Una terapia complementare innovativa per il cancro: il Viscum Album Fermentatum

g.marcialis
Dr. Giorgio Marcialis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali

Il Viscum album fermentatum (VISCHIO) è utilizzato in Medicina Antroposofica come rimedio antiblastico.

Ecco i vantaggi sui pazienti oncologici che ne fanno uso:

  • Migliora le condizioni generali (aumenta il benessere soggettivo; aumenta l'appetito; normalizza il peso corporeo),
  • Ha effetti psichici (riduce l'ansia e migliora il sonno; diminuisce gli stati depressivi),
  • Ha effetti fisico-psichici (riduce la sintomatologia dolorosa indotta dal tumore; incrementa, stabilizza e migliora la distribuzione del calore corporeo),
  • Arresta la crescita tumorale senza arrecare danno ai tessuti sani,
  • Riduce la suscettibilità alle infezioni,
  • Migliora la tollerabilità alla radio- e alla chemio-terapia.
Data pubblicazione: 12 giugno 2014

16 commenti

#1
Utente 258XXX
Utente 258XXX

Medicina Antroposofica ? Che specialità è? Lei è ONCOLOGO? Spero che non induca i malati di cancro a ritenere la terapia con il vischio, molto reclamizzata sul web, un sostituto della chemio, radio, ormonoterapia! Mi spieghi meglio questo rimedio che ritiene sia un valido antiblastico.
Buona serata.

#2
Dr. Giorgio Marcialis
Dr. Giorgio Marcialis

Non sono oncologo e non sono un integralista. Conosco colleghi che, come me, seguono la Medicina naturale e sono integralisti, che usano il vischio in sostituzione della chemioterapia o della radioterapia; io, invece, non mi permetto di sostituire il chemioterapico o la radioterapia con il vischio, ma di associarli sì: il paziente risponde meglio ed ha meno effetti collaterali. Il Viscum album fermentatum, che ha numerosi studi scientifici, agisce sul sistema immunitario e inibisce la proliferazione delle cellule neoplastiche. Contiene polisaccaridi che determinano la sua azione immunostimolante, incrementano l'azione dei linfociti T NK (Natural Killer) e attivano il complemento. Spero di essere stato più esaustivo. Buona serata a lei.

#3
Dr. Salvo Catania
Dr. Salvo Catania

Caro Collega sono costretto ad intervenire per rimarcare le grossolane contraddizioni del tuo blog.

Ma qui si gioca con la pelle della gente. !!! Passi il vischio, passi l’euritmia, passi spacciare la medicina antroposofica per una scienza medica, ma quando si parla di cancro “agitare con cura” mi pare il minimo.

Sono intervenuto perché anche in un mio blog il tuo ha creato panico
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html

commento 825, 826.

Mi riservo per ultimo di parlare del vischio e parto dalle grossolane contraddizioni rilevate dagli utenti
1) ARRESTA LA CRESCITA DELLE CELLULE TUMORALI MALIGNE ? E perché allora un paziente dovrebbe massacrarsi con dei veleni chimici se c’è il vischio ad arrestare la crescita ?

Che poi il vischio come un centinaio di altri alimenti (se vuoi te ne faccio l'elenco) contenga sostanze antitumorali è altro discorso da mettere ben in chiaro, mentre in questo blog è confuso e fuorviante il rilievo da te dato. Dai per scontate ricerche che si sono fermate in "vitro", mentre quelle che sono andate oltre sono assolutamente inaffidabili. E di queste se ne può discutere una per una.

2) Lo presenti il vischio come rimedio complementare , ma allora che c’azzecca il riferimento alla Medicina antroposofica che non è neanche medicina e comunque se lo è , è alternativa e non complementare ? Non basta mettersi la targa di complementare e poi indossare la maglietta antroposofica che invita categoricamente a rifiutare le terapie convenzionali.

L'antroposofia fu il frutto di studi personali di un filosofo, Rudolf Steiner.
E quindi come in tutte le bufale spacciate per pseudomedicina anche stavolta parliamo di un NON medico

Ma è possibile che le più grandi scoperte mediche del mondo le abbiano fatte personaggi che non avevano neanche la laurea in Medicina ?
http://www.senosalvo.com/invenzioni_folli_e_false_medicine_anticancro.htm


Ogni giorno scrivo che un ciarlatano si riconosce da lontano perché crede ad esempio che i tumori siano uguali, mentre non solo sono eterogenei ed in individui altrettanto eteregenei, ma persino le popolazioni cellulari che costituiscono i tumori sono differentemente maligne.

MEDICINA ANTROPOSOFICA ??? E che c’azzecca con la medicina ?

In questo modo si diffuse la cosiddetta "medicina antroposofica", un insieme di credenze a metà tra lo spiritismo e l'astrologia che unisce a queste la somministrazione di erbe e minerali (quasi sempre di tipo omeopatico, a volte tinture madri o olii essenziali) e tutta una serie di pratiche ritualistiche.

