Certificato anamnestico per conseguimento patente di guda

Mio figlio ha richiesto al medico di base il certificato anamnestico per il conseguimento della patente di guida.
Nel certificato il medico di famiglia ha riportato che fino a 18 mesi fa mio figlio ha fatto terapia con Depakin per problemi di stabilizzazione dell umore...
Preciso che mio figlio non fa più uso da 18 mesi del Depakin e sta bene come certificato a suo tempo dalla psichiatra che ha interrotto la terapia.

il medico della scuola guida mi dice che con questa dicitura che ha fatto uso di Depakin in passato occorre chiedere autorizzazione alla commissione medica.


Visto che oramai la terapia è terminata da tempo, avete consigli da darmi per evitare il passaggio alla Commissione medica?

Mi consigliate di consultare un altro medico o magari avere una certificazione attuale della Psicologa?

Grazie anticipate.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

le regole per le certificazioni di idoneità alla guida prevedono che il certificato anamnestico sia compilato dal medico di base, e non da altri medici.

L'unico consiglio che posso darLe, anche per evitare problemi futuri a Lei ed a Suo figlio, è quello di presentare il certificato anamnestico veritiero e, se lo ritiene, altra documentazione specialistica integrativa.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Utente
Utente
sul presentare il certificato veritiero non ho dubbi.. Ma mi sembra strano che per una terapia terminata oramai 18 mesi fa per una patologia per la stabilizzazione dell’ umore che risulta oramai risolta come da certificazione della psichiatra sia necessario rivolgersi alla Commissione Medica..
Infatti chiedevo se al medico della Scuola Guida posso essere sufficiente un certificato aggiornato della psicologa per poter dichiarare l idoneità alla guida senza passare per la Commissione medica.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

infatti, su tale aspetto sarà il medico certificatore monocratico a stabilire se giudicare direttamente l'interessato o se inviarlo alla Commissione Medica Locale.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

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dopo
Utente
Utente
dottore la ringrazio delle risposte, ma io chiedevo un parere più specifico in merito e cioè :
Se l aver fatto una terapia con Depakin per la stabilizzazione dell’umore , terminata 18 mesi fa su indicazione della psichiatra in quanto mio figlio non aveva più alcun problema possa condizionare il rilascio della certificazione per il rilascio della patente in condizioni normali senza la necessità del parere della Commissione Medica. Mio figlio non soffre di attacchi epilettici o disturbi spesso curati con Depakin .
Sappiamo benissimo la trafila che comporta l accesso alla Commissione Medica .
Per questo chiedevo un parere più specifico e oltre a quanto sopra volevo sapere se potrebbe essere utile al Medico Certificatore un parere o ulteriore certificato della psichiatra.
ringrazio anticipatamente .
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

Le ribadisco ancora quanto nelle precedenti risposte:
1- la decisione se inviare o meno l'interessato alla Commissione Medica spetta al medico certificatore monocratico

2-un certificato rilasciato da uno Psichiatra di struttura pubblica potrebbe essere utile per tale valutazione.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]