Un ulteriore calo visivo dovuto anche alla scarsa qualità della cornea trapiantata,chiedo se

ho subito un trapianto di cornea nel nov.2006 all'occhio sinistro.accusando disturbi visivi,nel 2008 sono stato sottoposto a cataratta.oggi mi viene riscontrata la presenza di una membrana epiretinica dove si nota l'aumento dello spessore retinico al polo posteriore da esame OCT con consiglio di rimozione della stessa.Avendo avuto un ulteriore calo visivo dovuto anche alla scarsa qualità della cornea trapiantata,chiedo se l'intervento per la rimozione della membrana porterà benevicio alla visione ed in caso contrario è possibile ripetere la cheratoplastica perforante all'occhio sinistro.Grazie infinite per la risposta.
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Dr. Enrico Rotondo Oculista 3.4k 82 3
Buonasera, sono due cose distinte, se l'ipovisus è legato ad una opacizzazione corneale, si può previa valutazione accurata, ripetere la cheratoplastica. La membrana epiretinica può essere molto invalidante per la visione e se possibile va operata.
Cordialmente

Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/

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dopo
Utente
Utente
Egr.Dott,ringraziandola infinitamente per la repentina risposta,desidererei specificarle meglio il disturbo accusato.Da circa quattro mesi noto un appannamento nella vione dall'occhio sinistro operato di trapianto corneale,che si alterna nella giornata a momenti di disappannamento mentre il visus gia corretto con lente composta sferico-cilindrica, è diminuito notevolmente da non riuscire a mettere a fuoco gli oggetti.Inoltre questo occhio nella visione, presenta nei momenti di disappannamento, un forte senso di abbagliamento specie guardando fonti luminose o nelle giornate di sole.Può dipendere dalla membrana epiretinica?e se si,con la sua asportazione chirurgica,il disturbo potrebbe sparire.Grazie anticipatamente per la risposta.Chiarisco meglio,non avendolo fatto in precedenza di avere un cheratocono anche all'occhio destro che per il momento correggo discretamente con lac.rigida
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Dr. Enrico Rotondo Oculista 3.4k 82 3
Buonasera, la patologia responsabile, o più responsabile dei suoi disturbi va valutata dal suo oculista che sicuramente le consiglierà le strategie migliori da seguire.
Cordialità