Che tipo di esame devo fare al torace

Buongiorno dottori,
È da un po di tempo che non respiro bene, dai raggi x del torace peró non si nota nulla di strano, dalla spirometria idem;allora vorrei fare un esame piu approfondito. Quando respiro sento che non ce la faccio a far entrare aria nei polmoni e mi brucia forte il petto e la trachea. Che esame posso fare? Tac o risonanza magnetica?? Tac con contrasto o senza? Meglio la tac a spirale? Dove devo farla solo alla trachea, solo torace o tutte e due??
Grazie e a risentirci
[#1]
Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Gentile Utente,
sarebbe il caso se non già fatto di consultare uno specialista pneumologo.
La radiografia del torace e la spirometria cui si è sottoposto possono costituire un primo approccio alla diagnosi dei suoi disturbi.
Tuttavia, senza un corretto inquadramento clinico si rischia di non centrare bene il problema.
Dopo la visita sarà più chiaro se e come procedere con altre indagini diagnostiche.
Cordiali saluti.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore il mio problema sussiste da quest'estate, dopo aver fatto uno sforzo lungo e faticoso in palestra, sono svenuto, ho vomitato e da lì non riesco piu a respirare bene, lo pneumologo ha detto che pero l'aria nei polmoni entra (ha visto anche la mia rx del torace) e che non serviva fare la spiriometria, ho escluso la pista psicosomatica xke il mio psicoterapeuta mi ha prescritto zoloft e xanax x 6 mesi, ma niente, apparte gli effetti collaterali mi sento piu rilassato ma non riesco ugualmente a respirare,l'otorino ha detto che fino alla faringe è tutto Ok e non c'è nessuna ostruzione. Il fatto è che faccio uno sforzo enorme per far entrare l'aria nei polmoni, ad entrare ci entra ma devo impegnarmi parecchio altrimenti rischio di soffocarmi o di andare in apnea, come se il respiro non venisse in automatico......se puo aiutarmi con la domanda che le ho posto inizialmente mi fa un grande favore, cosi posso escludere alcuni esami e ulteriori dubbi.
Grazie e a risentirci!
[#3]
Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Gentile Utente,
La scelta di eseguire un esame diagnostico radiologico, come la TAC ad esempio, deve scaturire da un quesito clinico preciso posto da chi l'ha visitata. A distanza è impossibile prescrivere esami di una certa importanza come questi, e che in più prevedono la somministrazione di una dose radiante non indifferente.
La risonanza la escludo a priori poichè non adeguata allo studio dell'apparato respiratorio in base a ciò che racconta.
Con radiografia e spirometria negativa non ci sono tanti presupposti per pensare che una TAC possa risolverLe il problema. Sembrerebbe trattarsi di un problema funzionale dell'apparato respiratorio.
Non è escluso tuttavia che si possa eseguire la TAC per valutare anche lo spazio dove decorrono bronchi e trachea.
Se lo pneumologo è d'accordo potrebbe essere utile una broncoscopia per esaminare i bronchi "de visu", ma è una valutazione che deve comunque fare lo pneumologo sulla base della visita clinica.
Ci faccia sapere se vuole.
Ancora saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La spiriometria non l'ho mai fatta perchè lo pneumologo ha detto che non serviva, so cosa sia questa broncoscopia ma viene effettuata solo in determinati casi e i medici devono ancora valutare se è il mio......lei cosa intende per "problema funzionale" dell'apparato respiratorio??
Dottore mi aiuti per favore che io sto uscendo pazzo veramente, a 21 anni mi sento in un corpo di un 90enne e gli esami fatti fin'ora sono tutti negativi.....noto enormemente la differenza da come respiravo prima a come respiro adesso....
Grazie e a risentirci
[#5]
Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Mi perdoni... lo ha detto Lei all'inizio che ha fatto la spirometria.

"È da un po di tempo che non respiro bene, dai raggi x del torace peró non si nota nulla di strano, dalla spirometria idem".

Potrebbe trattarsi di un disturbo magari non legato a presenza di alterazioni rilevabili con esami morfologici come la TAC, ma a tendenza delle vie respiratorie a costringersi (spasmo bronchiale?).... prenda con le pinze ciò che Le dico poichè a distanza non c'è possibilità di visitarla in alcun modo. Ecco perchè le dico che la visita clinica è fondamentale. Si figuri, non manca la volontà di aiutarla ma il consulto online ha dei limiti palesi.
Risenta i suoi medici e cercate di inquadrare al meglio i suoi disturbi, come penso stiano già tentando di fare.
Ci aggiorni quando vuole e dopo essersi consultato nuovamente con i suoi specialisti.
Saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
Lo spasmo non dovrebbe sentirlo lo pneumologo?? Ne ho girati 3 fino adesso e hanno detto che non c'è spasmo bronchiale, cosa mi consiglia di fare lei??
Grazie mille
[#7]
dopo
Utente
Utente
Mi risponda la prego
[#8]
Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
Di certo uno spasmo bronchiale si presenta anche con particolari rilievi auscultatori che tre pneumologi avrebbero dovuto percepire durante gli esami clinici.
Tutti gli esami diagnostici vanno prescritti secondo un razionale basato sui rilievi clinici.
Online non si può aiutarLa di più.
Deve rivolgersi ai suoi medici reali per cercare di configurare un'adeguata ipotesi diagnostica e dove possibile intervenire con i più appropriati esami struementali.
Saluti.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio, a breve mi recheró ad un centro di pneumologia dove fanno sia spirometria che broncoscopia, il mio medico di famiglia mi ha consigliato di fare la "polisonnografia" per misurare il mio respiro, e penso che mi recheró anche da un cardiologo perchè la mia pressione sanguigna è sbesso sballata, ieri avevo la massima a 126 e la minima a 118. Grazie dell'aiuto
Cordialei saluti.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
Volevo chiederle se secondo lei la Tac va fatta con o senza mezzo di contrasto, nella mia città fanno la tac a spirale,crede che puó essere utile per il mio problema?? Ho sentito parlare anche di tac del torace ad alta risoluzione,è indicata?? Oppure ancora meglio (almeno penso io) la tac torace con ricostruzioni bidimensionali e tridimensionali della trachea?? Quale si addice di più al mio caso secondo lei?? (Le ricordo che non riesco ad inspirare in modo autonomo perfettamente e quando lo faccio mi brucia la trachea e il petto) escludendo la parte ansiogena,cardiaca,gastroenterologica e la visita dall'otorino tutte e 4 già perfettamente accertate e con esito negativo. Inoltre nella descrizione di Risonanza magnetica ho letto ció:

