Rischio radiazioni
Carissimi dottori,
Vi contatto per avere informazioni in merito ai rischi che si corrono nel aver effettuato una serie di controlli radiologici. In breve nell'ultimo anno per una serie di problemi fisici ho dovuto fare: 3 tac, 2 risonanze e alcune radiografie alla schiena e ginocchia e all'arcate dentaria. Parlando con il mio medico curante, mi ha detto che questa mia esposizione può portarmi alla comparsa di qualche tumore, anche se ha detto che però nn è detto che ciò deve accadere per forza. A questo punto la mia domanda è: visto ciò che ho fatto quanto è alta la probabilità che mi becco un tumore?? Vi ringrazio anticipatamente per il consulto.
Vi contatto per avere informazioni in merito ai rischi che si corrono nel aver effettuato una serie di controlli radiologici. In breve nell'ultimo anno per una serie di problemi fisici ho dovuto fare: 3 tac, 2 risonanze e alcune radiografie alla schiena e ginocchia e all'arcate dentaria. Parlando con il mio medico curante, mi ha detto che questa mia esposizione può portarmi alla comparsa di qualche tumore, anche se ha detto che però nn è detto che ciò deve accadere per forza. A questo punto la mia domanda è: visto ciò che ho fatto quanto è alta la probabilità che mi becco un tumore?? Vi ringrazio anticipatamente per il consulto.
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Dr. Vincenzo Portolano
Radiologo
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Gentile Utente,
Prima di tutto, non confondiamo mele con pere, come si diceva ai miei tempi...
le Risonanze Magnetiche non danna radiazioni di nessun tipo, ma usano i campi magnetici, ed è ormai dimostrato che non ci sono danni indotti da questi
quanto alle radiazioni delle radiografie, TAC e simili, sono sì in grado di incrementare il rischio di sviluppare un tumore, ma questo incremento è piccolissimo...
il Suo medico non le ha quindi detto una cosa falsa, ma semplicemente è stato un po' pessimista ...
iun esempio a caso? una TAC dell'addome e torace per ricerca di un tumore incrementa il rischio di sviluppare un tumore di una percentuale che varia, secondo gli studi più seri e recenti, da 1% allo 0,4 %
Facendo un paragone estremamente approssimativo, ma utile comunque per capire di che grandezze stiamo parlando, vuol dire grossomodo che una TAC di tutto il corpo porta lo stesso rischio del fumare una o due sigarette (non al giorno, ma in totale!)
Infine, ricordi sempre che gli unici "raggi" che fanno male sono quelli inutili.
Fare una TAC dell'addome per una sospetta appendicite in un ragazzino è sicuramente eccessivo, non fare una TAC per studiare (o per identificare) un tumore è sicuramente scorretto e sbagliato, oltre che dannoso per il Paziente.
Prima di tutto, non confondiamo mele con pere, come si diceva ai miei tempi...
le Risonanze Magnetiche non danna radiazioni di nessun tipo, ma usano i campi magnetici, ed è ormai dimostrato che non ci sono danni indotti da questi
quanto alle radiazioni delle radiografie, TAC e simili, sono sì in grado di incrementare il rischio di sviluppare un tumore, ma questo incremento è piccolissimo...
il Suo medico non le ha quindi detto una cosa falsa, ma semplicemente è stato un po' pessimista ...
iun esempio a caso? una TAC dell'addome e torace per ricerca di un tumore incrementa il rischio di sviluppare un tumore di una percentuale che varia, secondo gli studi più seri e recenti, da 1% allo 0,4 %
Facendo un paragone estremamente approssimativo, ma utile comunque per capire di che grandezze stiamo parlando, vuol dire grossomodo che una TAC di tutto il corpo porta lo stesso rischio del fumare una o due sigarette (non al giorno, ma in totale!)
Infine, ricordi sempre che gli unici "raggi" che fanno male sono quelli inutili.
Fare una TAC dell'addome per una sospetta appendicite in un ragazzino è sicuramente eccessivo, non fare una TAC per studiare (o per identificare) un tumore è sicuramente scorretto e sbagliato, oltre che dannoso per il Paziente.
Dr. Vincenzo Portolano
Specialista in radiodiagnostica
Ecografia ambulatoriale
Consulenze TAC - Rx
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.7k visite dal 05/04/2012.
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