Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
@marina sicily:
Visto il mio istologico mi ha detto che in pratica riassume tutto il capitolo, ancora controverso, delle patologie borderline della mammella... citandomi un esperimento americano dove di fronte a vetrini con la mia stessa patologia, diversi anatomo-patologi si erano espressi in maniera differente



1) Io ho trascorso la mia vita a "curare" I fantasmi del cancro
C'e' chi la trascorre la propria vita a fabbricare fantasmi in chi il cancro non l'avra' mai !

2) Ma Lei pero' va a caccia di grane e conoscendoci sa cosa intenda dire : la frase di Ada Burrone e' chiara : e' gia' difficile seminare speranza sulle cose incerte,...Lei invece va a caccia di chi non solo non e' certo (infatti dice "controverso") e quando non e' certo a che serve seminare il panico in una ragazza "ansia e sapone " come Lei? Che ci azzecca con il medico che trasmette Speranza in Scienza e coscienza ?
A me pare invece il prototipo di chi trasmette panico in ANTISCIENZA e INCOSCIENZA !

Se fosse venuta al nostro Convegno avrebbe appreso come ci si educa a "convivere con il rischio", perche' gia' NASCERE e' un rischio !

Se fosse nata in un cortile di una citta' siriana sottoposta ogni giorno ai bombardamenti ...sarebbe andata a giocare con gli altri bambini sotto le bombe...e non avrebbe mai scoperto che una iperplasia atipica della mammella e' uno dei fattori di rischio di tumore. Uno dei tanti tra quelli conosciuti !



@marina sicily:
ancora controverso, delle patologie borderline della mammella... citandomi un esperimento americano dove di fronte a vetrini con la mia stessa patologia, diversi anatomo-patologi si erano espressi in maniera differente...

E questa e' quasi una bufala ! Verissimo che alcuni patologi abbiamo fatto una diagnosi di iperplasia atipica e altri invece di carcinoma in situ.
Ma il collega che dovrebbe trasmetterle speranza si e' dimenticato di dire che iperplasia atipica o carcinoma in situ restiamo ancora nel campo dell'aria fritta come entita' patologica...perche' siamo pieni di carcinomi in situ che ALTRI scopriranno dopo la nostra autopsia dopo essere morti magari sulle strisce pedonali e non di cancro !



http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
- Modificato da salvocatania
Tam
Tam

Salve RFS!
Sempre nella mia continua ricerca di statistiche volevo chiedere al dottor Catania se gli studi che si trovano su pubmed possono considerarsi attendibili. La fonte mi pare sia un guru della medicina.
Chiedo questo perchè spulciando pubmed trovo dati che molto si avvicinano a quello che leggo su questo forum piuttosto che al google generico dove triplo-negativo è visto come il diavolo reincarnato.

Ne approfitto per chiedere scusa a RFS se disturbo con le statistiche, prima o poi mi passerà!

Eliana
Eliana

Bene son tornata anch'io dalla breve vacanza in attesa di un istologico. Ero dai giganti della Sila quando mi hanno chiamato dal centro di senologia... ok vacanza finita otto ore di treno e l'indomani l'istologico mi ha riportata a terra: non è andata poi cosi male il mio tumore non è aggressivo ed ha un basso indice proliferativo...così mi è stato spiegato. Ora visita con chirurgo per il da farsi... ok un passo alla volta e staremo a vedere.

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Tam:
Chiedo questo perchè spulciando pubmed trovo dati che molto si avvicinano a quello che leggo su questo forum piuttosto che al google generico dove triplo-negativo è visto come il diavolo reincarnato.

Se continuera' a frequentarci scoprira' perche' il sottoscritto....se ne frega delle statistiche, che si devono conoscere ovviamente per predire le risposte alle terapie,.
Sulla destra c'e' un indice si guardi le voci "statistiche" "perche' mai perdere la speranza" " un caso eclatante di varianza" ecc ecc

Che gliene importa delle statistiche che si occupano della mediana e non di Titti ??
A noi interessa la varianza Titti ! O no ? Nel suo caso ovviamente parliamo di Tam e non di Titti. Era per fare un esempio.

Se ne vuole una di statistica (ci sono anche tanti studi farlocchi su riviste impattanti) Le anticipo quella che sto per pubblicare sul campione del nostro forum .
Parliamo di oltre 300 utenti.
Il 35 % sono tripli negativi e quelle che scrivono da almeno 5 anni sono TUTTE, TUTTE, TUTTE....VIVE E VEGETE !
In carne ed ossa. Che hanno partecipato ai nostri convegni mettendoci pubblicamente la faccia !


Vuole ancora che parliamo di PubMed ?
O preferisce avere informazioni su TAM ?
- Modificato da salvocatania
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Denis:
ho trovato dei rasoi elettrici che tagliano praticamente senza contatto con la pelle

consiglio. Se effettivamente evita il contatto della lama con la pelle.

