Determinazione % di invalidità inail

Mi chiamo Domenico De Benedictis.
Nel 2009 ho subito un infortunio in itinere, con diverse menomazioni e postumi ammontanti a 22% di invalidità inail, ridotti al 20% in base al calcolo riduzionistico, con rendita dal maggio 2010 commisurata ad invalidità del 20%.
Nel 2016 ho denunciato una malattia professionale all' inail, con postumi stimati dal ctu del 6% (si è in attesa di sentenza), da cumulare con la precedente invalidità.
Ciò posto, a quanto ammonterà l' invalidità complessiva e quale formula è applicabile per determinarla tra Gabrielli o balthazard o altro?
Mi può cortesemente sviluppare in dettaglio il procedimento matematico che porta al risultato corretto?
Ho letto diverse risposte, ma i calcoli da me effettuati, sicuramente errati, mi porterebbero al risultato assurdo del 27 %.
Ringrazio.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,

secondo il mio parere il calcolo da effettuare è il seguente (valutazione complessiva per cumulo, formula riduzionistica):

20 + 6 - (20 X 6 : 100)= 24,8 %

Poi mi pare di capire che sia in corso una causa previdenziale, per cui in giudizio potrebbero saltar fuori calcoli differenti (non si può mai prevedere cosa passa per la testa ai CTU) -.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio sentitamente per la celerità e chiarezza della risposta. Chiedo ancora di conoscere se il risultato va arrotondato a 25 oppure a 24 e se la formula utilizzata è Gabrielli o balthazard? Ringrazio ancora e auguro buon lavoro.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.9k 234
Spett.le Utente,

- la formula non può essere la Gabrielli, perchè oramai l'invalidità permanente INAIL viene valutata in termini di danno biologico e non di riduzione dell'attitudine al lavoro (vecchio T.U.); è pertanto una formula riduzionistica (non proprio la Bathazard, anch'essa vetusta).
- l'arrotondamento del punteggio in eccesso non è previsto da alcuna norma, anzi è stato proscritto da una Sentenza della Corte di Cassazione (Cassazione Civile, Sez. 6, 10 giugno 2020, n. 11057).
Pertanto il risultato dovrebbe essere arrotondato al valore inferiore (24%), anche se devo confessarLe che a me pare ingiusto, perché se nella formula io elimino le cifre decimali, il programma di calcolo arrotonda al valore superiore da 0,5 in su, ed al valore inferiore da 0,49 in giù. Ma è solo un programma di calcolo, non un Giudice ...

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

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Utente
Utente
Ringrazio ancora e sentitamente e per la celerità della risposta e per l' esaustività della stessa. Ho scoperto da poco questo sito e in me aveva suscitato curiosità la risposta fornita ad un utente, al quale, a fronte di una menomazione del 14% seguita da altra a distanza di tempo del 3% in ambito inail, era stato detto, in base al calcolo svolto, che il dato complessivo finale corretto era il 17%, diversamente dal 15% a cui era pervenuto il ctu. Ancora grazie, anche per la professionalità e valenza sociale del servizio e buon lavoro.