Indipendenza

Buongiorno,
sono in un momento di difficoltà

Sembra che io non voglia crescere, più che altro non mi sento capace di gestire le difficoltà della vita di tutti i giorni da sola e mi sento confusa

Studio Medicina in Toscana pur essendo Veneta, mi sono trasferita ma ho mille difficoltà e paure

Ho 25 anni e ancora non mi sento indipendente, voglio bene alla mia famiglia ma non mi sento dipendente da loro, più che altro cerco sempre relazioni amorose in cui trovare una stabilità o una spalla, desiderando che esse mi diano quel senso di sicurezza che nella vita mi manca
Neanche a dirlo che queste diventano spesso molto disfunzionali (si arriva anche ad alzare le mani) e mi fanno soffrire da impazzire

Eppure so che ce la posso fare da sola ma se lo faccio soffro dolori emotivi fortissimi e mi abbatto facilmente, divento apatica e depressa, desidero solo raggomitolarmi a letto

Perché? Cosa posso fare? Sento uno spasmodico bisogno di amore e sembra che io non voglia a tutti i costi arrangiarmi perché mi fa sentire sola e non trovo senso a questa vita

Ad esempio ho talmente tanta ansia nel dare gli esami che voglio che il mio ragazzo mi stia vicino di modo da farlo senza soffrire
Penso di non voler fare l'università se non ho qualcuno accanto che mi supporta, eppure amo medicina e ho tanta paura di fallire

Ringrazio per l'ascolto e l'aiuto
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza

Ha mai pensato che possa essere l ' ansia a giocare scherzi di questo tipo e che probabilmente trattandola potrebbe imparare anche a stare da sola?
Cosa teme possa accadere quando si trova da sola?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2020
Ex utente
Quando sono sola mi sento molto triste e provo dolore al petto, sento di non trovare senso nelle cose che faccio e mi deprimo non facendo nulla finché non vedo il mio ragazzo che mi dà affetto e torno a stare un po' meglio

Tra tre giorni avrei un esame, non ce la faccio a fare il viaggio da sola e a presentarmi all'esame, ho paura e ansia

Vorrei che venisse qui il mio ragazzo che abita in Trentino ma non vuole perché dice che per lui è scomodo e che ne approfitto

Mi creda io non voglio approfittarne, all'inizio del rapporto faceva queste cose e così capivo che mi amava, ora non le fa più per le ragioni sopra esposte e vorrei lasciarlo perché è come se nella mia testa lui mi negasse l'unica cosa che mi dà sollievo in questi momenti

Ho paura di non poter contare su di lui, ho paura perché se dice no ha il potere di farmi soffrire e allo stesso tempo non voglio approfittarne
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66


Gentile utente,

il proprio ragazzo non è una stampella da usare quando si zoppica,
non è il proprio psicologo da usare quando se ne ha bisogno,

è una persona con cui si costruisce un rapporto tra pari.

Certamente che se lui Le dice NO La fa soffrire,
ma se dice SI' La mantiene in uno stato di minorità quale quello garantito dall'ansia.
E nel quale Lei si ac-cuccia
senza pensare a chiedere un aiuto professionale.

Chiedere aiuto alla coppia è possibile,
quando è saltuario,
scambievole,
reciproco.

Altrimenti è difficile che l'altro possa .. sopravvivere,
che la coppia viva.
Ma anche Lei, ora, è piena di dubbi sulla relazione giacchè lui non riveste il ruolo che Lei gli richiede.

Se deciderà di chiedere aiuto di persona ad uno Psicologo che sia anche psicoterapeuta,
può succedere che la situazione cambi in meglio.
Così non credo.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2020
Ex utente
Ho la possibilità di iniziare una psicoterapia con lo psicologo dell'università che credo intraprenderò

Proprio per questo scrivo, perché non voglio usare il mio ragazzo come stampella e non voglio continuare a essere dipendente, sono anche stanca di star male così tanto

Già mi è utile capire che questo deriva dalla mia ansia, nel mio stato di confusione non comprendevo il motivo
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Mi fa piacere

se Le siamo stati utili nella comprensione dei termini del problema

se Le siamo stati di aiuto nel decidere riguardo al percorso con lo psicologo dell'università. Non attenda oltre.

Un buon percorso!

Saluti cordiali.