Il medico antroposofico sottoporrà il proprio paziente (con qualsiasi malattia, anche la più grave, compreso il cancro che per Steiner si curava con il vischio, uno dei rimedi alternativi utilizzati per primi contro la malattia) ad una serie di pratiche fisiche come massaggi, bagni termali, aromaterapia, cromoterapia, tutto accompagnato da prodotti omeopatici o infusi di erbe e derivati minerali. Spesso il paziente è sottoposto ad un rito di "purificazione" (per esempio una sorta di meditazione con una borsa di ghiaccio sullo stomaco) oppure ad una "espiazione" del male (sempre con un rito di meditazione e l'uso di aromi o vapori o sostanze spalmate o semplicemente appoggiate sul corpo). Utilizzata anche "l'arteterapia" ed il "massaggio terapeutico", l'euritmia in un insieme di tentativi di arginare sintomi e disturbi che, quando non sono di tipo psicosomatico (massaggi, aromi, meditazione, rilassamento possono avere un ruolo nel miglioramento delle malattie di tipo ansioso o psicologico) non hanno mai ottenuto nessun risultato dimostrabile, (non si evidenziano effetti superiori al placebo).

C'è da dire che la maggioranza degli studi realizzati su questa pratica sono appannaggio di cliniche antroposofiche, che praticano medicine complementari (in realtà sono alternative) e presentano diverse lacune di metodo e statistiche, e non esistono ad oggi, purtroppo, studi ben realizzati e seriamente organizzati.

Il vero rischio della medicina antroposofica è legato sia alla rinuncia a terapie efficaci che all'uso di questa pratica come cura principale di malattie serie. Per i medici antroposofici infatti è da limitare al massimo l'uso di medicine, specie gli antibiotici o di vaccini perché "ucciderebbero" delle vite (che per Steiner sono da avere come amiche e non da eliminare) ma in genere, quando è necessario (e TI PAREVA !) non si nega alcuna prescrizione fondamentale . Questo ultimo aspetto rende "legale" l'applicazione dell'antroposofia.

#4
Dr. Vito Barbieri
Dr. Vito Barbieri

Intervengo perchè ritengo necessario che più voci si esprimano nella direzione oculata e scientificamente valida in cui si è espresso ampiamente il dott. Salvo Catania. Pur non avendo molto da aggiungere alla sua ampia disamina della questione, vorrei stressare il concetto che l'ansia ed il bisogno di cura dei pazienti oncologici produce voglia di credere e di sperare in possibili cure delle quali, dietro tante belle parole, il paziente non può conoscere il valore reale delle prove scientifiche di efficacia che non vengono da osservazioni teoriche o preliminari dati di laboratorio, bensì con sperimentazioni cliniche controllate. Non è giusto disconoscere il corretto metodo scientifico e produrre facili illusioni e magari decisioni avventare dei pazienti sul percorso di cura.

#5
Dr. Giorgio Marcialis
Dr. Giorgio Marcialis

Cari colleghi,
forse non mi avete capito: io penso di essere etico e di non illudere nessuno: ho scritto, infatti, che NON sostituisco il chemioterapico, ma semplicemente propongo il Vischio IN AGGIUNTA, perché migliora la qualità della vita del paziente con cancro e riduce gli effetti collaterali della chemioterapia! Ho anche scritto che diversi colleghi integralisti, ad esempio dei Medici antroposofi (ed io non sono un medico antroposofo...), sostituiscono il chemioterapico con il vischio, ma io non lo faccio, perché non lo trovo etico. Lo stesso dott. Walter Legnani, noto medico antroposofo, nonché oncologo, dà il vischio in associazione e non in sostituzione del chemioterapico, e con discreti risultati.

#6
Dr. Salvo Catania
Dr. Salvo Catania

Giorgio se vogliamo discutere di Medicina bene, se di stregoneria allora no . Ho seguito tutti gli altri tuoi blog ed ho apprezzato il tuo entusiasmo per questa tua scelta professionale, ma quando si parla di CANCRO non sono ammessi dubbi o equivoci di alcun genere perché questi pazienti hanno già sofferto abbastanza per rischiare di avere risposte fuorvianti. Pertanto il mio intervento ha solo questo scopo e se non ti considerassi in buona fede sarei ancora più cinico e spietato.

1) Abbiamo capito perfettamente invece e non è affatto da considerare, nonostante la buona fede, etico il tuo titolo >>Una terapia complementare innovativa per il cancro: il Viscum Album Fermentatum>>, perché lascia immaginare che ci sia una nuova terapia INNOVATIVA .
Ora tu sai bene da medico antroposofico che già i DRUIDI consideravano il vischio come il rimedio per tutte le malattie e , soprattutto come seguace antroposofico, sai bene che il tuo maestro Rudolf Steiner mise a punto il vischio iniettabile già nel 1917, quasi 100 anni fa. Sottolineare l'innovativo credo, spero ne converrai, possa essere considerato uno specchietto per le allodole da chi è alla caccia di nuove terapie per le loro speranze.

