Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.095 Consulti
1.216 Recensioni
Scheda vista 2.315.182 volte
Corso Monforte 40 - 20100 Milano (MI) - Mappa
Ultime recensioni ricevute
Esaustivo e tranquillizante!
Eccellente
Grazie Dottore mi ha tranquillizzata molto
Tempestività e gentilezza
Grazie
Ultimi consulti erogati
Visto 121 volte
Visto 79 volte
Visto 77 volte
Visto 93 volte
Visto 104 volte
Ultimi articoli dal blog
19-08-2022 - Senologia
217 commenti ottenuti
Partecipa anche tu! Clicca qui
Visto 12.573 volte
01-07-2020 - Malattie infettive
350 commenti ottenuti
Partecipa anche tu! Clicca qui
Visto 65.770 volte
07-12-2019 - Senologia
105 commenti ottenuti
Partecipa anche tu! Clicca qui
Visto 50.874 volte
04-03-2019 - Senologia
146 commenti ottenuti
Partecipa anche tu! Clicca qui
Visto 48.957 volte
29-10-2018 - Senologia
100 commenti ottenuti
Partecipa anche tu! Clicca qui
Visto 102.902 volte
Ultimi articoli scientifici MinForma
Visto 68.388 volte
Visto 84.560 volte
Visto 157.882 volte
Visto 202.640 volte
Visto 658.643 volte
Glossario medico
Rimozione dell'epidermide o di una mucosa mediante frizione meccanica accidentale (trauma) o con atto chirurgico.
Infiammazione di un linfonodo o linfoghiandola
E' una lesione neoplastica benigna dei grossi dotti galattofori di non frequente osservazione, localizzata nella porzione superficiale del capezzolo.
Che aiuta. Esempio Chemioterapia adiuvante
La crescita e l'espansione dei tessuti tumorali maligni necessitano della contemporanea formazione di una più o meno sviluppata trama vascolare che assicuri l'apporto di sostanze nutritive.
E' la conseguenza di una retrazione dei dotti retroareolari o per infiltrazione neoplastica o per fibrosi postinfiammatoria associata in genere ad ectasia duttale.
Rappresenta una condizione congenita spesso bilaterale. Per le condizioni acquisite vedi capezzolo retratto.
Detto anche "non invasivo". Caratterizzato dalla proliferazione di elementi epiteliali atipici all'interno dei lobuli o dei dotti,senza superamento della loro membrana basale.
Vedi Mammella maschile
Esistono due tipi di cisti sebacea del capezzolo , una più superficiale sottodermica o cisti da ritenzione, ed una più profonda subito sotto il capezzolo.
Columnar Alteration sono lesioni bordeline e costituiscono delle lesioni che possono presentare difficoltà diagnostiche con il carcinoma duttale in situ e possono offrire una certa equivocità
E' una tecnica endoscopica che permette, attraverso l'utilizzo di un microendoscopio a fibre ottiche la visione diretta dei dotti galattofori.
E' una affezione dei dotti di medie e grosse dimensioni caratteristica dell'età premenopausale, ma descritta anche in età post menopausale. Esistono diverse definizioni, ma non è altro che una semplice aberrazione del processo di invecchiamento dei dotti della mammella.
Si può presentare in form localizzata o diffusa ad reola e cpezzolo. Richiede una sicura dignosi differenziale con la malattia di Paget ricorrendo in cso di incertezza ad una biopsia.
Vedi Radial scare
Può essere definita come un aumento di volume della mammella maschile monolaterale o bilaterale.
Vedi ginecomastia. Viene definita vera per distinguerla dalla ginecomastia falsa o pseudoginecomastia nella quale l'aumento di volume è dovuto all'accumulo di tessuto adiposo.
E' un fattore prognostico determinato routinariamente dai patologi. Si è rivelato all'analisi multivariata, dopo il diametro tumorale e lo stato linfonodale,uno dei principali fattori prognostici in tutti i casi di carcinoma mammario infiltrante.
La maggior parte di queste affezioni flogistiche di tipo granulomatoso sono dovute ai materiali protesici utilizzati per la mastoplastica tra cui il silicone e i composti a base di polivinile.
Si intendono quelle guarigioni inspiegabili alla luce delle attuali conoscenze scientifiche,e quindi classificate anche come “miracoli”.
E' un tumore benigno del tessuto muscolare liscio del capezzolo e dell'areola. E' di solito di piccole dimensioni (<1 cm)
vedi radial scare
Vedi Linfonodi
Il sistema linfatico comprende una rete fittissima di canali,i vasi linfatici, e una serie di organi a forma di fagiolo, i linfonodi,intercalati lungo il decorso dei vasi linfatici,che svolgono un ruolo molto importante nella risposta immunitaria.
Il concetto di L.S. non è nuovo. Oliver Cope lo aveva descritto nel 1963 come Delphian node a definire quel linfonodo che denunciava la natura del processo patologico che aveva colpito l'organo più vicino.
