Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
L"
Mi dispiace davvero che in questo momento tu sia vittima di pettegolezzi e cattiveria ... nn ci vuole davvero. Ma sicuramente hai la grinta giusta per mandare a quel paese questo tipo di persone. Purtroppo, e nn voglio fare di ogni erba un fascio, c'è gente cattiva in giro.

Scusami però , nn ho capito... 6 Lauren o 6 nuova?
Heriano
Heriano

Titti
l'invasione vascolare rappresenta un potenziale rischio di recidiva locale a seguito di interventi conservativi. Nel tuo caso, avendo effettuato la mastectomia, credo che il suddetto rischio sia stato azzerato. Inoltre, la terapia precauzionale che ti hanno prescritto ha lo scopo di uccidere eventuali cellule in circolo ad oggi invisibili (...o sono troppo piccole o non esistono proprio) con esami strumentali.

- Modificato da Heriano
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Ciao Marina Sicily,
volevo ringraziarti per la bellissima storia simbolica che ci hai postato. La passo subito anche a mia figlia che da quando sa del mio cancro è sempre in ansia per me...

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Ciao Faby, sono certa che riuscirai a raggiungere l'obiettIvo che ti sei prefissata... Goditi un fine settimana di serenità, a tutto il resto ci penserai lunedì... Un abbraccione

Lauren
Lauren

Juventina
Mi contatti a mezzo messaggio privato.
Io non ne sono capace.

Heriano
Complimenti per la tua "vena" didascalica - conoscitiva.
Sei preparato e chiaro nelle risposte
Fortunata tua moglie durante questo percorso ad averti vicino

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Juventina:
Scusami però , nn ho capito... 6 Lauren o 6 nuova?

Putroppo non ho capito neanche io e scrivendo da Bari ho pensato che Lauren avesse modificato il NICK . Ecco perche' non ho dato il

Rispondero' al piu' presto a tutti.

Vorrei chiedere anche alle nuove (Nina, Lola, Marcella ecc....) di partecipare al sondaggio 5 MOTIVI PER CUI VIVERE

Prendetevi anche tutta la settimana prossima , perche' poi dovro' scriverci un articolo che mi e' stato richiesto dalla testata giornalistica piu' importante d'Italia .
Poiche' dovrebbe essere pubblicato con la mia firma ho bisogno del contributo di tutti voi.

Il sondaggio lo trovate su questa pagina

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-1762.html

(commenti 25419)



Quante storie hai sentito sul bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, mezzo vuoto o mezzo pieno? Vediamo se oggi riesco a raccontarti una storia sul bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno.
Immagino che tu possa trovare (almeno) 5 motivi per sentirti arrabbiato. Le tasse aumentano, già è arrivato il freddo, ieri il capo ti ha tenuto in ufficio fino alle 20, stamattina tutte le automobili del mondo stavano sulla tua strada, non hai mai tempo per fare ciò che vorresti, "quel cretino del mio partner...".
Immagino che tu possa trovare anche 5 motivi (almeno) per sentirti triste. Da poco è morta una persona cara, ti mancano quei caldi giorni d'estate, il clima al lavoro non è più quello di una volta, hai qualche "rotoletto" nei punti sbagliati, "che delusione il mio partner ...".
E, perché no?!?! Ce l'hai almeno 5 motivi per preoccuparti? La schiena a pezzi, forse ti fanno fare il turno di notte o ti cambiano ufficio o devi lavorare anche domenica, stai diventando meteoropatico e non va bene, "il mio partner mi dice cose strane...".
Probabilmente non avrai difficoltà a trovare 5 motivi per sentirti in colpa... per sentirti non all'altezza... per ingelosirti... sentirti escluso ... per provare invidia e desiderio di rivalsa ... dimenticato qualcosa? Ah, sì, 5 motivi per cui la vita fa schifo!!! O, come dice il saggio, è come una scala di un pollaio ...
E se ti chiedessi 5 motivi per essere gioioso? 5 cose che ti entusiasmano? 5 passioni o amori della tua vita? E 5 che ti fanno stare al settimo cielo? 5 per cui la vita vale la pena di essere vissuta? 5 per cui puoi essere grato?
Se stiamo appreso ai nostri pensieri disturbanti e alle nostre emozioni spiacevoli possiamo essere certi di riuscire a realizzare una bella vita infelice. Con tutti i fiocchi. Con tutti gli annessi e connessi: ansia, depressione, attacchi di panico, disturbi psicosomatici, qualche dipendenza, qualche dolore fisico, chi più ne ha più ne senta ... Manca qualcosa?
E così continuiamo a raccontarci le solite storie sulla sfortuna, sulle nostra inadeguatezza, sulla malattia che ci ha rovinato, sui genitori che non ci hanno permesso, ecc. ecc. Me misero me tapino!!! Tutti buoni motivi per dirci che la vita avrebbe potuto essere migliore e potrebbe essere migliore se solamente ... Quindi ci ritroviamo a vivere rimorsi e rimpianti, quello che abbiamo sbagliato e quello che dovevamo fare e non abbiamo fatto. A rivangare sul passato, su ciò che è andato storto, a rimuginare sul futuro, a ipotizzare scenari apocalittici in cui si ripeteranno sicuramente drammi e dolori ...
Ora, in tutto questo, è probabile che molte delle storie che ci raccontiamo e molti dei pensieri che facciamo siano in qualche modo anche realistici, con un qualche fondamento nella realtà. Non possiamo dire che la vita è bella punto e basta. Né avere un pensiero positivo a prescindere ... se poi ci fa prendere schiaffi in faccia ad ogni piè sospinto. Ovvero se andiamo a guardare il bicchiere mezzo vuoto effettivamente è proprio mezzo vuoto. A questo punto la domanda sorge spontanea: a che ci serve guardare il bicchiere mezzo vuoto? Ci è utile focalizzare la nostra attenzione su 5 motivi per 5 più 5 per crogiolarci nella nostra sventura? Ci è utile a riconoscere i nostri bisogni e a fare qualcosa per soddisfarli? Se sì, allora stiamo facendo molto bene a vedere quello che manca e cercare di attivarci concretamente per ottenerlo, per riempire il vuoto. Almeno a tre quarti. Se, invece, abbiamo sete e continuiamo a vedere solo il bicchiere mezzo vuoto... continuiamo ad avere sete... piuttosto che bere intanto quel mezzo bicchiere pieno ... Il bicchiere è mezzo vuoto E sicuramente anche mezzo pieno!!!
"Un giorno qualcuno mi mostrò un bicchiere di vino riempito a metà e mi chiese: "è mezzo pieno o mezzo vuoto?" Io senza pensarci presi il bicchiere e bevvi il vino" (Alejandro Jodorowsky).


