Granuloma ombelicale
Buongiorno,
Le scrivo per mio figlio di 26 mesi quasi.
È nato a 32+2 da cesario d''urgenza per bradicardia causata da non si è ancora capito cosa.
Dopo 2 gg non aveva più il moncone ombelicale, ma essendo mamma inesperta non ci ho fatto caso.
Alla dimissione ci hanno detto che aveva un funghetto all''ombelico trattato con matita d''argento da loro e di medicarlo con mercuro cromo.
Dopo un pò di giorni si sviluppò una pallina rossa e il pediatra la trattò con la matita d''argento dicendo che sarebbe scomparsa a breve, ma niente. Consultammo un altro pediatra che ci disse che la matita d''argento non doveva essere fatta una tantum, ma ogni giorno, così ne comprammo una, ma senza risultati. Il primo pediatra ci disse di non preoccuparci che con il tempo sarebbe passato.
Senza portarla alle lunghe in questi 2 anni le abbiamo provate tutte: connettivina crema, ektogan polvere, gentalyn beta, mercuro cromo, ma il problema è sempre lì.
La pallina rossa non c''è più perchè sparì dopo la matita d''argento giornaliera, ma è rimasta una ferita sempre aperta, di max 2/3 mm che sembra cicatrizzarsi però dopo il bagnetto o sfregamento da pantaloni o dopo che tolgo i peletti delle magliette che si attaccano, torna punto e a capo, anche sanguinando a volte.
Non sappiamo che fare... un dermatologo ci dice che l''unica cosa è asportare con anestesia locale, ma come può ben capire non è facile far star fermo un bimbo di 2 anni...lei cosa ci consiglia?
Le scrivo per mio figlio di 26 mesi quasi.
È nato a 32+2 da cesario d''urgenza per bradicardia causata da non si è ancora capito cosa.
Dopo 2 gg non aveva più il moncone ombelicale, ma essendo mamma inesperta non ci ho fatto caso.
Alla dimissione ci hanno detto che aveva un funghetto all''ombelico trattato con matita d''argento da loro e di medicarlo con mercuro cromo.
Dopo un pò di giorni si sviluppò una pallina rossa e il pediatra la trattò con la matita d''argento dicendo che sarebbe scomparsa a breve, ma niente. Consultammo un altro pediatra che ci disse che la matita d''argento non doveva essere fatta una tantum, ma ogni giorno, così ne comprammo una, ma senza risultati. Il primo pediatra ci disse di non preoccuparci che con il tempo sarebbe passato.
Senza portarla alle lunghe in questi 2 anni le abbiamo provate tutte: connettivina crema, ektogan polvere, gentalyn beta, mercuro cromo, ma il problema è sempre lì.
La pallina rossa non c''è più perchè sparì dopo la matita d''argento giornaliera, ma è rimasta una ferita sempre aperta, di max 2/3 mm che sembra cicatrizzarsi però dopo il bagnetto o sfregamento da pantaloni o dopo che tolgo i peletti delle magliette che si attaccano, torna punto e a capo, anche sanguinando a volte.
Non sappiamo che fare... un dermatologo ci dice che l''unica cosa è asportare con anestesia locale, ma come può ben capire non è facile far star fermo un bimbo di 2 anni...lei cosa ci consiglia?
[#1]
Salve,
il granuloma ombelicale viene trattato efficacemente contro il nitrato d'argento, ma visto la persistenza del difetto a livello ombelicale consiglio una valutazione chirurgica pediatrica per escludere una causa congenita.
Cordiali saluti.
il granuloma ombelicale viene trattato efficacemente contro il nitrato d'argento, ma visto la persistenza del difetto a livello ombelicale consiglio una valutazione chirurgica pediatrica per escludere una causa congenita.
Cordiali saluti.
Dr. Claudio Olivieri
https://www.facebook.com/Claudio.Olivieri.Chirurgo.Pediatrico/
[#3]
Di solito il granuloma ombelicale si manifesta nei neonati alla caduta dell'ombelico e viene trattato con una o più toccature con nitrato di argento, senza lasciare esiti. Nel vostro caso, oltre ad esserci una piccola deiscenza della ferita, vi è anche fuoriuscita di materiale ematico; pertanto, Vi consiglio di eseguire la visita specialistica per escludere o un lesione cutanea causata dal nitrato di argento o la presenza di un difetto congenito, come un residuo uracale che in questi casi potrebbe essere visualizzato con l'esame ecografico.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Buonasera Dottore,
Le scrivo a distanza di mesi per aggiornarLa.
La situazione è sempre la stessa, c'è questa feritina di max 2 mm di diametro. Mio figlio a volte la tocca con le manine e allora sanguina ma macchia solo la maglietta, niente di che. L'ho portato in ospedale e hanno detto che secondo loro è un granuloma e l'unico modo è togliere chirurgicamente il pezzo di pelle però mi hanno consigliato di aspettare perché fare l'anestesia è pericoloso: totale è troppo per quello che c'è da fare è locale potrebbe essere allergico...non sappiamo che fare...possibile che dobbiamo attendere ancora? Adesso ha 33 mesi...
