Tumore del colon

Gentili Dottori, sottopongo il caso di mia madre di anni 83 alla Vostra attenzione perchè in breve tempo devo prendere una decisione e le file di attesa presso gli oncologi sono troppo lunghe.
Ad Aprile 2012 viene operata al colon destro per adenocarcinoma, moderatamente differenziato: pT3;pN2b;pMx, metastasi in 13 linfonodi su 21. Non si è resa necessaria la stomia, nonostante l'età, in soli 9 giorni era a casa.
Inizia cicli di kemio con lo xeloda 1500mg, 2 pasticche a pranzo e una a cena per 14 giorni, poi ferma per una settimana.
Ad agosto 2012 in seguito a colonscopia di controllo si evidenzia un'area di mucosa irregolare di circa 2 cm che all'istologico è nuovamente adenocarcinoma tubulare, moderatamente differenziato.
A questo punto il chirurgo vuole tentare di nuovo l'intervento perchè sarebbe l'unica soluzione ma la mia mamma, stanca dei tanti interventi avuti in vita, vuole tentare la strada della kemio e/o della radio o ancora in ultima analisi l'asportazione in endoscopia che però secondo il chirurgo non sarebbe possibile per il rischio di forare l'intestino.
Dovrebbe sospendere la terapia immediatamente per sostenere l'intervento tra 20 giorni perchè si teme che il tumore cresca velocemente....è piuttosto possibile che non sia stato visto in sede endoscopica la prima volta? Chiedo la vostra consulenza per decidere tempestivamente se sottoporre la mamma a kemio secondo le sue intenzioni o se forse sarebbe meglio tentare di convincerla all'intervento.
Grazie ,Rosa.
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Dr. Gianfranco Conti Oncologo, Senologo 48 2
Se la mamma é in buone condizioni e può sopportare l'intervento, decida per quest'ultimo, con successiva infusione continua di farmaci antiblastici a basso dosaggio. Questo, con tutta sicerità, non per la guarigione, ma per una migliore qualità di vita e probabilmente per una prognosi libera da malattia più lunga. Il tumore dalla stadiazione appare avanzato già al primo intervento, con presenza di molti linfonodi presi dalla malattia. I trattamenti fatti sono quelli standar.

Dr. GIANFRANCO CONTI

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dopo
Utente
Utente
Nel ringraziarla di cuore per il tempestivo consiglio vorrei aggiungere che la sottoporremo in questi giorni ad una TAC addome e torace per escludere eventuali metastasi.
Qualora la TAC non evidenziasse nulla e la mamma si sottoponesse ad intervento,quali potrebbero essere secondo lei, nonostante l'età, le possibilità di superare la malattia?
Devo supporre che in questo caso l'età non è rilevante perchè il tumore è avanzato data la situazione dei linfonodi? grazie Dottore.