Orecchie tappate al risveglio: quali cause possibili?
Buongiorno Dottori,
soffro da diversi mesi di un disturbo che ha effettivamente delle implicazioni sulla mia vita di tutti i giorni: le orecchie tappate.
Non so quanto possa avere rilevanza, ma è soprattutto la sinistra ad esserne impattata.
Non ho cerume nei canali, ma sto passando un periodo particolarmente stressante della mia vita.
In passato ho sempre associato le orecchie tappate a problemi di ipertensione.
Ormai da anni assumo 1/4 di compressa di Atenolo da 1mg, e le misurazioni di pressione non hanno evidenziato particolari problematiche, sono sempre nell'ordine di 130/85.
Soprattutto la mattina, al risveglio, questa sensazione è molto forte: mi porta istintivamente ad inserire le dita nelle orecchie con la speranza di stapparle.
Grazie,
Fabio
soffro da diversi mesi di un disturbo che ha effettivamente delle implicazioni sulla mia vita di tutti i giorni: le orecchie tappate.
Non so quanto possa avere rilevanza, ma è soprattutto la sinistra ad esserne impattata.
Non ho cerume nei canali, ma sto passando un periodo particolarmente stressante della mia vita.
In passato ho sempre associato le orecchie tappate a problemi di ipertensione.
Ormai da anni assumo 1/4 di compressa di Atenolo da 1mg, e le misurazioni di pressione non hanno evidenziato particolari problematiche, sono sempre nell'ordine di 130/85.
Soprattutto la mattina, al risveglio, questa sensazione è molto forte: mi porta istintivamente ad inserire le dita nelle orecchie con la speranza di stapparle.
Grazie,
Fabio
Gentile Paziente, se le orecchie si tappano e si stappano, probabilmente è presente una Disfunzione Tubarica. La Tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di tappamento . Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti, quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Se la compensazione non riesce, negli sbalzi di pressione può insorgere un dolore anche molto acuto, e si può arrivare anche alla rottura del timpano ( barotrauma ). Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco, deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, adenoidite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione lamentata dal paziente.
Nel caso della predisposizione operata dal conflitto fra ATM e Orecchio , quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato: se il caso è monolaterale o prevalentemente monolaterale, in sede clinica sarebbe importante verificare la presenza di una laterodeviazione mandibolare , anche lieve, omolaterale all’orecchio interessato, il che rinforzerebbe questo sospetto. Lin sorgenza al mattino farebbe pensare ad un disturbo respiratorio nel sonno, anche questo riferibile alla malposizione mandibolare, come anche l'iperproduzione di cerume.
Può trovare qualche informazione utile in più sui rapporti fra ATM e orecchio nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Patologie dell'Orecchio", e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, se crede mi faccia sapere.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-medico-diagnosticato-infiammazione-tuba.html
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
Se la compensazione non riesce, negli sbalzi di pressione può insorgere un dolore anche molto acuto, e si può arrivare anche alla rottura del timpano ( barotrauma ). Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco, deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, adenoidite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione lamentata dal paziente.
Nel caso della predisposizione operata dal conflitto fra ATM e Orecchio , quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato: se il caso è monolaterale o prevalentemente monolaterale, in sede clinica sarebbe importante verificare la presenza di una laterodeviazione mandibolare , anche lieve, omolaterale all’orecchio interessato, il che rinforzerebbe questo sospetto. Lin sorgenza al mattino farebbe pensare ad un disturbo respiratorio nel sonno, anche questo riferibile alla malposizione mandibolare, come anche l'iperproduzione di cerume.
Può trovare qualche informazione utile in più sui rapporti fra ATM e orecchio nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Patologie dell'Orecchio", e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, se crede mi faccia sapere.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-medico-diagnosticato-infiammazione-tuba.html
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-tappo-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Utente
Gentile Dr. Bernkopf,
la ringrazio molto per la dettagliata ed approfondita risposta. Il mese prossimo ho prenotato una visita da un otorinolaringoiatra in modo da valutare quale sia la mia patologia nello specifico. Sicuramente visiterò il suo sito per avere più informazioni sul tema.
Un cordiale saluto,
Fabio
la ringrazio molto per la dettagliata ed approfondita risposta. Il mese prossimo ho prenotato una visita da un otorinolaringoiatra in modo da valutare quale sia la mia patologia nello specifico. Sicuramente visiterò il suo sito per avere più informazioni sul tema.
Un cordiale saluto,
Fabio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 289 visite dal 18/09/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in otorinolaringoiatria
- Otite catarrale: tempi di guarigione e cause delle fluttuazioni?
- Sbandamenti, nausea, acufene: Meniere o cervicale?
- Rossore persistente in gola: cosa fare?
- Russamento notturno: cause e rimedi per dormire meglio?
- Parere su tc facciale: rinite, seni, deviazione, turbinati, otite.
- Gomitata sulla gola: dolore e difficoltà a deglutire aumentano dopo 2 settimane. Cosa fare?