Scelta terapia
gentili dottori, volevo avere delle informazioni per quanto riguarda la scelta della psicoterapia dato il fatto che vorrei intraprendere un percorso per star meglio e finalmente migliorare la mia qualità di vita. So, come avete detto sempre nei diversi consulti che l'efficacia della terapia dipende dal terapeuta e dalla relazione che si instaura col paziente. OK. Pero' io vorrei orientarmi sul ramo psicoanalitico. Per questo vorrei chiedervi delle informazioni sulla psicoterapia di orientamento psicodinamico. Come è strutturato il percorso ,in che modo si differenzia dalla psicoanalisi. Quali casi è solita curare e in che modo si differenzia dalla psicologia clinica.
Gentile ragazzo,
la psicologia dinamica può essere considerata un'evoluzione della psicoanalisi, dato che da essa parte ma allo stesso tempo si differenzia, in quanto si avvale di modelli teorici più recenti che hanno come punto di partenza l'esplorazione delle dinamiche inconsce alla base del disagio.
Non esiste una struttura del percorso standard, dato che le modalità di lavoro si fondano sull'idea, la quale sottende l'intera disciplina, che gli individui sono "unici", così come le loro problematiche, e quindi non ci sono protocolli standardizzati.
La durata e la modalità di intervento saranno valutati in corso d'opera.
Per quanto riguarda le differenze tra psicologia dinamica e clinica, beh si può dire che la psicologia clinica racchiude quella dinamica, dato che la clinica è una categoria generale che racchiude i vari approcci.
Non le resta che iniziare.....
Restiamo in ascolto
la psicologia dinamica può essere considerata un'evoluzione della psicoanalisi, dato che da essa parte ma allo stesso tempo si differenzia, in quanto si avvale di modelli teorici più recenti che hanno come punto di partenza l'esplorazione delle dinamiche inconsce alla base del disagio.
Non esiste una struttura del percorso standard, dato che le modalità di lavoro si fondano sull'idea, la quale sottende l'intera disciplina, che gli individui sono "unici", così come le loro problematiche, e quindi non ci sono protocolli standardizzati.
La durata e la modalità di intervento saranno valutati in corso d'opera.
Per quanto riguarda le differenze tra psicologia dinamica e clinica, beh si può dire che la psicologia clinica racchiude quella dinamica, dato che la clinica è una categoria generale che racchiude i vari approcci.
Non le resta che iniziare.....
Restiamo in ascolto
Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/
queste, intanto, sono letture che dovrebbe fare
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1333-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico-parte-ii.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Ex utente
molto bene! grazie ma un ultima domanda: la terapia prevede molta sofferenza? E' possibile che la mia situazione peggiori? Le mie fonti di divertimento e i miei talenti potrebbero scomparire? La terapia cosa potrebbe far venire fuori per la peggio?
gentile utente la psicoterapia non deve far venire fuori nulla di peggio, altrimenti è una terapia fatta male. Se si va in terapia per un problema è per risolverlo non per peggiorarlo.
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 03/05/2014.
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