Mancanza d' allegria

PER REDAZIONE:PERCHE' AVETE RESPINTO QUESTA RICHIESTA DI CONSULTO? GRAZIE
Preg.mi Dottori, il mio problema era una forte rabbia per motivi
familiari,sia per problemi con mia madre che con una figlia.
Ora ho
superato un po' queste storie, anche perchè mia madre ha oltre 85 anni,
e io sono sicuro che alla sua morte mi riprendero' al 100/100, in
quanto ne saro' contento per i maltrattamenti che mi ha inflitto dalla
nascita, nonchè per la sua totale indifferenza nei miei confronti.
Si
tratta, per me, di resistere massimo un altro paio d' anni.
Quello che
volevo chiedervi, esimi Dottori, siccome ogni giorno NON ho allegria
interiore, sono cupo, vado in Ufficio e vedo TUTTI i miei colleghi
abbastanza allegri e felici,quantomeno sereni che socievolizzano fra di
loro e si divertono per un nonnulla, mentre io tendo a starmene in
disparte cupo e solitario, e ho una buona promozione a cui tengo molto,
ma che ho dovuto bloccare proprio perchè non mi sento in "forma" ogni
giorno; mi sento cupo, pensieroso, desideroso di solitudine:
che
trattamento/terapia farmacologica mi potete suggerire per trovare un
po' d' "euforia" e buonumore, per "tirare avanti" quest' altro paio d'
anni, e poter andare in ufficio con un umore "normale"? Insomma, che
sostanza/farmaco/terapia un po' euforizzante (in senso buono),
chiaramente legale, che metta di buonumore - siccome non ho grossi
problemi - mi potete consigliare (chiaramente da farmi prescrivere dal
Medico curante di base). Ho provato TUTTI gli SSRI (al di fuori della
Fluoxetina) e SNRI, deniban etc..., ma non mi fanno alcunchè!
Sono
stato da varissimi psichiatri e neurologi, ma, nonostante io dica loro
che GLI SSRI non mi fanno niente, continuano a prescrivermi soprattutto
la Paroxetina, che, puntualmente, dopo 2-3 mesi NON mi fa niente! Vi
ringrazio moltissimo per l' attenzione e l' aiuto che potrete darmi,
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

ho personalmente rifiutato la sua richiesta di consulto in quanto nella stessa non compare una domanda specifica rispetto al suo problema e perche' ritiene che la morte di sua madre risolvera' tutto.

Ora lei riposta la domanda allo stesso modo ed io continuo a non comprendere cosa vuole sapere in merito alla sua problematica.

Visto che scrive di se stesso e si autorisponde.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Ma lei sa leggere o no?
"che
trattamento/terapia farmacologica mi potete suggerire per trovare un
po' d' "euforia" e buonumore, per "tirare avanti" quest' altro paio d'
anni, e poter andare in ufficio con un umore "normale"? Insomma, che
sostanza/farmaco/terapia un po' euforizzante (in senso buono),
chiaramente legale, che metta di buonumore - siccome non ho grossi
problemi - mi potete consigliare (chiaramente da farmi prescrivere dal
Medico curante di base). Ho provato TUTTI gli SSRI (al di fuori della
Fluoxetina) e SNRI, deniban etc..., ma non mi fanno alcunchè!"
QUESTA NON E' UNA DOMANDA, O LEI E' UN PO' ANNEBBIATO!?

Poi non ho capito, è la Redazione o lei che accetta le richieste di consulto, visto che dice che lei ha respinto la mia richiesta?
Se sta su questo sito, cerchi di leggere un po' più attentamente i quesiti, e, se non le vanno a genio o non li capisce, faccia rispondere ad altri colleghi più disponibili di lei, senza buttarsi davanti a tutti a rispondere per primo!
Io sono un vecchio utente.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Lei forse invece non e' in grado di leggere la scritta piccola che appare in ogni pagina del sito.

"Attenzione: MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Tutti i contenuti scientifici sono forniti dai professionisti iscritti."


Quindi, considerato cio', ovviamente non si possono suggerire trattamenti di alcun tipo.
Pertanto alla sua domanda non c'e' risposta ed e' come se non ci fosse la domanda!



[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Gentile utente.
Il Buspar è un buon sedativo non benzodiazepinico. Funziona come gli antistaminici.
Le consiglio,per la sua ansia di assumere la paroxetina con incrementi da 20 a 40mg la sera in unica soluzione per tutte le sere.
La paroxetina ha tra gli altri effetti anche quello antistaminico però l'azione più decisa è quella qntidepressiva.Così con un solo farmaco ottiene i due effetti.Nel suo caso specifico consiglio di assumere la sera una compressa di trilafon da 4mg.Utile sarebbe,per la prima fase, una benzodiazepina a lunga emivita come il prazene da 10 la sera o il frisium la sera.

Cordailità.

.................

E invece la domanda C'E', eccome, e rimane, inutile che lei cerchi di arrampicarsi sugli specchi per dare una spiegazione che appare assurda!

