Ematuria franca nell urina
Buonasera ho avuto circa 25 giorni fa bruciore poi sangue e coaguli, inizio terapia clauvulin febbre brividi cambio terapia dopo 5 giorni di cura fidato per 7 giorni febbre passata, globuli bianchi altini ves e PCR, faccio eco il radiologo apprezzabile ispessimento uroteliale14 mm lineare, ipoecogenocon profilo sottomucoso indenne compatibile in prima ipotesi con coagulo o in alternativa uretilioma sessile.
Vado in PS esami globuli bianchi alti ecografia non si vede nulla.
Il bruciore continua sia all ano che alla pipì, visita urologica eco contenuto anecogeno (che non so cosa significa) non corpuscolato piccole calcificazione periuretrali verosimilmente di pregresse episodi flogistici subclinici.
nulla non si vede nulla gli faccio vedere il referto del radiologo mi dice di fare cistoscopia.
terapia permixon x 8 giorni ogni 12 ore, vsl3 x 20 giorni, omnic topster x 15 fino al 8 giorni i sintomi si erano attenuati, sono andato in campagna forse qualche sforzo di nuovo ematuria (tipo campari), io assumo anche duplavin.
Secondo lei cosa posso soffrire?
è possibile che nella prima vedono qualcosa e gli altri due eco nulla?
Ho letto che l ematuria è sintomo di tumore.
Tra l altro ho fatto urinocoltura negativa e spermiogramma dove si evidenzia emizie 3x5 campo e leucuciti 15x 20 non ci sono batteri forse l ho fatto troppo presto dopo cura antibiotica?
Questi sintomi è sospetto di qualcosa di più grave?
Vado in PS esami globuli bianchi alti ecografia non si vede nulla.
Il bruciore continua sia all ano che alla pipì, visita urologica eco contenuto anecogeno (che non so cosa significa) non corpuscolato piccole calcificazione periuretrali verosimilmente di pregresse episodi flogistici subclinici.
nulla non si vede nulla gli faccio vedere il referto del radiologo mi dice di fare cistoscopia.
terapia permixon x 8 giorni ogni 12 ore, vsl3 x 20 giorni, omnic topster x 15 fino al 8 giorni i sintomi si erano attenuati, sono andato in campagna forse qualche sforzo di nuovo ematuria (tipo campari), io assumo anche duplavin.
Secondo lei cosa posso soffrire?
è possibile che nella prima vedono qualcosa e gli altri due eco nulla?
Ho letto che l ematuria è sintomo di tumore.
Tra l altro ho fatto urinocoltura negativa e spermiogramma dove si evidenzia emizie 3x5 campo e leucuciti 15x 20 non ci sono batteri forse l ho fatto troppo presto dopo cura antibiotica?
Questi sintomi è sospetto di qualcosa di più grave?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Lei ci scrive dal profilo di una femmina di 46 anni (!), ma dalla terapia che le è stata consigliata (tamsulosina, serenoa repens) dobbiamo dedurre che lei sia un maschio. Questo modo di fare non è regolare e ci impedisce di avere notizie su di lei che ci potrebbero essere utili ad interpretare la sua situazione. La invitiamo pertanto a registrarsi personalmente per eventuali ulteriori richieste di consulto.
Per ora, la sua situazione parrebbe facilmente correlabile ad una infiammazione della prostata complicata da sanguinamento, certamente favorito dalla concomitante terapia anti-aggregante con clopidogrel (Duoplavin ed altri). La fugace immagine rilevata alla prima ecografia e non confermata in seguito era assai probabilmente dovuta ad un piccolo coagulo di sangue adeso alla parete della vescica. La persistenza di episodi di sanguinamnto impone comunque molta prudenza, in particolare se lei è un fumatore. Pertanto pensiamo che sia opportuna l'esecuzione di una valutazione endoscopica (uretro-cistoscopia). Per il resto, la terapia che le è stata consigliata è molto comune e condivisibile.