- Modificato da salvocatania
Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Ciao Lora, una bellissima notizia!!!!!! I festeggiamenti erano d'obbligo!!!!! Sono contentissima per te !!!!!

Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
L"
Ti ho mandato messaggio privato. A dopo
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Lora:
Salve dott. Catania,ebbene stamattina ho visto il "luminare" illustrissimo, chiarissimo che è stato in realtà molto gentile ed empatico. Ha visto tutta la documentazione, istologico ecc e poi mi ha detto che con l'Oncotype di 11 il rischio è molto basso e non si fa la chemio, perché i vantaggi sarebbero minimi. Senza il risultato dell'Oncotype ha detto che un po' di chemio forse me l'avrebbe fatta fare. Ha detto che al 95% la malattia non dovrebbe ripresentarsi. Questo mi ha molto confortato anche se quel 5% rimarrà sempre un tarlo nel cervello. Ora vado a pranzo fuori a "festeggiare".

Avete fatto scoppiare(Lei non c'entra ovviamente) una tempesta in un bicchiere d'acqua.





Mi riconosca per la seconda volta la mia capacita' chiaveggente


Scherzo ovviamente, perche' tra i tanti casi borderline il suo e' piu' chiaro della luna piena ! Come Le avevo lasciato intendere !

Quindi non festeggi lo scampato pericolo , ma l'ingiustificato procurato allarme !

.......per il quale potrebbe chiedere persino un risarcimento
- Modificato da salvocatania
GGO16
GGO16

