La modesta ecstasia della pelvi-renale

Buongiorno, chiedo gentilmente una consulenza per un dolore al fianco destro che si ripresenta ad intermittenza dal mese di novembre 2016. Non ho altri sintomi, nessuna infezione alle vie urinarie, esami ematici nella norma, niente calcoli.
Ad una prima ecografia è emersa una moderata pielectasia, meritevole di rivalutazione (stenosi del giunto pieloureterale?).
Nel gennaio 2017 ho fatto una tac addome completo con e senza mezzo di contrasto da cui è risultato:
".... si conferma la modesta ecstasia della pelvi-renale a destra, l'uretere omolaterale risulta di normale calibro e decorso, pervia sino allo sbocco in vescica senza segni di ostacolo al deflusso. ..."
In febbraio 2017 ho fatto una scintigrafia renale ed è emerso quanto segue… "A destra rene in sede, di dimensioni e morfologia nei limiti di norma, con omogenea concentrazione intraparenchimale del tracciante. La fase di deflusso del rene destro è lievemente rallentata a livello della pelvi, con deflusso spontaneamente presente. Rene sinistro 54%, rene destro 46%. Quadro scintigrafico nella norma a sinistra. A destra normale funzionalità parenchimale con lieve rallentamento e scrittorio, senza segni scintigrafici di ostruzione."
Il dolore al fianco destro è sparito da circa un mese, ma da un paio di giorni si è ripresentato… Va e viene.
Potrebbe essere un discorso a carico del rene o dell'uretere? Può essere che il dolore derivi da quanto emerso dalla tac dalla scintigrafia?
O posso stare tranquilla? Grazie mille