Infundibuloma

ARTERIOGRAFIA SUPERSELETTIVA RAMI ENDOCRANICI
indagine eseguita con accesso femorale dx su internet 5F (rimosso manualmente al termine dell’esame; utile immobilità arto inferiore dx per 6/8h)
Studio selettivo Arterie Vertebrali ed arterie carotidi interne bilateralmente. Non si apprezzano alterazioni di significato patologico; non aneurismi, MAV/FAV o stenosi patologiche; piccolo infundibuloma nel tratto posteriore dell’ACI dx, post ACOP.


Questo era il referto di una angiografia cerebrale che ho eseguito perché si pensava che potevo avere un aneurisma, in quanto l’anno scorso da una risonanza era risultata evidente la possibilità di presenza di aneurisma cerebrale, che però l’angiografia ha escluso. Il dottore mi ha detto che non c’è nulla, che è tutto a posto. Ma cos’è l’infundibuloma? Cercando su internet ho letto che è un tumore benigno. Ma non dovrebbe essere rimosso/controllato? A me non è stato detto nulla.
Grazie dell’attenzione, buona serata
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Egr. signore,
mi spiace che il collega non Le abia dato opportune spiegazioni.
L'infundibuloma in effetti è un tumore che si sviluppa in una zona del cervello in vicinanza della struttura denominata "terzo ventricolo".
All'angiografia però viene descritto un piccolo infundibuloma nel tratto posteriore dell’ACI dx
Si tratta di una dilatazione dell'arteria cerebellare inferiore che ha assunto l'aspetto a imbuto o infundibulo.
In tali casi in genere non è necessario alcun trattamento chirurgico

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Vorrei ringraziarla per la rapida risposta, però qualcosa non mi torna: scusi l’ignoranza se è una dilatazione di un’arteria non dovrebbe essere un aneurisma?

Nell’angiografia si parla di questo infundibuloma, quindi in questo caso è in qualcosa che rimarrà sempre così, oppure potrebbe cambiare? C’è Bisogno di tenerlo sotto controllo?

La ringrazio per la disponibilità che sta mostrando nel darmi delle risposte
Le auguro buona giornata
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
In un certo senso è una dilatazione, ma non è un aneurisma le cui caratteristiche e morfologia sono diverse.
Deve controllarlo periodicamente (ogni due-tre anni) anche se non sarebbe necessario.
Utile invece un controllo della pressione arteriosa e vari presidi che il Suo medico Le può consigliare.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la disponibilità, le auguro buona giornata. Grazie di tutto
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Utente
Utente
Mi scusi le posso chiedere un’altra cosa? Mia mamma ha effettuato una tac con contrasto poiché lei ha avuto un tumore al seno, o meglio nella mammella erano 2 di chi uno ormonale e uno HER2+ (non eccessivamente espresso). Ha subito mastectomia con rimozione di 14 linfonodi ascellari di cui 3 intaccati. Tumore localizzato. Ha effettuato chemio (trattamento neo adiuvante) per 3 mesi poi non ha potuto effettuare il secondo ciclo poiché allergica ai tassani e allora hanno
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GOSURAN per 5 anni. Durante la tac di controllo è emersa (in realtà era emerso anche quando fece la prima tac ma
Non era stato approfondito) la presenza di una cisti aracnoidea (12 x 19mm) a sede temporo-mesiale destra. Volevo sapere se c’è da preoccuparsi, di cosa si tratta, se deve essere tenuta sotto controllo. Grazie mille della disponibilità, le auguro buona serata
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