Post operatorio fistola sacro coccigea

salve, mi ritrovo a scrivere in merito alla fistola sacro coccigea con la quale convivo da 6 anni e che son sempre piu deciso a togliere....

la cosa che mi bloccasono i tempi di recupero post operatorio in quanto a Roma vivo da solo...

ora se mi operassero con la tecnica chiusa, x una quindicina di giorni potrei far salire mio padre a darmi un minimo di assistenza....ma se al momento del Taglio, decidesse il chirurgo di operarmi con la tecnica aperta (mi ha detto che solo quano si apre si puo decidere la tecnica, in base allo stato della fistola), che ne sarebbe di me? so che i tempi di recupero sono anche di 2 o 3 mesi....

e non posso far salire un fmailiare x tutto questo tempo....nel caso potrei scendere a Taranto e continuare a fare le medicazioni da un dottore diverso da quello che mi ha operato?perche almeno li potrei contgare sull'assistena dei miei familiarei senza scomodare nessuno.
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Senza dubbio e' importante che, almeno nei primi giorni dopo l'intervento, lei rimanga nelle vicinanze del luogo in cui verra' operato, cosi' in caso di complicanze non dovra' affrontare lunghi e scomodi viaggi e soprattutto potra' avere assistenza immediata. Dopo qualche giorno pero', con le opportune cautele, potra' anche viaggiare e far eseguire le medicazioni ad altri. Consideri anche che dopo un po' qualcuno dei suoi familiari potra' imparare a farlo senza necessita' di ricorrere alle strutture sanitarie, quindi l'assistenza diventera' piu' semplice. In tutto questo naturalmente la tecnica chiusa risultera' piu' conveniente, ma anche se dovesse rendersi necessario lasciare la ferita aperta si trattera' di fastidi tutto sommato sempre gestibili.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
LA ringrazuio dottore, e un'ultima cosa.... esistono casi di fuistole sacro coccigee collegate con l'ano? (sacro-rettali si chiamano se nn erro)....in questi casi come vengono operate?
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non si tratta di fistole sacro-coccigee, ma di altri tipi di fistole, che si chiamano perianali. Su questo argomento puo' informarsi leggendo il seguente articolo https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/124-ascessi-e-fistole-anali-e-perianali.html
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio e trovo l'articolo molto interessante.... La domanda che Le ponevo derivava dal fatto che a volte mi sembra di emettere gas intestinali dal buco della fistola che è a tutti gli effetti sacro coccigea (cosi mi è stata dignosticata da piu di un medico)... non so se sia solo una mia impressione o segno di qualcosa di particolarmente grave.
[#5]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Credo si tratti di una sua impressione...
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Lamringrazio dottor Spina, mi scusi se insisto, quindi Lei anche a livello statistico non si è mai trovato di fronte a casi di fistole sacro coccigee collegate con l'ano?

Ma c'è comunque un modo prima dell'operazione (non intendo in sede operatoria, ma a livello di esami preventivi un po come so che si fa x le fistole perianali) per analizzare i tramiti fistolosi o vedere la grandezza delal fistola?
[#7]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Certo, se fosse necessario si potrebbe fare una fistolografia; o anche, piu' semplicemente, introdurre un colorante (Blu di Metilene) in un tramite e seguirlo al forellino di uscita.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
LA ringrazio, ma questa fistolografia in cosa consiste? è un esame che si puo fare presso un qualsiasi ospedale?
[#9]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
E' una procedura che non richiede grandi mezzi tecnici, quindi in teoria si'. Solo che recentemente ho sentito dire da alcuni pazienti che non e' affatto facile riuscire a prenotarne una. Lei pero' mette il carro davanti ai buoi: io ho soltanto risposto alla sua domanda, non ho detto che nel suo caso sia utile farla. Prima dunque senta cio' che ne pensa il Chirurgo che dovra' operarla, altrimenti finira' per crearsi un problema che non c'e'...
Cordiali saluti