ciao RFS,
in questa settimana non sono riuscita a collegarmi....e ho un arretrato di 60 pagine! Cerchero' di mettermi a pari.... piu' o meno... e aggiornarmi su come state.
Io ho passato qualche giornataccia.
Ho ritirato il referto della TAC con mdc e risulta una formazione tondeggiante ipervascolarizzata in zona parauterina posteriore destra.
Ma come? 9 giorni prima avevo fatto l'ecografia transvaginale e risultavano solo dei miomi, ma per il resto andava tutto bene!
Due giorni prima alla visita ginecologica andava tutto bene... e la tac dice che c'e' qualcosa da approfondire?
Chi ha torto, chi ha ragione?
Non vi dico il mio sconforto, arrabbiatura , tristezza. Anche perche' mi sta venendo meno la fiducia negli esami diagnostici, in particolare nell'ecografia. Il suo risultato dipende dall'operatore, dal macchinario, da come viene inclinata la macchinetta...
E allora cosa facciamo a fare questo avanti indietro con specialisti, medico curante per le prescrizioni, ore al telefono per trovare dove farla in tempi brevi ? Una esce tranquilla dall'ecografia, e anche dalla visita, e invece ci sono MASSE ipervascolarizzate di cui dovrebbe preoccuparsi!!?
T,utto questo fa parte degli esami preliminari che mi ha prescritto l'oncologo prima di iniziare la chemio. Ora non vorrei che questo ne rallentasse l'inizio , visto che devo fare degli approfondimenti.
A questo si aggiunge che il "mio" oncologo , facendo parte dei "normali", e' in vacanza! Gli ho scritto un'email per sottoporgli il problema e chiedergli che farema non ha risposto. Lunedi' dovrebbe tornare. Mi rispondera'? Vorrei che mi anticipasse l'appuntamento del 3 luglio.
Quando sono andata in ospedale ho chiesto anche di un'altra oncologa , ma anche lei e' in vacanza...
Oltre a tutto questo, giovedi' avevo finalmente appuntamento col chirurgo, dopo due settimane che non lo vedevo, per valutare se pomparmi le tette o no, sarebbe stato il primo pompaggio degli espansori dopo l'operazione . Gli avrei anche sottoposto i risultati della tac, vista l'assenza dell'oncologo. Arrivo in ospedale, tutta sudata, speranzosa, preoccupata per la tac, incazzata, e.....non c'e' il chirurgo! Oggi non c'e' , ha avuto un'urgenza e non e' in ospedale! Ma come non c'e'? Proprio oggi?? Ho fatto veramente fatica a trattenere le lacrime. Mi sono sentita solissima , senza supporto specialistico...
Alla fine riesco a farmi vedere da una giovane chirurga, la quale riesce a contattare telefonicamente il mio chirurgo , lo informa del problema della tac e , a seguito di questo, dice che arrivera' verso le 17.30 (io ero li' dalle 15, ora dell'appuntamento).
Morale, tette pompate dal chirurgo nel tardo pomeriggio e suggerimento di rifare un'eco tv ma all'istituto. Ovviamente la prima disponibilita' all'istituto e' a fine agosto, se ne impippano dell'urgenza sulla prescrizione.
C'e' di buono che la mattina del giorno stesso ero dalla mia dottoressa curante e avevamo deciso per una visita ginecologica oncologica urgente, che per fortuna mi e' stata prenotata per lunedi'. Speriamo che lunedi' il ginecologo mi dia lumi e possa fare qualcosa per anticiparmi l'ecografia. Dott. Catania, io sono convinta che un medico interno dell'ospedale possa fare pressione per far anticipare un controllo, se vuole. E' cosi'?
E speriamo che l'oncologo mi risponda all'email, o meglio ancora mi chiami!
E tutto questo nel dubbio se fare la chemio li' dove sono, dove NON hanno le cuffiette refrigeranti, o andare altrove dove le hanno, ma questo comporterebbe cambiare oncologo e magari perdere altro tempo. Ho pensato anche a comprarmi io le cuffie... boh!
Scusate il post lunghissimo , ma avevo bisogno di sfogarmi con chi so che mi puo' capire.

Heriano
Heriano

L" grazie per il complimento. Ho passato intere nottate a leggere e rileggere linee guida, fattori prognostici e predittivi...processo metastatico, ecc... fino allo sfinimento mentre mia moglie se ne è sempre fregata dei fattori prognostici, del suo istologico; tant'è che quando ho cercato di mettere in evidenza l'her2 sul suo istologico lei mi rispose: "a me non me ne frega niente di questo her2...c'è la cura? si. Allora...i medici devono preoccuparsi di come curarmi...io devo pensare solo a fare tutto quello che c'è da fare". Non ha mai fatto una domanda al suo oncologo del tipo rischio recidiva, guarigione, prognosi...

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Ciao Chiaretta, ho letto il tuo post e le tue riflessioni, dai dai dai è codesto l'atteggiamento giusto!!!!! Un abbraccio affettuoso

Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria

Ciao Heraniano...è tua moglie che deve guarire ed ha l'atteggiamento vincente! Dovremmo tutte essere come lei

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Chiaretta:
Stamattina qui a Parma c è una bellissima giornata, ventilata e cielo limpido. Ne ho approfittato per fare un'ora di cammino...bisogna riprendere a vivere!uscire dal guscio come dice il Dott. Catania!Perché noi non siamo il nostro tumore!Buon sabato

Lei ha troppa fretta , come tutti noi del resto !

Si fa un passo alla volta e quindi anche i risultati che si apprezzano sono quasi impalbabili nella prima fase del cambiamento



e un problema per volta

Il modo migliore , usciti dal guscio, per sbloccarsi dalla paralisi e' FARE QUALCOSA !

Andra' bene qualsiasi cosa.

Il movimento previene la disperazione e l'immobilita' che impedisce di progredire

Il movimento previene l'ansia


Cambiare una singola cosa puo' alterare tutte le altre positivamente.

Un singolo piccolo passo ha molti vantaggi rispetto a un grande passo che e' piu' stressante. Un piccolo passo fa meno paura e quindi e' piu' facile realizzarlo.

Se si torna a gattonare...ancora meglio ! infatti anche i nostri amici a 4 zampe comprendono (= sentono) che stiamo ripartendo...a vivere.

Un piccolo passo discreto per volta ci consente di fermarci a riflettere ?
E' servito ? Se si, occorre farne un altro e proseguire nella stessa direzione
Non e' servito ? