita' di misura la conversione a quella che usiamo noi dovrebbe esssere 14.8, chiedero' una conferma riguardo alla conversione del valore venerdi'. Mi scuso, il quadro immagino cambi molto.
Il dottore che mi segue ha parlato di valori di emoglobina nella norma, scusi se non ho specificato ma credo che usino una diversa unita' di misura la conversione a quella che usiamo noi dovrebbe esssere 14.8, chiedero' una conferma riguardo alla conversione del valore venerdi'. Mi scuso, il quadro immagino cambi molto.
[#7]
Utente
Salve,
L'Unità di misura è mmol/L
Il medico mi ha prescritto gli esami per la celiachia e se questi dovessero risultare negativi, mi farà visitare da un gastroenterologo. Dottore, la ringrazio per la sua disponibilità e vorrei sapere se potesse cortesemente darmi il suo parere su come procedere. Purtroppo qui sono molto restii a prescrivere una visita specialistica o esami più accurati.
Grazie ancora e cordiali saluti.
L'Unità di misura è mmol/L
Il medico mi ha prescritto gli esami per la celiachia e se questi dovessero risultare negativi, mi farà visitare da un gastroenterologo. Dottore, la ringrazio per la sua disponibilità e vorrei sapere se potesse cortesemente darmi il suo parere su come procedere. Purtroppo qui sono molto restii a prescrivere una visita specialistica o esami più accurati.
Grazie ancora e cordiali saluti.
[#8]
Medico Chirurgo
Se l'emoglobina è espressa in mmol/l lei ovviamente non è anemica.
Faccia pure gli esami sierologici prescritti per la celiachia sospettata e quando li avrà pronti, se vorrà mi faccia sapere.
L'idea di andare da un ottimo gastroenterologo non è affatto fuori luogo.
Cari saluti a lei,
Dott. Caldarola.
Faccia pure gli esami sierologici prescritti per la celiachia sospettata e quando li avrà pronti, se vorrà mi faccia sapere.
L'idea di andare da un ottimo gastroenterologo non è affatto fuori luogo.
Cari saluti a lei,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 9.2k visite dal 27/02/2017.
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Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.