2) Ti risparmio di scrivere quello che penso veramente sul vischio . Ammesso e non concesso che abbia gli effetti anticancro che i tuoi colleghi alternativi gli attribuiscono, io credo che per gli studi disponibili non credo che le sostanze anticancro del vischio siano superiori a quelli di tanti altri alimenti , con lo svantaggio che la forma iniettabile di Iscador,o Escador, o Helixor…ecc deve essere iniettata, costa 50 euro ogni 7 fiale, mentre ad esempio gli alimenti ricchi di antocianine o polifenoli, non devono essere iniettati e costano meno e si possono somministrare a piacimento (vedi i cavoli a merenda).

http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm

3) Su quali basi la medicina antroposofica arriva a queste imprudenti conclusioni ?

Sono decine di anni che da me si presentano alcuni pazienti disperati con le fiale di Vischio in mano acquistate in Germania o Svizzera o Austria. Perché si sa che in Italia se una moda proviene dalla Germania o dalla Svizzera allora detta legge e tutti dovremmo imparare da loro. Molti pazienti non sanno che i più grandi ciarlatani della pseudomedicina erano e sono tutt'ora tedeschi in primis e la maggioranza neanche laureati in medicina.

Quali sarebbero le basi che portano al vischio ?

a) Rudolf Steiner ? Non era neanche medico.
Vogliamo leggere cosa scriveva ?

>>Il vischio dipende dall’albero su cui cresce per
assumere acqua e sali: si tratta di un parassitismo
non distruttivo.
Le forze vitali eccedenti dell’albero vengono in
qualche modo assunte dal vischio che ne è ospite,
e queste forze possono agire a rafforzare le forze animiche dell’uomo.
Il vischio, che cresce nell’aria e nella luce, lontano
dalla terra, porta in sé forze di luce e di calore,
forze opposte ai processi di indurimento, di freddo e
di materializzazione che sono l’humus preferenziale del tumore.
Secondo questa visione il punto chiave della
terapia del cancro sia pertanto un’azione
sull’astralità, e quindi un lavoro sull’anima>>

Che c'azzecca tutto ciò con la medicina ?

b) I suoi seguaci ci deliziano del suo pensiero con un sito

http://www.rudolfsteiner.it/shop/libri/quaderni-di-flensburg/il-vischio-e-la-terapia-col-vischio

>>>>>Il vischio è il farmaco naturale più potente contro il cancro.
Come dietro al cancro ci sono delle forze che fanno intuire il progetto di un attacco alt'lo dell'essere umano, così al vischio sono connesse forze solari di risanamento.

In questo libro medici, fisici, botanici, pazienti dicono la loro sui misteri del vischio e sulle sue forze di guarigione.
Anche gli spiriti della natura prendono la parola nei colloqui sui retroscena spirituali dell'entità del vischio come pure su un progetto di ricerca svolto in collaborazione tra medici e spiriti della natura allo scopo di produrre numerosi nuovi farmaci contro il cancro ed altre malattie.>>

Che c'azzecca tutto ciò con la medicina ?

c) Tra antroposofici c'è il passaparola di STUDI CLINICI. Io sono andato a leggermi con grande fatica una quindicina di questi studi facendomi tradurre quelli in tedesco. Mi sono cadute le braccia perché mi sembra di essere ricaduto, sul piano metodologico, ai ricordi che avevo degli stregoni indiani dei film western della mia infanzia.
Nessuna meraviglia perché la maggior parte di questi studi sono stati effettuati alla Lukas Klinik in Arlesheim (Svizzera) dove il vischio (e ti pareva !) viene venduto.

#7
Utente 370XXX
Utente 370XXX

A mio padre, ormai terminale per carcinoma peritoneale con metastasi, è stato prescritto da un oncologo il Vischium album (Q) N° 1. Il medico della struttura dove è ricoverato rifiuta di fargli le iniezioni in quanto dice non servono a niente o possono far aumentare la sua sofferenza.
E' scheletrico, con blocco intestinale, alimentato solo con flebo. Gli fanno iniezioni sottocute per diluire il sangue.

