Corso di Mesoterapia Base e Master

Primavera 1983, sono ancora a Bologna, laureato da pochi mesi. Un'amica mi si presenta a casa con un pacchetto sorpresa: «Qui dentro ci sono gli strumenti necessari per fare la mesoterapia. Io te li regalo e tu mi fai gratis un
ciclo di dieci sedute per la cellulite, così risparmio!»
Non posso improvvisarmi mesoterapista - è la prima cosa che penso e accetto lo scambio. Senza troppe difficoltà trovo un collega disposto a insegnarmi la mesoterapia. Mi fa trattare venti e oltre pazienti al giorno per un mese, pazienti che pagano 30.000 lire a seduta (15 euro), lasciandomi a fine giornata una bella mancia di 5.000 lire di allora (2,5 euro). A chi ha ancora le labbra umide del latte di "mamma università" il prezzo da pagare sembra molto salato, ma è giusto, perché esco da quell'officina di miracoli per periartriti e celluliti veramente pronto per aprirne una mia.
Ho iniziato così.
Nel 1985 leggo il libro Mésothérapie, la troisième circulathm, che ha un successo clamoroso tra i mesoterapisti del tempo e meritato la traduzione in spagnolo. Rintraccio telefonicamente l'autore, Jean-Pierre Multedo, maitre de stage della Societé Francese de Mésothérapie, e ci incontriamo a Le Cannet, dove vive e lavora, completando la mia formazione.
Nel 1987 decido di tradurre quel libro e di arricchirlo con la mia esperienza.
Nel 1990 ne nasce il Manuale di mesoterapia^ firmato da Multedo e da me, e pubblicato dalla Minerva Medica di Torino, con prefazione di Michel Pistor.
Il libro che il lettore si trova tra le mani adesso non è una ripetizione di quella prima edizione, ma è un libro veramente nuovo.