Prof. Eugenio De Gregorio

Dettagli personali

Gli interessi scientifici del dott. De Gregorio si caratterizzano per una continua attenzione ai risvolti applicativi e alle implicazioni della ricerca con particolare attenzione all'ambito psicologico-giuridico e criminologico.

I lavori condotti nell'area della Psicologia giuridica e della psicologia sociale della devianza hanno un ruolo centrale fra gli interessi di ricerca fin dall'esperienza del dottorato di ricerca e dalla collaborazione con i corsi del prof. Gaetano De Leo. In questi ambiti, in particolare, si è occupato della messa a punto di strumenti di analisi e delle connessioni fra i modelli classici di lettura dell'azione in psicologia sociale e i contesti normativi. All'interno di quest'area, è autore e co-autore di diverse pubblicazioni dalla rilevante collocazione editoriale. In precedenza, si è interessato ai temi del rischio psicologico-sociale e delle strategie di adattamento in età evolutiva.

Lungo le direttrici tracciate da un'ottica psicologico-giuridica allo studio di processi sociali, il dott. De Gregorio ha contribuito alla riformulazione e alla sistematizzazione, all'interno di una cornice unitaria e coerente, di modelli teorici di matrice socio-psicologica e psicologico-sociale, alla loro applicazione ai contesti reali di vita quotidiana, alla riflessione sui costrutti di etica, responsabilità individuali e collettive, capitale sociale. In quest'area, tuttora in pieno sviluppo e arricchita da rilevanti collaborazioni con istituzioni pubbliche, ha prodotto una serie di lavori e ha partecipato a numerosi convegni.

Parallelamente, il dott. De Gregorio ha sviluppato una particolare vocazione metodologica, specificamente orientata alla ricerca di soluzioni tecniche, proposte di analisi e sperimentazioni di programmi informatici. Fin dal dottorato di ricerca (svolto nel triennio 2001-2004), questo interesse si è conciliato con un orientamento costruzionista allo studio dei processi psicologico-sociali, con una preferenza per le metodologie di tipo qualitativo e l'utilizzo di strumenti a basso livello di strutturazione (principalmente, interviste narrative e biografiche e focus group). Su questi argomenti ha prodotto una vasta attività editoriale, in particolare sul software ATLAS.ti, per il quale da Luglio 2009 è consultant partner presso Scientific Software Development (Berlino), http://www.atlasti.com/consultants.html.

La messa a punto di tecniche di rilevazione, trattamento e analisi delle informazioni di tipo qualitativo ha portato ad una estesa quantità di lavori e alla predisposizione della versione italiana del software MAXQDA, oltre a numerose pubblicazioni sui metodi narrativi e sull'utilizzo di ATLAS.ti.

Recentemente, queste opzioni teorico-metodologiche si sono ampliate fino ad includere l'utilizzo di soluzioni mixed-blended methods, riflessioni teoriche ed epistemologiche e una continua sperimentazione di strategie innovative di trattamento e analisi.

Tali interessi di tipo metodologico sono stati tradotti in ampi programmi di ricerca e partecipazioni di rilevante interesse nazionale e internazionale in diverse aree della Psicologia sociale applicata ai contesti della giustizia (con particolare riferimento all'analisi dell'azione deviante e alla sua ricostruzione in termini di posizionamento narrativo), alla ricerca di comunità (con riferimento allo studio della responsabilità collettiva, del capitale sociale, dei rischi e delle risorse connessi alla qualità delle relazioni interpersonali e alle relazioni familiari), al mondo della formazione aziendale.

Una terza linea di lavoro ha riguardato la sperimentazione di principi e tecniche di intervento e ricerca nel mondo organizzativo. Gli esiti di queste esperienza, che muovono dal versante della libera professione di Psicologo delle organizzazioni, sono riassunti in alcune pubblicazioni in cui è stato approfondita, in particolare, la messa a punto di definizioni teorico-empiriche del coaching organizzativo secondo una prospettiva psicologico-sociale.

Pubblicazioni recenti e partecipazioni a progetti

• Febbraio 2011 (in corso): Partecipazione al progetto internazionale di ricerca settimo Programma Quadro "Low Carbon at Work: Modeling Agents and Organizations to Achieve Transition to Low Carbon Europe" coordinato dal prof. Ricardo Garcia Mira (Università di La Coruna) come membro dell'unità di ricerca del Centro Interuniversitario di Ricerca in Psicologia Ambientale (coordinato dalla prof.ssa Mirilia Bonnes, Sapienza - Università di Roma).
• Giugno 2009 - Maggio 2010: Partecipazione in qualità di titolare di Assegno di ricerca al progetto "Famiglie immigrate, nuovi modelli di acculturazione e l'inserimento lavorativo delle seconde generazioni" presso il Dipartimento di Scienze Antropologiche, Università degli Studi di Genova (Responsabile: prof.ssa Mara Manetti).