Nodulo polmonare

Egregi dottori:
sono un uomo di 42 anni; nel Febbraio scorso a seguito di una dispnea, sono stato ricoverato e dalla TC torace con MDC sono emerse brochiectasie al lobo medio e inferiore. Con la cura antibiotica non ho avuto piu' nessun disturbo, tuttavia i medici mi prenotano un'ulteriore TC per il mese di Marzo, dove si confermano le brochiectasie.
L'otto Giugno ritorna la dispnea, mi reco al PS e vengo sottoposto a RX torace e TC. Di seguito il referto della TC:

Si rilevano brochiectasie al lobo medio e inferiore. Grossolana formazione nodulare del diametro di circa 35 mm a margini irregolari e sfumati al lobo superiore sn che sembra essere in contiguita' con la pleura mediastinica ed alcune strie si dipartono verso il pericardio, che sembra avere rapporto di contiguita' con il pericardio di non univoca interpretazione (eterologa flogistica?). Utile il controllo a breve, qualche piccolo linfonodo aspecifico.

Consultato il medico curante, vengo ricoverato in pneumologia per una settimana, dove mi curano con antibiotici. Mi hanno anche fatto dei prelievi al sangue e i markers tumorali sono nella norma. Adesso si attende una TC senza MDC per la settimana entrante.
Premetto altresi' che sono un fumatore e che nell'ultimo anno e mezzo ho avuto un importante calo ponderale di 10 Kg.

A questo punto chiedo loro:
- Il nodulo polmonare di 35 mm, puo' essere dovuto ad una infiammazione?
- Se si trattasse di tumore, considerando che nella TC di Marzo non c'era nulla, e' possibile che raggiunga queste dimensioni in soli tre mesi?
- Se si conferma si tratti di un tumore, e' certo che sia al primo stadio, visto il breve periodo?
- Nelle condizioni attuali, c'e' una buona probabilita' di un'intervento chirugico di asportazione?
- Dopo l'intervento chirugico, il tumore viene rimosso, oppure possono sorgere altre complicanze?

Grazie in anticipo per i riscontri.

Cordialmente
Gaetano Trovato
[#1]
Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 775 31 18
Gaetano le dimensioni del nodulo e la velocità di crescita lasciano ampi dubbi sulla sua natura neoplastica. Sicuramente saranno d'obbligo altri accertamenti più specifici, quali: una PET TOTAL BODY, una broncoscopia ed eventualmente una biopsia TC guidata. Se di tumore si dovesse trattare sarebbe possibile non solo asportarlo completamente e radicalmente ma eseguire l'intervento con procedure mininvasive come la VATS.

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Andreetti,
innanzitutto desidero ringraziarla per la celere risposta e puo' immaginare quanto mi rincuora quello che ha scritto.


Ringranziandola ancora le porgo i miei piu' cordiali saluti.

Gaetano Trovato