Ricanalizzazione dotti deferenti
buongiorno,
sono stato operato nel 2000 di varicocele bilaterale, precedentemente al operazione avevo uno spermiogramma regolare, dopo l'operazione sono scomparsi gli spermatozoi.
E' stata accertata un occlusione del dotto deferente dx (tramite vescicolodeferentegrafia ed ecografia prostatica ), mentre il testicolo sx sin dalla nascita è ipotrofico, quindi probabilmente non ha mai prodotto spermatozoi.
Con la mia compagna abbiamo già fatto tre tentativi di pma (dopo aver chiaramente effettuato due TESA) andate purtroppo non a buon fine.
Nel ultimo tentativo fatto (dicembre 2013) sono stati trovati alcuni spermatozoi nell'eiaculato cosa mai successa precedentemente.
La mie domande sono le seguenti:
1) ho sentito parlare di ricanalizzazione dei dotti deferenti, che possibilità ci sono di successo di ricanalizzazione?
2) quanto tempo si deve attendere per vedere se tale tecnica funziona?
3) quali complicazioni possono esserci?
4) anche se non riuscissimo ad avere una gravidanza spontanea, è possibile con la ricanalizzazione recuperare un maggior numero di spermatozoi (e di conseguenza fare una scelta migliore) nel eiaculato, per un eventuale nuova pma?
5) il fatto che il dotto deferente è ostruito da circa 14 anni complica la situazione?
6) sapete indicarmi quali centri in italia sono migliori per questi tipi di interventi?
grazie
distinti saluti
sono stato operato nel 2000 di varicocele bilaterale, precedentemente al operazione avevo uno spermiogramma regolare, dopo l'operazione sono scomparsi gli spermatozoi.
E' stata accertata un occlusione del dotto deferente dx (tramite vescicolodeferentegrafia ed ecografia prostatica ), mentre il testicolo sx sin dalla nascita è ipotrofico, quindi probabilmente non ha mai prodotto spermatozoi.
Con la mia compagna abbiamo già fatto tre tentativi di pma (dopo aver chiaramente effettuato due TESA) andate purtroppo non a buon fine.
Nel ultimo tentativo fatto (dicembre 2013) sono stati trovati alcuni spermatozoi nell'eiaculato cosa mai successa precedentemente.
La mie domande sono le seguenti:
1) ho sentito parlare di ricanalizzazione dei dotti deferenti, che possibilità ci sono di successo di ricanalizzazione?
2) quanto tempo si deve attendere per vedere se tale tecnica funziona?
3) quali complicazioni possono esserci?
4) anche se non riuscissimo ad avere una gravidanza spontanea, è possibile con la ricanalizzazione recuperare un maggior numero di spermatozoi (e di conseguenza fare una scelta migliore) nel eiaculato, per un eventuale nuova pma?
5) il fatto che il dotto deferente è ostruito da circa 14 anni complica la situazione?
6) sapete indicarmi quali centri in italia sono migliori per questi tipi di interventi?
grazie
distinti saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
la ricanalizzazione dei deferenti è un intervento tecnicamente possibile, ma implica la pratica di tecniche microchirurgiche certamente alla portata solo di alcuni operatori che si dedicano specificatamente a questo tipo di chirurgia andrologica avanzata. Se le pratiche di fertilizzazione artificiale fossero state condizionate dalla cattiva qualità degli spermatozoi, la ricanalizzazione del deferente non dovrebbe portare di per sè significativi vantaggi. Si tratta però di indicazioni molto particolari sulle quali è giusto che si esprimano i nostri Colleghi che si occupano nello specifico dei problemi della fertilità. Per ovvi motivi di correttezza professionale, non è qui possibile dare indicazioni su singoli professionisti o centri di cura con riferimento ad un caso specifico, d'ogni modo nella sua regione dovrebbe eseervi più di una struttura cui fare riferimento.
Saluti
la ricanalizzazione dei deferenti è un intervento tecnicamente possibile, ma implica la pratica di tecniche microchirurgiche certamente alla portata solo di alcuni operatori che si dedicano specificatamente a questo tipo di chirurgia andrologica avanzata. Se le pratiche di fertilizzazione artificiale fossero state condizionate dalla cattiva qualità degli spermatozoi, la ricanalizzazione del deferente non dovrebbe portare di per sè significativi vantaggi. Si tratta però di indicazioni molto particolari sulle quali è giusto che si esprimano i nostri Colleghi che si occupano nello specifico dei problemi della fertilità. Per ovvi motivi di correttezza professionale, non è qui possibile dare indicazioni su singoli professionisti o centri di cura con riferimento ad un caso specifico, d'ogni modo nella sua regione dovrebbe eseervi più di una struttura cui fare riferimento.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 02/01/2014.
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