Della rsm sono in presenza di protusione ed ernia in una condizione di precedente inserimento di

Buongiorno,
come potete vedere dal risultato della RSM sono in presenza di protusione ed ernia in una condizione di precedente inserimento di cage. Chiedo cortesemente un consulto circa il mio futuro in termini di terapie.

Grazie

Stefano Ferrazzi

Esame realizzato con sequenze sagittali pesate in Tl, T2, STIR e assiale T2*.

Lieve riduzione la fisiologica lordosi cervicale, conservato l'allineamento dei metameri.
A livello C4-C5 ridotto lo spessore dello spazio intersomatico; presenza di spondilo-uncoartrosi bilaterale associata ad erniazione discale bilaterale, condiziona obliterazione dei recessi laterali e riduzione di ampiezza dei forami neurali bilateralmente. Modesta impronta epidurale anteriore mediana.
A livello C5-C6 artefatto ferromagnetico dello spazio intersomatico (presenza di cage) in esiti di pregressa discectomia. Minima protrusione discale posteriore, mediana, impronta la superficie ventrale del sacco durale. Conservata l'ampiezza dei recessi laterali e dei forami neurali.
A livello C6-C7 ernia discale soffice, intraforaminale destra con verosimile situazione di conflitto con la radice di C7 dx.
Conservati gli spazi liquorali perimidollari. Normale il midollo spinale.

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signor Ferrazzi,
a distanza è impossibile un vero e proprio consulto. Quello che qui forniamo agli Utenti non è né un consulto né una consulenza.
Cerchiamo di dare utili consigli e pareri che però risultano necessariamente sempre e comunque limitati.

E' infatti indispensabile l'esame clinico e vedere le immagini della RM per poter dare delle indicazioni terapeutiche che possono essere mediche o chirurgiche.
Le immagini sono importanti perchè non sempre quello che il radiologo giustamente segnala, ha importanza clinica e la visita diretta serve per valutare, con obiettività, se ci sono o meno anche sfumati segni di compromissione delle strutture nervose spinali.

A volte, prima di una decisione, possono essere necessari ulteriori esami di approfondimento, ma questi a distanza non si possono prescrivere.
Ne ha parlato con il chirurgo che L'ha operata in passato?

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore.

grazie per la risposta,
Ne ho parlato con il mio neurochirurgo che mi ha consigliato di riprendere la terapia di Arcoxia, tiobec e gastroprotettori che feci a suo tempo prima dell'intervento in C5.
Se le parestesie non dovessero passare procederemo con visita in previsione di un probabile intervento chirurgico.
Volevo tuttavia verificare la possibilità di ricorrere all'ozono terapia che in passato mi aveva dato ottimi risultati.
Ma in lombardia non conosco centri/dottori che pratichino in tal senso.

Grazie per una risposta

Dott. S. Ferrazzi
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. dottor Ferrazzi,
l'ozono terapia nelle ernie discali non è terapeutica. Utilizzata ambulatorialmente con diffusione del gas nel contesto dei muscoli, può dare beneficio perchè agisce da decontratturante, ma non certo rimuove il disco erniato.

Nel Suo caso (ma, ripeto, senza vedere le immagini non ne ho la certezza) la sintomatologia potrebbe essere sostenuta dall'ernia sia a livello C4-C5 che C6-C7
Ciò non significa che eventualmente entrambe vadano operate, ma per decidere, in ogni caso, se entrambe hanno indicazione chirurgica o una o nessuna delle due, è necessario l'esame clinico.

Cordialmente