"In caso di necessità di sincronizzazione respiratoria viene posizionato il sensore a livello del torace.
Per la sincronizzazione cardiaca si posizionano gli elettrodi, o il sensore periferico.
Il paziente dovrà eseguire delle apnee ripetute, cercando di eseguire un ispirazione omogenea in ciascuna di esse. Se le sequenze non vengono eseguite in apnea, il paziente deve mantenere un ritmo respiratorio regolare."

Leggendo queste poche righe mi veniva il dubbio se puó servirmi di più una RMN che una TAC , lei cosa ne pensa???

Grazje e a risentirci
[#11]
Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21 2
In prima istanza, se lo pneumologo la ritiene opportuna per chiarire uno specifico dubbio diagnostico, la TAC può essere eseguita anche in condizioni di base (senza mdc). Si hanno già importanti informazioni all'esame basale. Se il Medico Radiologo che esegue l'esame noterà elementi da chiarire sarà egli stesso a consigliare di eseguire la tac con mdc ad integrazione.
Le TAC moderne sono ormai tutte delle TAC spirali da un bel pò. Non servono le ricostruzioni della trachea in linea di principio, la diagnosi si effettua sulla base di un'attenta analisi della normale TAC. Le ricostruzioni servono solo in caso di rilievi patologici e le esegue lo stesso medico radiologo se lo ritiene necessario.
La TAC ad elevata risoluzione si caratterizza per l'elevato dettaglio, ma la si esegue di solito per specifici quesiti clinici inerenti particolari patologie.
La risonanza magnetica non è l'esame che può darLe adeguate informazioni sul torace, specie per i disturbi di cui Lei parla e pertanto da escludere a priori senza scendere nel dettaglio tecnico di quanto Lei riporta (descrizione inerente la tecnica di sincronizzazione respiratoria adoperata per ben diverse problematiche!).
Come vede (e può ben capire) una tale varietà di possibilità diagnostiche non può razionalmente essere impiegata se non sulla base di un chiaro indirizzo diagnostico (sospetto clinico), pena il sottoporsi ad una complessa sequenza di indagini strumentali, alcune gravate dall'impiego di radiazioni.
Cordialità.
[#12]
dopo
Utente
Utente
buonasera dottore, finalmente ho fatto la spirometria e lo pneumologo mi ha detto che ho dei tempi di espirazione/inspirazione molto ridotti rispetto alla norma, ció è uscito dalla spirometria che ho dovuto ripetere piu di 10 volte perchè il mio soffiare all'interno del beccuccio era brevissimo,e per soffiarci dentro ho dovuto fare 2/3 soffi uno dietro l'altro che formavano praticamente un soffio prolungato.......dalla spirometria non si sono riscontrate patologie polmonari come asma Bpco ecc...solo il medico mi ha detto che ho un tempo espiratorio di 1,2 secondi, mentre nella norma è di 6 secondi all'incirca.......altra cosa che ho notato che potrebbe ricollegarsi al fatto della spirometria: sotto natale mentre ero in vacanza, ha presente il Narghilè?(oggetto arabo che si fuma) (Quello dove devi soffiarci forte dentro e poi tirare ed aspirarne il fumo) bene il mio soffiarci dentro, nonostante mi sforzassi con tutte le mie forze (come avevo già fatto nella spirometria) non sono nemmeno riuscito a far uscire le bolle di acqua iniziali all'interno del narghilè, e quindi di conseguenza nemmeno ad inspirare e ad aspirare il fumo. Gli esami che ho fatto fino ad ora sono: rx torace ed è OK, emocromo completo è Ok, analisi del sangue sono Ok, test allergici anche nessuna allergia, otorinolaringoiatra ed è tutto ok, gastroenterologo con gastroscopia totalmente negativa.
Così ho provato a fare anche due test fatti in casa con la mia famiglia. Abbiamo comprato dei palloncini, quelli delle feste di compleanno, da gonfiare....nonostante ci soffiassi dentro sono stato l'unico a non riuscire a gonfiarlo seppur sforzandomi in tutti i modi,

Altro test: con una molletta al naso e respirando da solo in modo automatico con il palloncino in bocca e senza soffiarci forte dentro,ma lasciando che si gonfiasse con il solo respiro automatico,si vede come il palloncino dei miei familiari si muove ed è in procinto di gonfiarsi (respirando tutti normalmente ovviamente) e il mio invece non si muove nemmeno, rimane sgonfissimo e piattissimo,e inizia a gonfiarsi dopo 3/4 respiri che ci faccio dentro mentre ai miei genitori al primo respiro già sta per gonfiarsi.........secondo lei che altro esame posso fare per dare un quadro più dettagliato alla mia patologia????
Grazie e a risentirci