#8
Utente 247XXX
Utente 247XXX

Ho letto attentamente i vari post. Da paziente già mi destabilizza il fatto che ne discutiate tra medici. Escluso ciò, da parte mia e di tantissime persone affette da cancro, che conosco non solo per le metastasi o tumore (deduco anche voi), ma dal punto di vista dei sentimenti ed emozioni che la questa malattia comporta per chi ce l'ha e per chi ci vive accanto....a noi interessa sconfiggere il cancro: mio, di una madre, di un padre, sorella, zia, amico....che sia chemio o ormoni o vischio o succo di carote o succo di vongole o qualsiasi cosa. Quindi non denigro nessuna terapia, mi piacerebbe solo che si fosse più uniti e aperti a qualsiasi terapia, di qualsiasi natura sia!

#9
Dr. Vito Barbieri
Dr. Vito Barbieri

Gentile utente, lei ha ragionissimo nel dire che nessuna terapia va denigrata, ma bisogna deicdere cosa è terapia e cosa non lo è. Un Utente non può essere abbindolato in un momento di fragilità emotiva con proposte di somministarre sostanze di cui non vi è prova seria di efficacia ma solo illazioni che possono impressionare una persona che ha bisogno di qualcosa che putroppo non esiste. Non è giusto essere illusi e circuiti da proposte di terapie che non sono tali ed anche inducendo poi l'utente a pretendere una prescrizione per qualcosa che non può essere prescritta nè in scienza nè in coscienza ...pur rispettando il diritto per chi non ha altre possibilità, di assumere autonomamente (ma non per prescrizione medica) anche sostanze non provate.

#10
Utente 247XXX
Utente 247XXX

Salve doc! Grazie per l'attenzione e per la sua risposta. La rispetto e seguo con interesse ed attenzione tutto ciò che ha scritto. Purtroppo però abbiamo pensieri netti e molto molto differenti, con cui ci ho lottato e ci lotto. Il discorso, che ahimè, mi preme in maniera personale, è abbastanza ampio e sarebbe superficiale ridurlo in quattro righe.

#11
Dr. Salvo Catania
Dr. Salvo Catania

>>che sia chemio o ormoni o vischio o succo di carote o succo di vongole o qualsiasi cosa. Quindi non denigro nessuna terapia, mi piacerebbe solo che si fosse più uniti e aperti a qualsiasi terapia, di qualsiasi natura sia!>>

Condivisibilissimo....se non ci fosse una omissione non certo marginale. Secondo Lei gli oncologi e i familiari degli oncologi sarebbero immuni dal cancro ?? Non pensa che proprio per questa ragione, per sè stessi ed i propri familiari, gli oncologi siano quelli più aperti ed interessati a terapie innovative, se ce ne fossero, meno tossiche ed aggressive ?

#12
Utente 247XXX
Utente 247XXX

Salve doc Dr.Salvo, le rispondo alla sua domanda con tutta la franchezza e onesta:
"NO"!

#13
Utente 247XXX
Utente 247XXX

Doc non vorrei essere preso come superficiale. Io vi ammiro e rispetto. Sarà lo sfacelo che aleggia in famiglia per questa malattia che ci butta nello sconforto e che ci disorienta. Quello che non capisco e perchè, ritornando a questo post del dottor Marcialis, come è possibile che ci siano pareri discordanti? Cioè per quale motivo lui ritiene possa essere supporto ed altri no?

#14
Utente 247XXX
Utente 247XXX

"Secondo Lei gli oncologi e i familiari degli oncologi sarebbero immuni dal cancro ??"
....ovviamente e purtroppo no....me ne vengono in mente giusto due che conosco personalmente! E condivido anche il loro dolore, magari e anche perchè oncologi.
Ripeto, la mia speranza è che tutti assieme si riesca a debellare o perlomeno cronicizzare questo maledetto K!

#15
Utente 247XXX
Utente 247XXX

La risposta "NO" era riferita alla prima domanda.
Per quanto riguarda:
"Non pensa che proprio per questa ragione, per sè stessi ed i propri familiari, gli oncologi siano quelli più aperti ed interessati a terapie innovative, se ce ne fossero, meno tossiche ed aggressive ?"
Credo proprio di sì. Come ho detto prima! E che uno spera sempre che in questi casi esista la panacea!

#16
Dr. Giorgio Marcialis
Dr. Giorgio Marcialis

Buongiorno a tutti, Colleghi e Pazienti!
Vorrei chiarire una volta per tutte la mia posizione:
innanzitutto vorrei sottolineare che sono un medico olistico e quindi credo nella Medicina Integrata: io non denigro la Chemio- e/o la Radio-terapia: quando sono indicate, è giusto farle! Ma credo vi siano anche delle Medicine non convenzionali utili in ambito oncologico (es. Viscum album fermentatum) per migliorare la Qualità di Vita (QdV) del paziente.
Mentre vi sono miei colleghi antroposofi integralisti, che dicono ai propri pazienti neoplastici di non fare Chemio- e/o Radio- e di far solo la terapia con Viscum album fermentatum, io, invece, dico di associare il vischio alla Chemio- e alla Radio- , non di sostituirlo!
Spero di essere stato esaustivo...

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