Iperidrosi palmare

Salve, sono un ragazzo di 20 anni ed ho una patologia particolare essa per l'appunto è l'iperidrosi palmare, pur troppo ho questa patologia fin da piccolissimo,l'anno scorso dopo essermi recato dal mio medico di base sono andato da una azienda privata e quindi a pagamento che si trova a torino e sono arrivato da uno specialista di chirurgia generale, il quale mi ha spiegato che prima dell'intervento dovevo fare delle terapie, la mia terapia infatti è iniziata agli inizi di maggio del 2010; la prima di esse è stato l'utilizzo di una crema chiamata laris applicata sulle mani per un mese, risultato?? non è cambiato niente, poi sono passato all'utilizzo di un altro medicinale di nome lexotan 1.5 mg due volte al di per tre giorni per un totale di un mese, risultato??? non è cambiato niente;poi terzo tentativo che consiste nell'utilizzo di un medicinale chiamato lexil per per tre mesi di cui il primo prendendo due compresse al giorno e poi gli ultimi due mesi solo una compressa al giorno, risultato??? qui ci sono stati degli effetti un po particolari nel senso che alle mani e ai piedi non è cambiato quasi niente, ma al contrario ho percepito una forte secchezza alla gola e anche dei giramenti di testa molto spessi ,questo a quanto ho capito è dovuto a causa della mia pressione bassa; infine l'ultima volta che sono andato mi è stato spiegato che visto che la mia sudorazione anormale alle mani e i piedi potevo provare a prendere per un intero mese tre compresse al giorno di lexil cioe un incremento della dosse rispetto alla terapia precendente ed in caso non dovesse funzionare dovrei fare una tossina botulinica che è molto costosa in quanto essa non viene accettata dalla mutua,inoltre questo metodo ha solo una durata temporanea, quindi questo comporta lo spendere di altri soldi col passare del tempo; infine come la ultima terapia mi è stata indicata come l'operazione chirurgica della quale il mio dottore che si occupa della mia patologia è stato molto chiaro indicandola come un operazione non facile con i suoi rischi ed anche come un operazione che potrebbe comportare degli effetti collaterali molto più sconvenienti di quelli che ho adesso. pur troppo io non ce la faccio SONO PIU' DI 15 ANNI CHE VIVO CON QUESTA GROSSO PROBLEMA, non riesco a astudiare come si deve non riesco a saluttare la gente stringendole la mano perche tutta sudata, esse sono costantemente fredde come quelle di un morto cosi come anche i piedi. insomma le scrivo tutto questo per chiederle è giusta la procedura utilizzata?? giacche ho dei bubbi e temo di spendere altri soldi inutilmente nella prenotazione delle visite, nell'aquisto dei medicinali e infine ed spero di non farlo e mi riferisco all'utilizzo della tossina botulinica in quanto essa e molto costosa e mi costringe a tenere a riposo le mani per un peridodo di tempo. infine come seconda domanda se a torino ci sono dei centri o ospedali specializzati per trattare questa patologia????
la ringrazio in anticipo per la sua risposta
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Dr. Francesco Inzirillo Chirurgo toracico 652 13 1
Gentile utente
Innanzitutto può trovare molte informazioni dettagliate sull'articolo che ho scritto su questo sito.
Purtroppo l'idea che l'iperidrosi possa essere trattata con ansiolitici o psicofarmaci non si è ancora estinta e Lei ha potuto notare sulla sua pelle l'inefficacia di tali trattamenti. La tossina botulinica funziona, ma temporaneamente e dopodichè l'organismo crea anticorpi antitossina e quindi anche la ripetizione del trattamento sarebbe inutile (ed inoltre il costo è importante).
L'unico trattamento serio ed efficace è l'intervento di simpaticectomia che non è affatto un intervento complicato (anzi è l'intervento più semplice che il Chirurgo Toracico esegue!). Il problema è piuttosto su un altro piano, ovvero che pur essendo un intervento semplice rimane comunque una manovra invasiva che prevede un anestesia generale, due giorni di degenza con eventuali rischi e complicanze (che sono presenti per tutte le manovre chirurgiche complicate o semplici che siano).
I due principali problemi dell'intervento possono essere l'insuccesso (parziale o totale) oppure la comparsa di iperidrosi compensatoria (ovvero la comparsa di sudorazione in altre sedi) ma che raramente viene considerata fastidiosa e in gran parte dei casi viene considerata irrilevante.
Non conosco personalmente centri a Torino ma in ogni caso si rivolga a centri di Chirurgia Toracica.
Nel centro in cui lavoro io l'intervento lo si può effettuare tramite SSN (con semplice richiesta del medico) senza alcun problema.

Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano

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dopo
Utente
Utente
Salve, inanzitutto la ringrazio per la sua pronta risposta al mio problema, pero adesso non so che fare in quanto da quanto detto dal mio dottore dopo le varie terapie fatte prima adesso io dovrei prendere per un mese intero tre pastiglie al giorno di lexil,questo mio bubbio nasce dal fatto che prima quando ne prendevo solo due al giorno per un mese e poi una sola al giorno per due mesi sentivo una forte secchezza alla gola e un po di giramenti di testa, quindi ho dei dubbi e anche un po di paura sugli effetti di questo medicinale, lei cosa mi sugerisce?
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Dr. Francesco Inzirillo Chirurgo toracico 652 13 1
Io non ho mai conosciuto nessuno che abbia risolto il problema con i farmaci in questione e con altri farmaci.
Il Lexil è un associazione di un ansiolitico e di un anticolinergico.
Gli ansiolitici possono alleviare semplicemente il problema perchè tolgono la componente ansiogena della sudorazione. Per ciò che riguarda gli anticolinergici io oramai pensavo che appartenessero alla storia (per ciò che riguarda il trattamento dell'iperidrosi).
Già in passato erano stati utilizzati ma poi abbandonati in quanto per ottenere un semplice miglioramento del problema (non risoluzione) era necessario utilizzare un dosaggio molto alto con effetti collaterali importanti tra i quali quelli descritti da lei.
Quello che le posso dire con estrema certezza è che l'unica soluzione reale e definitiva è la simpaticectomia.
(studi scientifici alla mano)
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dopo
Utente
Utente
ho visto la sua risposta pero sa qual'è il mio problema è che se fosse stato per me io mi sarei gia fatto la simpaticectomia toracica 9 mesi fa quando ho iniziato a fare la terapia col mio attuale chirurgo che segue il mio caso, tuttavia quest'ultimo è fortemente convinto nel seguire queste terapie, infatti adesso sto pensando di far seguire il mio caso ad un altro dottore qui a torino il quale spero vedendo la mia situazione riesca a capire tutti i miei disagi e quindi sia disposto a procedere con la simpacectomia.Pero ho un dubbio, cioe questa operazione puo essere pagata mediante la mutua cioe mi verrebbe a costare qualcosa oppure no??? grazie in anticipo per la sua risposta.
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Dr. Francesco Inzirillo Chirurgo toracico 652 13 1
Tramite SSN (con la semplice richiesta del medico curante) l'intervento non le costa nulla.