Perdita rapida della vista

Gent. dottori, ho 81 anni. Circa 4 anni fa ho cominciato ad avere periodicamente bruciore, arrossamento agli occhi e fotofobia. Ad una prima visita specialistica mi è stato detto che soffrivo di secchezza oculare e mi sono stati asportati dei piccoli "calcoli" che erano annidati nel tessuto sottocutaneo interno della palpebra e che, a dire del medico, causavano attrito e quindi irritazione. Nel frattempo ho subito l'intervento di cataratta all'occhio dx. L'operazione ha portato un miglioramento della vista, ma irritazione e bruciore hanno continuato a ripresentarsi con frequenza sempre maggiore. In successive visite specialistiche mi è stata riscontrata una lieve abrasione alla cornea dx, mentre la vista, nei momenti di pausa tra un arrossamento e l'altro, risultava ancora abbastanza buona (con lente multifocale ovvio). Mi sono stati prescritti i seguenti colliri: Refrall, Optiva, Brunac e Sistane che mi davano un sollievo solo momentaneo. Attualmente l'arrossamento ed il bruciore sono continui: ho la sensazione di "sentire" il globo oculare come se fosse gonfio dentro, da entrambe gli occhi, anche se con prevalenza dall'occhio dx, e, nel contempo, la vista mi si sta abbassando velocemente e mi impedisce di leggere anche in piena luce e con caratteri grandi. Da entrambe gli occhi la visione risulta appannata come se avessi del liquido davanti alla pupilla. Continuo a mettere i colliri che mi erano stati prescritti, ma l'unico che mi dà un po' di sollievo è quello a base di cortisone, ma dovrei continuamente utilizzarlo più volte al giorno e questo non mi sembra possibile. Nelle varie visite era stata anche ipotizzata la sindrome di Syogren, ma poi un altro specialista l'ha esclusa. Soffro anche di artrosi deformante che, ovviamente, mi dà problemi, oltre che alle mani, anche a tutta la zona della testa (cranio e cervicali). Sono molto proccupata perchè temo, in breve tempo, di non vedere più niente e siccome sono una persona molto indipendente questo mi angoscia molto. Tutti gli specialisti finora interpellati non hanno saputo definire in modo preciso la mia patologia nè darmi cure che la risolvessero. Spero, attraverso questo sito, di avere qualche notizia e magari qualche rassicurazione in più. Grazie
[#1]
Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
Una situazione difficile da trattare e da diagnosticare può derivare dal concorso di più patologie. Pertanto alla secchezza oculare potrebbe sovrapporsi un problema palpebrale come un ectropion e/o una blefarite.

Dr. Demetrio Romeo