Frattura all'ulna non ravvisata al momento del ricovero

Buonasera a tutti,
mi sono recato in seguito a una caduta durante una partita di calcio a un ospedale di Roma per farmi fare delle lastre al braccio visto che avevo avvertito il classico rumore di ossa rotte e sentivo molto dolore. Arrivato al pronto soccorso mi sono state fatte due lastre(una col braccio disteso e una con il braccio a 90 gradi) e dopo un po' mi è stato comunicato che non avevo nulla di rotto, solo una contusione in pratica. Mi è stato detto di portare due settimane una fasciatura semplice e basta. Dopo un mese sentivo ancora dolore quando ruotavo il polso e avevo un vistosissimo rigonfiamento sottopelle molto duro; a quel punto sono andato a fare delle lastre di mia iniziativa e ho scoperto che avevo l'ulna spezzata a metà all'altezza della metà dell'avanbraccio e il tecnico di radiologia mi ha consigliato di correre da un ortopedico a farmi vedere vista la gravità della frattura. Secondo voi, come dovrei comportarmi in questo momento visto che, a mio modesto parere, ne passa tra una contusione e una frattura e l'errore dell'ospedale sembra macroscopico, quasi impossibile?
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Dr. Hesham Almolla Radiologo 96 1
Il problema medico è meglio sottoporlo ad un ortopedico, bisogna vedere le condizioni della frattura che dopo un mese è quasi sicuramente rinsaldata.
Il problema medico legale è di competenza del medico legale al quale conviene rivolgersi per le considerazioni del caso.
comunque otterrei dei pareri qualificati prima di parlare di errore dell'ospedale.

Dr. Hesham Almolla