Dolore gluteo dopo discectomia ernia discale l4 l5
ho 31 anni e il 2 maggio sono stata operata chirurgicamente per una voluminosa ernia discale L4 L5 che comprimeva il nervo sciatico e che dopo 1 anno e mezzo di dolore mi aveva praticamente immobilizzato la gamba sinistra.
Ha 13 gg dall'operazione ho un fastidioso dolore al gluteo sinistro che spesso mi impedisce di camminare. Non è il dolore precedente all'operazione che si irradiava per tutta la gamba, questo si limita al gluteo e non è costante, ma quando arriva mi blocca completamente la gamba...
A parte i primi tre giorni dopo l'operazione in cui credevo di essermi finalmente liberata del dolore ora mi ritrovo con un dolore diverso che però non mi permette di stare bene,
Ho sentito il chirurgo che mi ha operato che mi ha parlato di una normale infiammazione della radice del nervo che è stato compresso per + di un anno e tachipirina da 1000 x 3 volte al giorno e brufen al bisogno.
Il dolore non diminuisce, ho provato con una puntura di Bentelan da 4 mg al giorno ma nonostante ne abbia fatte già due il dolore non regredisce....
Che cos'è? sono disperata, pensavo di risolvere con l'operazione e invece mi trovo con un nuovo dolore....
Grazie mille.
Ha 13 gg dall'operazione ho un fastidioso dolore al gluteo sinistro che spesso mi impedisce di camminare. Non è il dolore precedente all'operazione che si irradiava per tutta la gamba, questo si limita al gluteo e non è costante, ma quando arriva mi blocca completamente la gamba...
A parte i primi tre giorni dopo l'operazione in cui credevo di essermi finalmente liberata del dolore ora mi ritrovo con un dolore diverso che però non mi permette di stare bene,
Ho sentito il chirurgo che mi ha operato che mi ha parlato di una normale infiammazione della radice del nervo che è stato compresso per + di un anno e tachipirina da 1000 x 3 volte al giorno e brufen al bisogno.
Il dolore non diminuisce, ho provato con una puntura di Bentelan da 4 mg al giorno ma nonostante ne abbia fatte già due il dolore non regredisce....
Che cos'è? sono disperata, pensavo di risolvere con l'operazione e invece mi trovo con un nuovo dolore....
Grazie mille.
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La cosa migliore è di riparlare con il suo chirurgo per un eventuale modifica della terapia antidolorifica. Al persistere del dolore, e sempre a giudizio del suo neurochirurgo curante, potrebbe essere utile una RM L/S: non sono infrequenti recidive immediate di ernia anche se nel suo caso penso (come spiegato dal collega) si tratti di normali fenomeni di risposta da parte della radice compressa.
Cordiali saluti,
Cordiali saluti,
Dr Angelo Pichierri - Neurochirurgo
Dottorando di Ricerca in Neurochirurgia
"Sapienza" Università di Roma 3477803242
[#2]
Utente
La ringrazio per la veloce risposta.
Quello che posso dire è che mi rendo conto che il dolore è completamente diverso da quello precedente all'operazione. Ho effettuato da sola i movimenti che il neurochirurgo mi ha fatto fare in passato per diagnosticarmi l'ernia e riesco perfettamente a tirare su la gamba senza dolore.
La domanda che mi faccio è come faccio a sfiammare questa radice del nervo....
è un anno e mezzo che combatto con questi dolori costanti. comincio ad essere molto sfiduciata.
Quando questo dolore arriva si irradia dal gluteo verso la parte che è stata operata e non verso la gamba, dove sento si un pò di dolore ma non così forte come la parte alta.
il punto è proprio questo, quando il dolore arriva è forte da non permettermi di appoggiare il piede a terra se non dopo qualche secondo.
allora seppur razionalmente so per certo di non avere + l'ernia, che sono passati solo 15gg dall'operazione, mi domando quando potrò di nuovo avere una vita "normale" senza + questi maledetti dolori.
