Palpitazioni continue ed a volte associate a vertigini

Salve a tutti, mi chiamo Matteo ho 27 anni e sono un fumatore moderato. Attualmente vivo in Germania da un anno e faccio un lavoro abbastanza faticoso a livello corporeo ( carico e scarico Aerei ) . Dopo una settimana di lavoro allucinante e sotto il sole a 40 gradi ho avuto sette giorni di riposo, in questi sette giorni ho avuto delle fortissime vertigini e tachicardia, sopratutto quando camminavo, quando stavo sdraiato le vertigini passavano e la tachicardia diminuiva. Dopo due settimane le forti vertigini sono iniziate a diminuire ma non sono mai passate del tutto. La tachicardia o forse palpitazioni quelle ci sono sempre, anzi a giorni la sento aumentata sopratutto quando sono ansioso o quando sono in situazioni che mi bloccano ( tipo al lavoro). Detto questo gli esami che ho fatto sono : visita dall'Otorino per vedere se si trattasse di Labirintite ed è risultato tutto nella norma, visita dal Neurologo dove dall'elencefalogramma, da quello che ho capito perchè purtroppo parlava in tedesco molto veloce, c'erano dei valori che risultavano un po bassi per la mia età quindi mi ha fatto fare una risonanza magnetica alla testa che è risultata regolare. Sono stato più volte al pronto soccorso per la tachicardia e solo una volta hanno trovato il ritmo del cuore che effettivamente andava un po veloce. le altre volte era tutto nella norma. Analisi del sangue idem tutto nella norma. L'unico fatto che mi è successo che forse potrebbe essere rilevante è che a lavoro qualche giorno prima dell'inizio delle vertigini su un aereo ho preso una bella botta sulla mandibola con una cassa di 25 chili. Per il resto la mia situazione attuale è vertigini deboli ma presenti sopratutto in movimento, palpitazioni a volte a mille tanto che ho paura di avere un infarto o di impazzire, dipende dalle giornate e da dove mi trovo, ed un umore che ne risente di tutta questa situazione. Purtroppo essendo all'estero sono anche limitato con la comprensione e questo mi fa stare male ancora di più in ansia.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Mi sembra che il problema reale non sia potenzialmente il suo cuor, ma la sua ansia....
Si tranquillizzi.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta, comunque le vertigini mi sono passate per fortuna, sono da due settimane che non ne ho quasi per niente, l'unica nota dolente sono queste palpitazioni o extrasistole non so nemmeno come definirle comunque mi autopercepisco sempre il battito del cuore non tanto regolare, sopratutto di notte quando mi sveglio di soprassalto a causa di queste palpitazioni. Ho notato che accade spesso quando rientro tardi dal lavoro e ceno tardi e sopratutto quando dormo a petto in giù sento il cuore che batte a mille tanto che devo cambiare posizione. Anni fa mi fu diagnosticata un ernia iatale da scivolamento da 3mm asintomatica, potrebbe essere questa la causa ? non è la prima volta che soffro di palpitazioni notturne ? io l'ernia iatale non l'ho mai curata eventualemente c'è qualcosa che posso fare ?
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