E mi ha fatto venire una idea !
Mi accingo a fare un intervento alle 15,30.
Mi basta per integrare il suo suggerimento in un approfondimento sui consigli riguardo alla cura della pelle in corso di RADIOTERAPIA !
Elisabetta
Elisabetta

Ci riprovo...

Elisabetta:
uon pomeriggio...quante pagine!

Stamani visita con chirurgo senologo e chirurgo plastico; dopo attenta valutazione hanno proposto mastectomia con conservazione esterno, e ricostruzione con tessuti prelevati dall`addome; altro seno da ridurre leggermente per garantire simmetria. Mia madre è uscita soddisfatta anche perché i Medici sono di una professionalità ed umanità unica, come il nostro Dr Catania ;)
Ora:non essendo urgente, i plastici dicono di poter aspettare dopo l`estate; il senologo consiglia di togliersi subito il pensiero anche x iniziare le cure adiuvanti (anche secondo lui solo ormonoterapia, ma l`ultima parola spetta all`oncologo x eventuale chemio). Mia madre vorrebbe far passare l`estate.
Le ricordo diagnosi di mia madre, 71 anni: ca duttale infiltrante 2,5 cm, linfonodi indenni, progesterone 90%, estrogeni 40%, her 2 negativo, k67. 8%, G3 (g2 prima del definitivo). Che ne pensa dr Catania del tipo di intervento? Si può aspettare o no? Le ricordo inoltre che mia madre ha subito quadrantectoma il 27 marzo, allargamento 8 maggio x via di presenza microfocolaio di carcinoma in situ ed ora mastectomia x altra presenza nell`allargamento. Per quanto riguarda la terapia adiuvante,nonostante il G3 (la scorsa volta erroneamente ho scritto G2,esito dell`ago aspirato), conferma la sola ormonoteria o no?
Grazie...ripeto che mi fido molto della struttura, ma i supi pareri sono x me fondamentali

La tecnica è ricostruzione mammaria con lembo D.I.E.P. ... mi sembra di capire che qui nessuno l`ha fatta.

Patty è vero che può fare impressione il termine "è affetta da...", ma come giustamente ha scritto post addietro il dr Catania si può essere affetti da tante cose, tra cui il diabete, che richiede controlli periodici, cure, ma al contempo consente di condurre vita normale, cosa che va sottolineata e impressa nella mente.

Ciao [b][/b]
Elisabetta
Elisabetta

Ciao Nausica stavo x scrivere...

@marina sicily
@marina sicily
salvocatania:
avrebbe appreso come ci si educa a "convivere con il rischio",

per anni, dottore, ho avuto una mansione in azienda che, presupponendo maneggio di valori, mi ha reso come corrispettivo, in busta paga, una "indennità di rischio"... eppure non ci ho fatto mai caso, anche in presenza di colleghi che ogni tanto mi raccontavano di essersi trovati con taglierini alla gola o con siringhe infette a due centrimetri dal braccio... forse la percezione di un rischio esterno e quella di un rischio "interno", che viene da dentro, per come sono fatta io, ha fatto un po' la differenza... ho da lavorarci su
Poi... medici, pazienti o gente comune, il campo in cui viene fuori davvero il carattere è quello delle incertezze... a gestire e spiegare il bianco o il nero siamo bravi un po' tutti... forse c'è proprio un mondo intorno a me che con le cose "controverse" deve ancora farci la pace, tirandone fuori comunque il meglio o quantomeno ciò che è utile... credo che sia per questo il motivo per cui stamattina ho trovato illuminante la frase di Ada Burrone...
Grazie Dr Catania , i suoi "mah" valgono per me molto più di quanto non si possa credere... le sue delucidazioni, che dire, mi sembra di averglielo già scritto una volta, sono un "gancio in mezzo al cielo"

... Heriano, anche qui, oggi, mucho calor...
concediamoci un bel cono gelato, dalle Alpi alla terronia (nuovo governo permettendo...)
Nausica
Nausica
Elisabetta
cosa?
Nausica
Nausica

Quello che non mi è chiaro di questo posto è se è possibile avere un parere sulla diagnosi o qui non si entra nello specifico dei referti? Cmq lo riposrto sotto:

Carcinoma duttale infiltrante poco differenziato (G3) con componente intraduttale (alto grado nucleare) con necrosi.
Non evidenza di invasione vascolare neoplastica peritumorale. I margini superficiali e profondo sono indenni da infiltrazione neoplastica.
Parenchima mammario indenne da lesioni neoplastiche.