Sopra ho riportato un consulto A CASO di un medico di QUESTO sito e su questo sito , come vede è una risposta ben dettagliata, contrariamente a quello che dice lei, quindi quello che lei assume non corrisponde al vero.
Comunque, io ho fatto una cortese richiesta di consulto impersonale, rivolta a tutti i medici del sito, e, siccome non ho nè tempo nè voglia di stare qua a battibeccare con lei, pregherei se c'è qualche altro dottore che possa darmi cortesemente indicazioni sulla mia richiesta, anche se penso che,ora, per solidarietà con lei, nessuno mi risponderà, così mi ha bruciato la domanda. E' contento così??!!
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Sono cambiate alcune regole nel frattempo ed e' fatto divieto di fornire prescrizioni online.

Chi fornisce dettagliate prescrizioni online puo' commettere reato.

Per evitare tali problemi, ci sono nuovi sistemi di regolamentazione.

Chi le ha fatto la prescrizione online ha sbagliato, ma ora non ne cerchi ulteriormente.
La prescrizione e' un atto medico e deve essere fatta attraverso una visita diretta, pertanto non e' consentito consigliare farmaci o trattamenti.

Tra l'altro gia' nel mese di maggio le ho dato personalmente questa indicazione per l'utilizzo del sito, quindi penso che ora sia ancora piu' chiaro che non e' possibile esprimersi in merito alla prescrizione di farmaci.
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Lei pensi a quello che fa LEI, non a quello che fanno gli altri, a meno che non sia lei il padrone del sito!
I medici del sito non hanno bisogno di un tutore!

Intanto lei mi ha respinto una domanda, non so con quale autorità, e poi, una volta ripropostala, non ha capito nemmeno che ci fosse una domanda, nonostante la stessa fosse ben chiara e comprensibile anche da un bambino!

Ora segnalero' allo staff questo disservizio, e, se dovesse nuovamente accadere una cosa del genere, provvedero' a cancellarmi dallo stesso, e, chiaramente, a chi, fra le mie conoscenze, mi chiederà cosa ne penso di codesto sito, non esitero' a raccontare quanto accadutomi.
[#7]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Ok e' libero di fare quello che vuole.

Contatti lo staff con la sua lamentela, lo stesso potra' leggere chiaramente il nostro scambio di messaggi e prendere una chiara posizione sull'accaduto.
[#8]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Lei si sbaglia. Il sito ha delle regole, che nel tempo si sono definite meglio.
Un consiglio non è una prescrizione, ma potrebbe indurre chi si può procurare i farmaci per vie "traverse" a fare quel che gli si consiglia. Quando qualcuno riceve un consiglio è implicito che debba passare prima da un collega comunque per farsi valutare ed eventualmente fargli presente il consiglio ricevuto.

La sua richiesta non è chiara in effetti. Lei riceve farmaci per quale diagnosi ? E' stato da vari colleghi, cosa le hanno diagnosticato ?

Il fatto che rende poco chiaro il consulto è che sembra non aver compreso bene che nessun farmaco serve per produrre un po' di euforia, questo tipo di azione è propria di alcune droghe. I farmaci si usano per trattare determinati disturbi, e non per aggiustare un umore non soddisfacente senza definire all'interno di quale sindrome psichiatrica l'umore non è buono.

Non sono farmaci per un sintomo, in altre parole.

Partiamo quindi se crede da quali diagnosi ha ricevuto.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#9]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
La ringrazio del Suo intervento, dr. Pacini.

Se legge bene il corpo del mio quesito, che è il seguente:
"che
trattamento/terapia farmacologica mi potete suggerire per trovare un
po' d' "euforia" e buonumore, per "tirare avanti" quest' altro paio d'
anni, e poter andare in ufficio con un umore "normale"? Insomma, che
sostanza/farmaco/terapia un po' euforizzante (in senso buono),
CHIARAMENTE LEGALE, che metta di buonumore - siccome non ho grossi
problemi - mi potete consigliare (CHIARAMENTE DA FARMI PRESCRIVERE DAL MEDICO CURANTE DI BASE). Ho provato TUTTI gli SSRI (al di fuori della
Fluoxetina) e SNRI, deniban etc..., ma non mi fanno alcunchè!

Sono
stato da varissimi psichiatri e neurologi, ma, nonostante io dica loro
che GLI SSRI non mi fanno niente, continuano a prescrivermi soprattutto
la Paroxetina, che, puntualmente, dopo 2-3 mesi NON mi fa niente!"

Se vede, ho maiuscolato adesso:CHIARAMENTE LEGALE;CHIARAMENTE DA FARMI PRESCRIVERE DAL MEDICO CURANTE DI BASE, quindi, ho ben chiaro che non voglio droghe e che VOGLIO e DEVO transitare dal MMG.

La mia diagnosi è la seguente: " cenestopatie e somatizzazioni nell' ambito di un disturbo d' ansia generalizzato".
Escludono la depressione, e continuano a prescrivermi la Paroxetina a 20-40 mg + xanax, che, ripeto, non mi fa niente, solo effetti collaterali negativi, anche dopo 3 mesi di assunzione, e io sono esausto.

