Lo spermiogramma era positivo, il varicocele

Gentili Dottori, ho 31 anni, vorrei avere un bambino...
il mio recente spermiogramma 15/11/06 non concludeva con una seppur generica diagnosi che, sinceramente, mi aspettavo...forse è necessario sottolineare che non tutti hanno conoscenze e/o competenze mediche.
Dai parametri di riferimento ho notato che la motilità dopo 2 h. non è alta:
Astinenza 5gg.
Aspetto scarsamente lattescente
volume 2.5
ph 8.5 (anche questo dato è fuori dai parametri)
liquefazione avvenuta completa dopo 20'
Viscosità nella norma
concentrazione nemaspermi 86000 (il parametro è 20000-75000)
forme mobili dopo 2H 20% (il parametro è >70)
giudizio motilità: motilità normoprogrediente
Morfologia nemaspermi: forme tipiche con varianti fisiologiche
Cel.linea germinativa NUMEROSE
Cell. di sfaldamento RARE
spermioagglutinazione assente
emazie assenti
leucociti assenti
micoplasmi urogenitali esame colturale negativo
sperma esame colturale negativo

contestualmente, dall'analisi delle urine emergevano anche dati del tipo:
ormone FSH 2.5 (parametro 1.5 - 12.4)
ormone LH 1.1 (parametro 1.7 - 8.6)

il mio medico curante mi ha prescritto Carnitene 2g (un flacone da bere a colazione per 3 mesi)e suggerito di approfondire tramite eco cd scroto lo stato del varicocele che mi era stato trovato da giovane. Sin dall'adolescenza infatti ho eseguito spermiogramma e sono andato più di una volta dall'andrologo: tutti mi hanno detto di stare tranquillo allora, lo spermiogramma era positivo, il varicocele di un grado che non richiedeva in terventi nè particolare attenzioni o supervisioni.
Cortesemente un Vs parere su tale quadro.
cordialmente Nicola
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore 21969,

La alutazione del suo Medico smbra abbastanza "corretta" nel senso che ha verificato la presenza di una motilità "non brillante" degli spermatozoi e le ha prescritto un farmaco generalmente ritenuto capace di migliorare la motilità e le ha consigliato di approfondire le ndagini rispetto a patologie genitali capaci di determinare tale problema.
Forse il parere di uno specialista potrebbe accelerare i tempi e facilitare le procedure diagnostiche e terapeutiche
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
l'atteggiamento del Suo Medico mi sembra "molto" corretto. Avendone di certo capacità ed esperienza ha ritenuto di poterLa seguire clinicamente in questa vicenda patologica. Non c'è altro da aggiungere, se non che attendiamo aggiornamenti sull'esito della terapia.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, nel ringraziarVi per la tempestività della risposta sono a chiederVi:
è proprio necessario procedere ad una terapia?
segnatamente: è corretto fare il calcolo 86000 x 20% (concentrazione - motiltà dopo 2 h.)? ed ancora, nel caso avessi avuto una minore concentrazione di nemaspermi la diagnosi sarebbe stata ancora "meno brillante"?
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
la risposta è affermativa per entrambe le Sue domande.
Cari saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Cara lettrice 21969,

La valutazione di cosa sia utile (o importante) consigliare (in senso medico)ad una coppia che ricerca una gravidanza e non riesce ad ottenerla richiede una valutazione globale di entrambi i partners e non può essere schematizzata rispetto a singoli dati numerici
Le riconfermo la mia precedente risposta
cari saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,
mi sono sottoposto al consigliato eco color doppler che ha evidenziato la presenza di "varicocele sinistro fucace e di modesta entità che si manifesta con valsalva, il reperto si accentua in ortostasi manifestandosi anche in condizioni di base (tra il 2° e 3° grado)". effettivamente spingendo nell'espirare il sangue refluisce poi passa senza fermarsi troppo. E' necessario operarsi?
intanto ho iniziato ad assumere carnitene.
grazie e buona settimana
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ancora più complesso il problema della indicazione chirurgica alla correzione del varicocele. La decisione spetta questa volta al Collega Specialista, dopo attenta rivalutazione di tutto il quadro clinico, strumentale e di laboratorio.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,
capisco la difficoltà nello sbilanciarsi senza aver preso contatto diretto con il paziente.
L'unico quesito cui vorrei dare risposta è il seguente:
quando si interviene chirurgicamente in caso di varicocele, 1° grado, 2°, 3°, 4°?
grazie...dopo di chè smetterò di tediarVi
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
Lei non ci sta ssolutamente tediando, ci mancherebbe altro, siamo qui apposta!
Io personalmente vorrei poter dare una risposta telegrafica alla Sua telegrafica domanda. Ma mi creda, siamo proprio fuori strada. Non è il grado del varicocele a condizionare l'intervento chirurgico. Questo vorrei fosse chiaro. Sono altri i fattori da considerare.
I motivi per sottoporre a trattamento un varicocele in un soggetto in età giovane-adulta, senza vole entrare nel merito specifico delle modalità tecniche di trattamento, son tre:
1) dispermia
2) sintomatologia soggettiva
3) inestetismi.
Questo è quanto. Ora tocca al Suo Specialista di fiducia trarre le dovute conclusioni.
Non se ne abbia a male, non è che non volgio rispondere alla Sua domanda...ma è che la questione credo sia proprio in questi termini.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
I MOTIVI PER CUI SI DECIDE DI INTERVENIRE PER UN VARICOCELE SONO LA DISPERMIA E LA SINTOMATOLOGIA ANCHE SE SU QUEST'ULTIMA CI SONO CONTROVERSIE
PER INESTETISMI NON VEDO INDICAZIONI
CONCORDO CON IL COLLEGA ANDROLOGO CHE LA STA CURANDO

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com