Esiste una cura salvavita?

Buonasera...scrivo per mio padre...gli è stata asportata la vescica e la prostata per carcinoma i filtrante T2 e T3...nel 2019...ha eseguito prima dell'intervento un ciclo di chemioterapia con conseguente ictus e trombo alla gamba e alla carotide...ora ottobre 2021 dall'ultima tac di controllo scopriamo che ha dei linfonodi in metastasi a livello addominale, dei reni, del fegato milza e pancreas...l'oncologa non ci ha dato speranza dicendoci che la chemioterapia gli avrebbe dato altri problemi tipo ictus...dimenticavo di dire che mio padre ha un coagulo in testa a livello della vena giugulare...che cosa potreste consigliarci?
mio padre non sa nulla della sua malattia e crediamo sia opportuno non riferirgli nulla per via del suo stato psicologico depresso...
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
La situazione è a quanto pare molto compromessa. In tutta onestà pensiamo che l’unico provvedimento saggio sia fare in modo che suo padre non avverta dolore, in qualsiasi modo si ritenga utile. Intraprendere altri tipi di terapia causerebbe probabilmente effetti collaterali tali da influire molto negativamente sulla qualità di vita.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it