Ora, se lei, egregio dr. PACINI, mi puo' dare una mano, spiegandomi, farmacologicamente, cosa posso fare per acquistare un po' d' umore "buono" o, quantomeno normale/sereno, Le sono molto grato.
La ringrazio, con ossequio.
[#10]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

le posso dire questo. I farmaci che lei cita, cioè gli antidepressivi, non sono pensati per modificare l'umore, ma per modificare i sintomi della depressione intesa come episodio depressivo o distimia. Agiscono anche sui disturbi d'ansia.
Lei invece lamenta un umore poco "acceso", il che richiama un problema che di solito equivale ad una depressione "relativa", ovvero ad un difetto di spinta vitale. Come tipo di disagio è tipico di chi ha l'umore altalentante o di chi soffre di depressione bipolare. Strano quindi sentirlo da chi ha un disturbo d'ansia Se però diversi antidepressivi non hanno prodotto nessun miglioramento sul disturbo diagnosticato, anche se assunti a dosi piene e per mesi, è una cosa; se hanno funzionato sulle cenestopatie e sull'ansia, ma non sull'umore, è un altro discorso.
Gli antidepressivi non danno "allegria", anzi è brutto seegno quando la danno. Possono modificare il tono dell'umore dopo un po', ma non "a interruttore".
Forse la diagnosi è incompleta.
[#11]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Dott. PACINI,
Le posso dire che non hanno funzionato su NIENTE!

Le cose che mi hanno funzionato bene sono le benzodiazepine (xanax, tavor etc...) e di queste maggiore quantità ne prendo e meglio sto!

So, pero', che non sono curative, e il fatto di doverle prendere NECESSARIAMENTE quasi ogni giorno (la prevengo, il dottore mi ha autorizzato, dicendomi: "se non puoi farne a meno, le puoi prendere") mi innervosisce ANCORA DI PIU', mi sento un minorato, penso che mi facciano male e, soprattutto, ripeto, so che non sono curative, ma purtroppo non posso farne a meno!

Percio' vorrei fare una terapia che sia,almeno astrattamente, curativa e che non siano le BDZ, pero', Le ripeto, i Suoi colleghi specialisti mi hanno prescritto sinora quasi sempre paroxetina, al massimo il deniban, dicendomi, alle mie rimostranze, che il farmaco di scelta, per il mio caso, è la paroxetina, in seconda battuta lo zoloft.

Io la prendo per 2-3 mesi, non mi fa UN TUBO, e sono sempre più sfiduciato, percio' mi rivolgevo a Lei, egregio Dottore, per vedere che pesci devo prendere.

La diagnosi forse è incompleta, ma, mi domando e dico, mai possibile con i progressi odierni della Medicina, non ritenendo il mio caso particolarmente complesso dal punto di vista medico, non ci sia qualcosa che possa "rilassarmi", farmi stare "normale", normalmente attendere alle mie occupazioni, senza quel senso di tensione psichica e fisica che mi sento sempre addosso, da quando mi sveglio fino alla sera che vado a letto (la sera, in casa, si attenua un po')?

la ringrazio per l' attenzione e per i consigli qualificati che potrà darmi.


[#12]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Per l'ansia generalizzata esistono anche farmaci specifici, non benzodiazepinici né sedativi affini, che non sono "antidepressivi" come categoria.

Se non è stato riconosciuto un umore particolarmente reattivo o oscillante, l'antidepressivo può anche peggiorare l'ansia perché produce agitazione, insofferenza o irritabilità.

Comunque può informarsi sull'ozione che le dicevo sopra.
[#13]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Le chiedo troppo se mi dice solo il nome generico (categoria) dei farmaci specifici che Lei cita, sì da potermi informare adeguatamente?
La ringrazio se mi risponde.

Distinti saluti.
[#14]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Il nome generico in realtà non c'è perché sono farmaci che possono avere vari usi, non solo psichiatrici. Chi è aggiornato sulle terapie dell'ansia e dell'umore non può non conoscerli.
[#15]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Ok, Dottore, La ringrazio.
Penso che prenotero' una visita da Lei, a Milano o a Brescia (Vigevano è un po' fuori mano), mi dica come fare.
La saluto cordialmente, sperando che Lei possa darmi la giusta terapia che mi rimetta finalmente in sesto.

[#16]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
come mai non mi risponde più?
[#17]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Non ha fatto più alcuna domanda. Mi diceva che pensa di venire. La valuterò volentieri.
[#18]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Non ha fatto più alcuna domanda. Mi diceva che pensa di venire. La valuterò volentieri.
[#19]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
le ho chiesto come fare a prenotare con Lei: telefono o mail o in che altro modo.
Grazie
[#20]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
I recapiti sono nella mia scheda. Se clicca sul mio nome apre la mia scheda con tutti i telefoni che le servono.
[#21]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
ok, La ringrazio,Dottore.
Allergia ai farmaci

Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.

Leggi tutto