Radiografie a distanza di poco tempo. Dubbi su eventuali pericoli
Buongiorno,
ho qualche dubbio riguardo le radiografie; in rete non ho trovato alcuna spiegazione completa.
Le mie domande sono:
- qual'è il tempo minimo che deve intercorrere tra due radiografie?
- qual'è la differenza "pratica" tra una radiografia e un RMN?
Inoltre volevo chiederle un chiarimento riguardo un evento accaduto da poco: all'inizio di Marzo ho effettuato una panoramica e l'altro giorno ho dovuto mantenere il mio cane per effettuare una radiografia (ero munito di grembiule anti radiazioni); ci sono pericoli per un eccesso di radiazioni?
La ringrazio.
Saluti
ho qualche dubbio riguardo le radiografie; in rete non ho trovato alcuna spiegazione completa.
Le mie domande sono:
- qual'è il tempo minimo che deve intercorrere tra due radiografie?
- qual'è la differenza "pratica" tra una radiografia e un RMN?
Inoltre volevo chiederle un chiarimento riguardo un evento accaduto da poco: all'inizio di Marzo ho effettuato una panoramica e l'altro giorno ho dovuto mantenere il mio cane per effettuare una radiografia (ero munito di grembiule anti radiazioni); ci sono pericoli per un eccesso di radiazioni?
La ringrazio.
Saluti
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Dr. Luigi Pasqualetto
Radiologo, Neuroradiologo, Medico estetico, Algologo
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La quantità di radiazioni che ha eventualmente assorbito per essersi sottoposto ad una panoramica e poi mantenendo il suo cane, è esigua. Non esiste una distanza standard tra due esposizioni perchè dipende dalla dose erogata . In reltà i parametri che regolano l'esposizione a radiazioni ionizzanti fanno riferimento ad un assorbimento su base annua. La differenza con la risonanza magnetica è che quest'ultima usa campi eletromagnetici mentre l'esame radiografico usa radiazioni ionizzanti. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr. Luigi PASQUALETTO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13k visite dal 04/05/2012.
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