Per ora, la sua situazione parrebbe facilmente correlabile ad una infiammazione della prostata complicata da sanguinamento, certamente favorito dalla concomitante terapia anti-aggregante con clopidogrel (Duoplavin ed altri). La fugace immagine rilevata alla prima ecografia e non confermata in seguito era assai probabilmente dovuta ad un piccolo coagulo di sangue adeso alla parete della vescica. La persistenza di episodi di sanguinamnto impone comunque molta prudenza, in particolare se lei è un fumatore. Pertanto pensiamo che sia opportuna l'esecuzione di una valutazione endoscopica (uretro-cistoscopia). Per il resto, la terapia che le è stata consigliata è molto comune e condivisibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il sanguinamento urinario dovuto al tumore della vescica simmanifesta quasi semore in totale assenza di disturbi.urinari, di qualsiasi tipo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#4]
dopo
Utente
Grazie la visita di stasera dall' urologo ci ha detto che c'è un piccolo ispessimento in vescica ci ha consigliato di fare un urotac,l altro urologo invece non ha visto nulla dall' eco e ci aveva consigliato una cistoscopia adesso siamo confusi secondo lei quale sarebbe opportuno fare? è questo piccolo ispessimento cosa potrebbe essere? Giustamente senza visitarlo non mi potrebbe dire nulla ma come esperienza da urologo inoltre ha trovato il rene dilatato evidentemente ha detto che sarà sceso un calcolo essendo che lui ci soffre di calcoli. Grazie mille dott
[#6]
dopo
Utente
Dott mi scusi per i troppi messaggi le volevo chiedere se scrivo su Google emitrigoniale mi dà tumore vescicale come info. Inoltre le rispondo alla sua risposta ho letto che ha dato un consiglio a un sig.re di 87 anni dove aveva sintomi di bruciore sangue ed era un tumore, lei mi dice che non da sintomi come bruciore ecc mi scusi se mi sono permessa dono ansiosa e non voglio assolutamente contraddirle che io non sono un medico giusto per capire se mi può aiutare è togliermi questi pensieri ossessivi
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Se vi fosse in vescica qualcosa di veramente alterato, le ripetute ecografie lo avrebbero evidenziato, quindi ora si sta giustamente seguendo un percorso prudenziale. Sia la cistoscopia che la,TAC sono accertamenti congrui con la,situazione, ma per valutare situazioni diverse, diremmo che seguendo un filo logico si dovrebbe far precedere comunque la valutazione endoscopica. Se si prevedono lunghi tempi d’attesa per la TAC sarebbe però il caso di prenotarla comunque, poi si vedrà.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#8]
dopo
Utente
Buongiorno grazie ma un calcolo in vescica può essere fermo?non di dovrebbe muovere? emitrigoniale è una parte della vescica?mi hanno detto i due urologi :
Facciamo la URO TAC con il mezzo di contrasto .
Allo stato non posso esprimere altri giudizi diagnostici.
Non mi sembra comunque qualcosa di importante .
L altro che vuole fare la cistoscopia che non ha visto nulla dall' eco opta per la cistoscopia.
Siamo in attesa della chiamata della cistoscopia per urotac a pagamento per accorciare i tempi.
Ma urotac si fa solo in caso di qualcosa di cattivo oppure per i calcoli?che differenza c'è tra tac normale e urotac?
La ringrazio della sua gentilezza
Facciamo la URO TAC con il mezzo di contrasto .
Allo stato non posso esprimere altri giudizi diagnostici.
Non mi sembra comunque qualcosa di importante .
L altro che vuole fare la cistoscopia che non ha visto nulla dall' eco opta per la cistoscopia.
Siamo in attesa della chiamata della cistoscopia per urotac a pagamento per accorciare i tempi.
Ma urotac si fa solo in caso di qualcosa di cattivo oppure per i calcoli?che differenza c'è tra tac normale e urotac?
La ringrazio della sua gentilezza
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La presenza di un calcolo anche piccolo in vescica non dovrebbe sfuggire all'ecografia. Possono invece sfuggire all'ecografia piccoli calcoli fermi nell'uretere tra rene e vescica, in questo caso, se vi sono segni o sintomi sospetti, si esegue la TAC dell'addome, anche senza mezzo di contrasto.
Il trìgono della vescica è la sua parte più bassa, al di sopra del collo vescicale e della prostata.
Il trìgono della vescica è la sua parte più bassa, al di sopra del collo vescicale e della prostata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#11]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Una cosa alla volta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#13]
dopo
Utente
Dott mi scusi per le troppe domande ispessimento uroteliale e trigoniale si trova nella stessa posizione o sono due aree distinte della vescica? In questi casi è più bravo a capirlo un radiologo o un urologo? Mi scusi per questa domanda non è un offesa per quando riguarda la professione di voi urologi e neanche degli radiologi giusto per capire io essendo che sono molto puntigliosa sulle cose affinché non capisco mi scusi tanto
[#14]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 17
Emìtrigono vuol dire metà (cioè una parte) del trigono. Cosa sia il trìgono della vescica glielo abbiamo già spiegato. Se la cistoscopia viene effettuata in anestesia sono necessari i comuni esami preparatori, di sangue, elettrocardiogramma, eccetera.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#16]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Urotelio è il nome scientifico della mucosa che ricopre internamente la vescica e tutte le vie urinarie.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 325 visite dal 18/04/2024.
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