La mammella è una ghiandola esocrina la cui funzione è quella di produrre il latte e espellerlo sotto lo stimolo della suzione. In condizioni fisiologiche tale attività si manifesta solo dopo il parto.
Anche il maschio può ammalare di carcinoma mammario.I sintomi ed i segni sono abbastanza precoci, in considerazione della scarsità di tessuto ghiandolare
I marcatori tumorali sono proteine, ormoni o altre sostanze presenti nel tumore o circolanti nell'organismo che possono segnalare la presenza di un tumore. Ma possono essere aspecifici.
Infiammazione insidiosa e recidivante che nel 90% presenta un stretta correlazione con il fumo
Processo infiammatorio della mammella in corso di allattamento, condizione che si riscontra in circa il 10% delle donne che allattano.
E' l'affezione più frequente della mammella, con un picco di incidenza tra i 25 e i 45 anni, è riunito un gruppo di lesioni eterogenee, alcune delle quali sono da considerare NON una vera malattia, ma piuttosto dei fenomeni parafisiologici .
Polipo fibroepiteliale della mammella
Lesione che si present come un neoformzione peduncolta della quale è sufficiente la semplice escissione poichè non tende a recidivare.
O ginecomastìa falsa. Rispetto alla ginecomastìa vera (v.)l'aumento di volume della mammella maschile è dovuto all'accumulo di tessuto adiposo e non all'incremento del tessuto ghiandolare.
A differenza della ginecomastia vera la ginecomastia falsa o pseudoginecomastia l'aumento di volume è dovuto all'accumulo di tessuto adiposo e non all'incremento del tessuto duttale e stromale della mammella.
O epiteliosi infiltrante o lesione scleroelastosica. Oggetto di grande attenzione nella letteratura recente con diversi sinonimi perchè può simulare un quadro neoplastico maligno dal punto di vista clinico-mammografico e macroscopico.
L'espressione di specifici recettori per gli ormoni sessuali steroidei(estrogeni e progesterone) da parte delle cellule neoplastiche rappresenta un parametro con significato prognostico e predittivo indipendente in aggiunta ai fattori tradizionali.
Vedi reggiseno e salute
Il ruolo del reggiseno è quello di sostenere il peso della mammella, aiutandola a modellarsi sulle sue forme naturali senza avere l’impressione di indossarlo, nè costringerlo in una posizione forzata.
La Risonanza Magnetica Mammaria (RMM), introdotta all’inizio degli Anni Novanta, è entrata definitivamente nell’uso clinico con indicazioni ben definite ad integrare le tradizionali tecniche di diagnostica senologica (Mammografia ed Ecografia).
Impiego di un test semplice, innocuo, accettabile, facilmente ripetibile e poco costoso su una popolazione asintomatica ben definita , allo scopo di identificare i possibili portatori di una patologia allo stadio iniziale
La mammella è una ghiandola esocrina la cui funzione è quella di produrre il latte e espellerlo sotto lo stimolo della suzione. In condizioni fisiologiche tale attività si manifesta solo dopo il parto.
Gli SNOMED sono dei codici nomenclatori internazionali di malattia. SNOMED (Sistematized NOmenclature in MEDicine http://www.nlm.nih.gov/research/umls/Snomed/snomed_main.html
L'interessamento metastatico dei linfonodi al cavo ascellare è ancora il oggi il più potente fattore prognostico disponibile per il carcinoma mammario.
Il sistema TNM è il metodo più utilizzato per la classificazione e la stadiazione del carcinoma mammario e della maggioranza dei tumori solidi.
Solo una quota , molto piccola (5%) dei tumori, viene inserita dai medici nella categoria di quelli che in gergo si chiamano “familiari” perché hanno un evidente grado di parentela.
Speciale Salute
Visto 445.568 volte
Visto 285.942 volte
Libri e pubblicazioni
Salvo Catania (Editore Fuori di Seno) - Oncologia medica
Visto 5.659 volte
S.Catania-Attivecomeprima (Il Pensiero Scientifico Editore) - Senologia
Visto 6.945 volte
Salvo Catania- Stefano Ciatto (Sorbona Milano) - Senologia
Visto 5.292 volte
S.Catania-Attivecomeprima (Franco Angeli Editore) - Oncologia medica
Visto 6.026 volte
Salvo Catania (Attivecome prima Milano) - Oncologia medica
Visto 3.259 volte
Informazioni professionali
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1974 presso Università Catania. Iscritto all'Ordine dei Medici di Milano.
Specialista in: Oncologia medica, Chirurgia generale
Perfezionato in: Senologia
Verifica dati su FNOMCeO.it »
Note e interessi
dal 2009 Responsabile Breast Unit Columbus- Milano
dal 2009 Responsabile Breast Unit Hospital Mangioni-Lecco
1994-2009 Responsabile Unità di Senologia Chirurgica Policlinico Multimedica Sesto S.Giovanni
1998-2008 Responsabile Unità Operativa di Senologia Chirurgica Istituto...
Clinico S.Ambrogio di Milano.