Possibile che dopo tanti mesi di terapie con antidolorifici vari (ho preso per tanto tempo anche contramal e unitrama) cortisone ecc ecc il mio corpo si sia assuefatto a queste sostanze che quindi non hanno + nessun effetto?
La ringrazio ancora.
Quello che posso dire è che mi rendo conto che il dolore è completamente diverso da quello precedente all'operazione. Ho effettuato da sola i movimenti che il neurochirurgo mi ha fatto fare in passato per diagnosticarmi l'ernia e riesco perfettamente a tirare su la gamba senza dolore.
La domanda che mi faccio è come faccio a sfiammare questa radice del nervo....
è un anno e mezzo che combatto con questi dolori costanti. comincio ad essere molto sfiduciata.
Quando questo dolore arriva si irradia dal gluteo verso la parte che è stata operata e non verso la gamba, dove sento si un pò di dolore ma non così forte come la parte alta.
il punto è proprio questo, quando il dolore arriva è forte da non permettermi di appoggiare il piede a terra se non dopo qualche secondo.
allora seppur razionalmente so per certo di non avere + l'ernia, che sono passati solo 15gg dall'operazione, mi domando quando potrò di nuovo avere una vita "normale" senza + questi maledetti dolori.
Possibile che dopo tanti mesi di terapie con antidolorifici vari (ho preso per tanto tempo anche contramal e unitrama) cortisone ecc ecc il mio corpo si sia assuefatto a queste sostanze che quindi non hanno + nessun effetto?
La ringrazio ancora.
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Ci sono varie classi di antidolorifici da sfruttare. Un'idea potrebbe essere quella di associare Lyrica e Celebrex per un paio di mesi. Altra idea è di valutare se vi sia una contrattura muscolare da risolvere (per es. con Muscoril o l'intervento di un osteopata/fisioterapista): anche questa può ulteriormente complicare la situazione. Contestualmente deve iniziare la FKT posturale o il nuoto terapeutico per fare in modo che la colonna torni a sopportare i carichi nei punti giusti.
Siccome le opzioni sono varie, una nuova visita è imprescindibile, a mio parere.
Cordiali saluti,
Siccome le opzioni sono varie, una nuova visita è imprescindibile, a mio parere.
Cordiali saluti,
[#4]
Utente
la ringrazio. ho contattato una fisiokinesiologa che già in passato mi aveva aiutato per iniziare una riabilitazione..sono piegata verso destra ho estrema necessità di raddrizzarmi, anche il nuoto non vedo l'ora di iniziarlo, so per certo che mi darà sollievo e benessere.
Per quanto riguarda i medicinali che mi diceva, come dovrei assumerli? io per ora da 3 gg faccio un'iniezione di bentelan da 4mg al giorno + brufen da 600mg la mattina e 1 compressa di unitrama al mattino.
Il tutto da 3 gg mi sembra abbia solo lievemente migliorato la situazione. Mi sono operata il 2 maggio e sono stata dimessa il 3.
La ringrazio
Saluti
Per quanto riguarda i medicinali che mi diceva, come dovrei assumerli? io per ora da 3 gg faccio un'iniezione di bentelan da 4mg al giorno + brufen da 600mg la mattina e 1 compressa di unitrama al mattino.
Il tutto da 3 gg mi sembra abbia solo lievemente migliorato la situazione. Mi sono operata il 2 maggio e sono stata dimessa il 3.
La ringrazio
Saluti
[#5]
Gentile signora,
la proposta Lyrica+Celebrex in sostituzione del Bentelan Brufen e, successivamente, anche dell'Unitrama va valutata direttamente col suo neurochirurgo. Come immagina, non sarebbe professionale somministrare una terapia dopo una comunicazione epistolare, senza possibilità di una visita completa.
Cordiali saluti,
la proposta Lyrica+Celebrex in sostituzione del Bentelan Brufen e, successivamente, anche dell'Unitrama va valutata direttamente col suo neurochirurgo. Come immagina, non sarebbe professionale somministrare una terapia dopo una comunicazione epistolare, senza possibilità di una visita completa.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 24.8k visite dal 15/05/2011.
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