Diagnosi e terapia

Sono una donna di 30 anni a cui è stata diagnosticata connettivite indifferenziata con sindrome sicca (test schirmer positivo, ana 1/320 pattern granulare + omogeneo, pcr leggermente elevata, leggera linfopenia, ecografia salivari con iniziale ispessimento sottomandibolari e due linfonodi sulle parotodi).I sintomi: problemi occhi,bronchiti,tracheiti,secchezza pelle e vaginale,dolori osseo-muscolari,perdita capelli,peso.Sto assumendo urbason 4mg dal 22 ottobre e sono all'ultimo ciclo prima della sospensione. Causa forte dolore orecchio ho fatto oggi eco che riporto: l'eco esplorazione della regione anteriore del collo rileva la ghiandola tiroidea in sede,emumorfica di dimensioni nella norma,simmetrica rispetto all'asse tracheale.Il tratto cervicale dell'esofago non mostra alterazioni rilevabili dalla metodica.Lobo di dx trama ecostrutturale disomogenea per la presenza di alcune raccolte colloidali di diametro 3mm,Lobo di sx trama ecostrutturale disomogenea per la presenza di alcune raccolte colloidali di diametro 2mm.La trachea appare in asse, fasci vascolo nervosi del collo esenti da compressione estrinseca.Le stazioni linfatiche latero cervicali anteriori posteriori e sovra clacearu non mostrano alterazioni rilevabili dalla metodica.In regione sotto mandibolare bilateralmente si rilevano due linfondi reattivi di diametro 23mm.in sede intra parotidea bilateralmente si rilevano alcuni linfonodi reattivi del diametro 6mm. Vorrei chiedere se forse a questo punto non sia + plausibile una sindrome di sjogren e se forse sia necessaria altra terapia associata al cortisone. grazie
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Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Gentile utente,
la differenza tra una connettivite indifferenziata e una sindrome di Sjögren può essere molto sottile, e il trattamento non va inteso per una malattia o per l'altra. Gli elementi che indicano un approccio piuttosto che un altro risentono pesantemente del tipo di interessamento d'organo che si può avere nell'uno o nell'altro caso. Può trovare chi preferisce classificarla come indifferenziata e chi come SS, ma non sarà una certa "etichetta" a permetterLe di ricevere un trattamento migliore, bensì la capacità del medico che la cura.
Saluti,
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottore,
stando a quanto sopra, solo per curiosità ,lei come mi classificherebbe??
Vedrò cosa mi dirà il medico prossima settimana al controllo che ha voluto facessi anticipatamente. Cordialmente.
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Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Secondo quanto riferisce, il quadro appare dominato dalle manifestazioni da impegno delle ghiandole esocrine. Per confermare la diagnosi è però necessario l'esame istologico delle salivari accessorie (in assenza di condizioni che costituiscano criterio di esclusione).
Saluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
Quindi a Suo avviso, se ho ben compreso, sarebbe una sindrome di sjogren da confermare con biopsia delle salivari, è corretto??La ringrazio. Aspetterò di sapere cosa ne pensa il medico che mi segue. Saluti.
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Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Sembrerebbe una SS; l'istologia è fondamentale.
Saluti,