Primario (1985-1986)Chirurgia Generale Ospedale Buzzi Milano.
Docente (1986-1997) di Senologia presso la Scuola Italiana di Senologia diretta dal prof.U.Veronesi.
Condirettore (1992 e 1993) con il dr. Stefano Ciatto dei corsi di citopatologia clinica della mammella rivolti agli specialisti di Radiologia, Chirurgia, Oncologia e Ginecologia, Anatomopatologia della Scuola Italiana di Senologia diretta da Umberto Veronesi.
Professore a contratto(1994-1999) di Oncologia Chirurgica presso la Scuola di Specializzazione di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Università di Pavia.
Aiuto (1994-1999) della Divisione di Chirurgia Platica e Ricostruttiva della Scuola di Specializzazione (Prof. Robutti) dell'Università di Pavia e Responsabile del Centro di Senologia dell'Ospedale Clinicizzato di San Donato Milanese.
Consulente di chirurgia Oncologica e componente del comitato Scientifico Associazione Attivecomeprima di Milano dal 1976 a tutt'oggi.
1985-Direttore Scientifico della rivista Attive
1990-Segretario nazionale FUOS (Federazione delle Unità operative di senologia).Presidente L.Cataliotti.
1994- Membro del comitato consultivo per le attività di formazione dell'Istituto Oncologico Europeo di Milano.
Formazione professionale senologica:
1980,81,82,83,84,85,86,1987 presso la Divisione Oncologica Diagnostica (dir. Prof. S. Di Pietro) Istituto Nazionale Tumori di Milano.
1990,1991 presso la Divisione di Chirurgia Plastica(Dir. A.Grisotti) Istituto Nazionale Tumori di Milano.
1981,1982 e 1983 Formazione in CITOPATOLOGIA CLINICA (Dir. A.Zajdela ) presso l'INSTITUT CURIE di Parigi.
Pubblicazioni
Autore di oltre 150 articoli, comunicazioni, relazioni su riviste scientifiche italiane e Internazionali
Tra queste ultime, Cancer , Acta Cytologica, Diagnostic Cytopathology, The Breast, European of Surgical Oncology, European J.Cancer, Investigational New Drugs, Breast Dis., International Surgery ecc)
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=Catania%20S%5BAuthor%5D&cauthor=true&cauthor_uid=2916363#
Autore di capitoli di monografie senologiche, tra questi
su “Senologia Oncologica” di Umberto Veronesi (ed.Masson) cap.Citologia e Microbiopsia p.148-159 (in coll. con Stefano Ciatto e Paolo Veronesi).
Su "...e poi cambia la vita" (Ed. Franco Angeli),
Su "Prevenire, curare, vivere " (Ed. Franco Angeli) in coll. con Paolo Veronesi.
Su "Lo spazio umano tra malato e medico" (Ed. Il Pensiero Scientifico).
AUTORE ed EDITOR di alcune monografie senologiche pubblicate in Italia, Inghilterra e Stati Uniti
-BREAST CYTOLOGY IN CLINICAL PRACTICE
Preface: U. Veronesi
Introductory note: R. S. Foster, Prof. Of Surgery University of Vermont
Foreword: M. Baum, Head of department of Surgery at the Royal Marsden Hospital, London; D. Page, Director of Anatomic Pathology School of medicine Nashville, Tennese
Ed. Martin Dunitz London, 1992
-IL CARCINOMA MAMMARIO DALLA PARTE DELLA PAZIENTE
Prefazione: U. Veronesi
Presentazione: Gustavo Pietropolli Charmet
Ed. Sorbona Milano, 1989
-L'AGOBIOPSIA MAMMARIA NELLA PRATICA CLINICA
Prefazione: U. Veronesi
Ed. Sorbona Milano, 1988
*Lettera di Antoine ZAJDELA (CHEF DE SERVICE DE CYTOPATHOLOGIE -INSTITUT CURIE- PARIGI) :
"Complimenti per Suo libro contributo importante per la diffusione della tecnica di prelievo" (22-5-1989)
-ICONOGRAFIA E METODOLOGIA CLINICA DELLE LESIONI MAMMARIE
(testo-atlante)
Prefazione: U. Veronesi
Ed. Sorbona Milano, 1994
-BREAST CYTOLOGY IN CLINICAL PRACTICE
Preface: U. Veronesi
Ed. Quality Medical Publishing Inc, St Louis, 1992
Strumenti ideati e messi a punto:
Tra gli strumenti ideati e messi a punto, l' AGOASPIRATORE AUTOMATICO, per il prelievo Cito-istologico a scopo diagnostico, utilizzato in Italia e all'estero
( V.Breast Cytology in clinical Practice)
Lo sviluppo di questa idea ha portato alla realizzazione dell'attuale MAMMOTOME .
Sito web
Attività su Medicitalia
Il Dr. Salvo Catania è specialista di medicitalia.it dal 2005.
È referente scientifico di medicitalia.it per le specializzazioni di Oncologia medica, Senologia.