extasistole ventricolari

Buonasera, sono un uomo di 56 anni e durante un controllo di routine sul lavoro, mi sono state riscontrate con ECG delle extrasistole ventricolari e mi hanno fatto iniziare una cura con il Sotalex. Allarmato mi rivolgo ad un aritmologo che mi ha prescritto ulteriori controlli: esami tiroidei ed elettroliti, ECOCARDIO COLOR DOPPLER, ECG sotto sforzo RM con mezzo di contrasto e da questi esami il mio cuore è risultato sano ( premetto che fino a un paio di anni fa facevo attività fisica nell'ordine di 3 volte a settimana facendo jogging percorrendo circa 10KM alla volta, poi interrotta per una infiammazione all'arco plantare). Mi ha fatto fare anche un esame holter 24h dove mi risultano 20000 extasistole ventricolari su circa 94000 battiti totali (quindi il 20 % circa) di varia forma bigemine e triplette. Dopo questo risultato il mio aritmologo mi cambia il farmaco e mi fa assumere Almaritm 100mg 1 compressa la mattina 1 la sera. Dopo circa due settimane ho fatto un 2^ holter e le extrasistole sono scese a 17500 su 111000 circa battiti totali (quindi circa il 16 %) sempre di varia forma, l'aumento dei battiti totali è dovuto al fatto che ho fatto una prova da sforzo salendo e scendendo velocemente 4 piani di scale. A questo punto mi dice che devo fare un'ablazione. Volevo sapere se con questi numeri posso ricominciare a fare jogging, sempre in maniera aerobica, almeno una 1/2 ora 3 volte a settimana, rimanere in cura con farmaco betabloccante ed evitare l'ablazione e a che cosa vado incontro se non faccio l'intervento. Grazie
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Non è necessariamente il numero delle extrasistoli a far porre indicazione all'ablazione transcatetere. Se il suo cuore è sano come dice non c'è necessità di intervenire (anche i farmaci potrebbero non essere indicati nel bilancio tra prò e contro)...se invece lei dovesse essere sintomatico e le sue extrasistoli incidono negativamente sulla qualità della sua vita allora un'ablazione può risolverle il problema (ma la possibilità di successo dipende da una serie di parametri).
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore per la veloce risposta, sinceramente se non avessi fatto l'ECG io non mi sarei mai accorto di avere queste extrasistole e adesso le avverto solo quando vado a dormire e mi sdraio in posizione laterale...ma durante il giorno non le avverto. Mi sono dimenticato di dirle che sotto sforzo il numero di extrasistole diminuisce, questo stato è compatibile con attività aerobica?
Nel frattempo sto cercando di fare ulteriori accertamenti per escludere altre cause dell'extrasistolia quali reflusso e polisonnografia. Grazie per la sua disponibilità