Ritrovare il proprio tempo

"Sveglia alle 06:30, doccia veloce, mi vesto, esco di casa alle 7:00 correndo; cappuccino e cornetto d'obbligo, in un bar iperaffollato ed "affannato", colazione fugace, senza il tempo di ascoltare il buon giorno..... Salgo in macchina, c'è traffico, mannaggia arriverò tardi in ufficio..... Tutti i semafori sono rossi..... Qulcuno oggi deve avercela con me...... Arrivo ma non trovo parcheggio, giro a vuoto intorno all'isolato, quasi litigo con un automobilista, più arrabbiato di me, è in doppia fila, con le quattro frecce, in attesa che si liberi un posto per parcheggiare proprio davanti a noi..... Se fossi arrivata prima...... Finalmente un buco.... Riesco a parcheggiare a fatica...chissá chi é la volpe cha ha parcheggiato una mini come se fosse una jeep occupando quasi due rettangoli blu..... Mio Dio.... È vero devo pagare il grattino per il parcheggio....... Dov'è la macchinetta.... Eccole che fortuna... Oh nooooo, non ho moneta, come faccio.... Mi manca il fiato..... riesco ad arrivare in ufficio, ho un terribile mal  di testa e la giornata lavorativa ancora deve cominciare..."

A chi non è mai capitato di vivere una o più di queste situazioni, il traffico, i rumori della città, il ritardo, le corse per fare delle azioni quotidiane che nella loro banalitá, ci creano tensione , nervosismo e ci fanno perdere la capacitá di ascoltare veramente il nostro "tempo", il nostro respiro. Ci fanno perdere la capacitá di percepire ed avere conpevolezza del proprio corpo.

Si è semepre in tempo per recuperare il proprio tempo.....

Si è sempre  in tempo per imparare di nuovo ad ascoltarsi......

 

 

 

Data pubblicazione: 08 marzo 2013

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!