TNM : T2N1a(sn) (perchè non è presente la M?)
ER 90%
PgR 90%
Ki-67 : 45 %
Linfonodo sentinella sede di metastasi, altri 4 indenni da metastasi

HER -2/neu: non amplificato (FISH)

Rapporto HER-2/CEP17: 1,27
Media Cep 17: 2,63
Media HER-2: 3,33

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
RACCOMANDAZIONI IN CORSO DI RADIOTERAPIA



http://www.senosalvo.com/radio_domande_frequenti.htm

Le radiazioni possono ridurre l'elasticità dei tessuti sottocutanei o causare edema, cioè un accumulo di liquidi che si manifesterà con il "seno dolente" e con il classico aspetto della pelle a buccia d'arancia.
Per questa problematica è fondamentale eseguire bene il massaggio del seno.
Il massaggio linfatico è differente da un normale massaggio perché il movimento deve tener presente la direzione del flusso con cui la linfa scorre normalmente nel corpo.
L'automassaggio linfatico è semplice da imparare ed ha benefici immediati



PREVENZIONE E GESTIONE DELLA DERMATITE
Le radiazioni, per raggiungere la ghiandola mammaria, devono attraversare la cute, perciò è possibile, a partire dalla seconda settimana di trattamento, che si verifichi un arrossamento locale più o meno intenso, come da esposizione solare (dermatite).
I punti più delicati sono costituiti dall'areola mammaria, dal capezzolo, e soprattutto dalle pieghe cutanee (solco sottomammario e pilastro ascellare). Queste, infatti, sono le zone più facilmente sottoposte a macerazione per sudorazione e/o a sfregamento dovuto al reggiseno, specialmente in seni di grosse dimensioni o in presenza di cicatrici retraenti. 5
Per prevenire la dermatite è fondamentale utilizzare solo le creme che le verranno indicate dal personale medico ed infermieristico del reparto, ed attenersi alle indicazioni fornite sulla loro corretta applicazione.
La crema, in piccole quantità, deve essere perfettamente assorbita dalla cute, con un massaggio leggero.
Eventuali eccessi di crema vanno rimossi.
La cute trattata va mantenuta sempre asciutta ed areata fino al completo assorbimento della crema.
Prima della seduta della radioterapia è necessario presentarsi con la cute pulita con acqua e sapone neutro, evitando creme idratanti, gel, emulsioni o medicazioni.
Per mantenere una buona igiene della cute è necessario rispettare alcu¬ne semplici indicazioni, come quella di usare saponi neutri e comunque non aggressivi.
Per sapone neutro si intende un sapone:
senza profumo;
con un ph compreso tra 5 e 6;
senza lanolina e senza surfactanti irritanti.



Evitare la depilazione (ceretta e crema depilatoria) o l'uso di lamette da depilazione

utilizzare rasoi che agiscono tenendo a distanza la pelle

Non usare acqua troppo calda o troppo fredda.
Quindi niente impacchi freddi o caldi , borse di ghiaccio o borse di acqua calda.
Asciugarsi tamponando delicatamente

Evitare soluzioni alcooliche (deodoranti, profumi, etc.) e/o l'uso del borotalco che favoriscono la secchezza della cute.

Per almeno 6-12 mesi, applicare sempre creme a schermo totale (50+) e non esporre il seno trattato, e regioni vicine, ai raggi diretti del sole o di lampade UV.


Evitare di fare il bagno nelle piscine contenenti disinfettanti a base di cloro che possono aumentare la secchezza della cute.
- Modificato da salvocatania
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Nausica:
Quello che non mi è chiaro di questo posto è se è possibile avere un parere sulla diagnosi o qui non si entra nello specifico dei referti? Cmq lo riposrto sotto:

Non c'e' molto da commentare sul suo istologico oltre alle informazioni che certamente sono in suo possesso.

1) Nonostante la presenza di alcuni fattori sfavorevoli (G3, Ki 67, metastasi Linfonodo Sentinella , ma I restanti N esaminati sono negativi e manca M perche' probabilmente non ha completato la stadiazione) e per I quali in considerazione della sua eta' (38 anni) mi aspetterei una proposta di terapie adiuvanti oltre alla ormonoterapia
2) .complessivamente per la elevata ormonoresponsivita' il quadro suggerisce un cauto
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Nausica:
Quello che non mi è chiaro di questo posto

Quando non ci si puo' guardare negli occhi (limite della rete) si rischia di creare equivoci irreparabili. Ma siccome e' la seconda volta che fa riferimento " a questo posto" Le vorrei chiedere senza alcuna vena maligna ...." Nausica ci potrebbe dire a quali posti e' abituata lei ?"

Perche' questo posto e' nato proprio per tamponare le deficienze e I vuoti istituzionali dove vige , anche per mancanza di tempo , (ma perche' io avrei tempo disponibile a iosa ?)
la filosofia (*) del

Se invece Lei mi smentisce e mi porta qualche esempio diverso da quello da me descritto non posso che rallegrarmene.

Ora mi reclamano dalla sala operatoria...tornero' sul forum stasera.

(*) ma noi riusciamo a sorridere anche di questo
- Modificato da salvocatania
Nausica
Nausica
salvocatania
Grazie mille.

Quindi il il KI 67 al 45% non è un buon dato. Pensavo lo fosse, ma non ho parametri di confronto.

Qualcuna qui ha storie di KI 67 maggiore del 45% che ancora scrive??
Marea
Marea
Nausica
Tante di noi! Il mio, solo per farti un esempio, è del 60%. Ho appena 34 anni e ho intenzione di scrivere almeno fino ai 90.

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