Edema sotto occhio x presunta struttura venosa dilatata

Gentile dottor Marino,
mi rivolgo a lei un consiglio su come procedere nella ricerca/diagnosi del mio problema.
E' da circa un paio di mesi che si è manifestato, in modo improvviso e acuto, un edema localizzato nella palpebra inferiore dx (sembrerebbe una borsa sotto l’occhio comparsa all’improvviso).

La cosa strana è che questo rigonfiamento nel periodo iniziale sempre e adesso a giorni, pulsa ritmicamente seguendo i battiti (cosa visibile esternamente).
E’ una pulsazione come se ci fosse una congestione a livello venoso o linfatico.
Il dolore è tra il bruciore, la pressione e la congestione di quando viene un’infezione (solo che a quel livello del tessuto molle, non si vede nulla).

In concomitanza di questo rigonfiamento (ormai cronico) ho dei forti mal di testa concentrati sull’arcata sopracciliare sx, con congestione di tutta la zona orbitale (in particolare quando giro l’occhio e quando tengo tanto la testa appoggiata al cuscino).

Io ho sempre sofferto di forme di leggera nevralgia all’occhio dx, ma non con questa frequenza.

Ho dovuto prendere spesso antidolorifici/antinfiammatori, mi danno sollievo per la forma di nevralgia, ma non risolvono l'edema.
A livello locale, ho provato con unguenti oftalmici antibiotici, ma non ho visto grossi cambiamenti..
Di fatto il rigonfiamento ormai è fisso.
Poi ho deciso di non fare esperimenti fai da te e quindi sono andata da una neuroftalmologa qui a Milano.
Durante la visita mi hanno fatto gli esami di routine (pressione intraoculare, fondo occhio, campo visivo, lacrimazione ecc), nessuna alterazione dei parametri dell’esame obiettivo.
Mi hanno detto di fare esami del sangue per possibili implicazioni della tiroide, ma tutto nella norma.
Ho fatto anche una risonanza orbita e base cranio con liquido di contrasto ed è risultato:
nella porzione infero laterale dell'orbita dx è dubbia la presenza di una piccola rotondeggiante alterazione di segnale localizzata nei tessuti molli extraconici, di incerta interpretazione ma che potrebbe rappresentare una struttura venosa dilatata.
Ora che il mio sospetto di avere un ristagno a livello vascolare è confermata in parte dal referto della risonanza, cosa devo fare per indagare meglio il problema e capire esattamente di cosa si tratta e che altri esami fare?
Da chi è il caso di recarmi per un consulto mirato sul tipo di implicazioni?

spero in una risposata

ringraziandola in anticipo

g