Una domanda: ma se fosse quello che dice lei (residuo uracale) non dovrebbe fuoriuscire urina o altro ed essere maleodorante? Non ha niente di tutto questo...esce solo un po' di siero, come una classica ferita, fa la crosticina dura che però cade puntualmente e il ciclo ricomincia...possiamo applicare qualcosa?
Lo ha anche visto il dermatologo con il dermatoscopio e anche lui dice di asportare...
Le scrivo a distanza di mesi per aggiornarLa.
La situazione è sempre la stessa, c'è questa feritina di max 2 mm di diametro. Mio figlio a volte la tocca con le manine e allora sanguina ma macchia solo la maglietta, niente di che. L'ho portato in ospedale e hanno detto che secondo loro è un granuloma e l'unico modo è togliere chirurgicamente il pezzo di pelle però mi hanno consigliato di aspettare perché fare l'anestesia è pericoloso: totale è troppo per quello che c'è da fare è locale potrebbe essere allergico...non sappiamo che fare...possibile che dobbiamo attendere ancora? Adesso ha 33 mesi...
Una domanda: ma se fosse quello che dice lei (residuo uracale) non dovrebbe fuoriuscire urina o altro ed essere maleodorante? Non ha niente di tutto questo...esce solo un po' di siero, come una classica ferita, fa la crosticina dura che però cade puntualmente e il ciclo ricomincia...possiamo applicare qualcosa?
Lo ha anche visto il dermatologo con il dermatoscopio e anche lui dice di asportare...
[#7]
Se persiste la deiscenza cutanea con gemizio di sangue, bisogna escludere tutte le altre cause, tra cui il residuo uracale o una comunicazione tra l'ombelico e l'intestino (dotto onfalo-mesenterico).
Nel residuo dell'uraco potrebbe anche non avere una fuoriuscita di urina, ma solo di secrezioni visto che nel caso della cisti uracale il tramite con la vescica potrebbe anche obliterarsi.
Per questo e' fondamentale un'ecografia addome e una visita chirurgica pediatrica per valutare al meglio la situazione di vostro figlio.
Ovviamente, in presenza di un difetto congenito e' necessario un intervento chirurgico.
Nel residuo dell'uraco potrebbe anche non avere una fuoriuscita di urina, ma solo di secrezioni visto che nel caso della cisti uracale il tramite con la vescica potrebbe anche obliterarsi.
Per questo e' fondamentale un'ecografia addome e una visita chirurgica pediatrica per valutare al meglio la situazione di vostro figlio.
Ovviamente, in presenza di un difetto congenito e' necessario un intervento chirurgico.
[#8]
Utente
Grazie mille.
Quindi diciamo che è da escludere il granuloma ormai...o è residuo uracale o dotto onfalo mesenterico mi pare di capire.
Vorrei sapere se in entrambi i casi l'intervento è risolutivo e se ci sono dei pericoli in particolare.
Ovviamente sarà fatto in anestesia totale, giusto?
Comunque l'eventuale fuoriuscita di sangue non è continua, si verifica solo quando per sfregamento con pantaloni o altro o se mio figlio si tocca con le manine, si stacca la crosticina, altrimenti è chiuso o cmq se la crosticina non viene staccata in modo violento esce solo un po' di siero giallino come una normale ferita...questo può far protendere verso una delle ipotesi?
Grazie mille, siamo un po' in ansia.
Spero che aver aspettato tanto tempo non provochi conseguenze negative, ma ci siamo ottenuti a quello che dicevano i dottori (pediatri, dermatologi, ospedale...)
Quindi diciamo che è da escludere il granuloma ormai...o è residuo uracale o dotto onfalo mesenterico mi pare di capire.
Vorrei sapere se in entrambi i casi l'intervento è risolutivo e se ci sono dei pericoli in particolare.
Ovviamente sarà fatto in anestesia totale, giusto?
Comunque l'eventuale fuoriuscita di sangue non è continua, si verifica solo quando per sfregamento con pantaloni o altro o se mio figlio si tocca con le manine, si stacca la crosticina, altrimenti è chiuso o cmq se la crosticina non viene staccata in modo violento esce solo un po' di siero giallino come una normale ferita...questo può far protendere verso una delle ipotesi?
Grazie mille, siamo un po' in ansia.
Spero che aver aspettato tanto tempo non provochi conseguenze negative, ma ci siamo ottenuti a quello che dicevano i dottori (pediatri, dermatologi, ospedale...)
[#9]
E' stato visto da un chirurgo pediatrico? Certamente, nei casi di un difetto congenito l'intervento chirurgico risulta risolutivo.
In considerazione della storia clinica, Le consiglio di far valutare vostro figlio da un chirurgo pediatra e di eseguire un'ecografia addome.
Buona giornata.
In considerazione della storia clinica, Le consiglio di far valutare vostro figlio da un chirurgo pediatra e di eseguire un'ecografia addome.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 46.7k visite dal 03/12/2015.
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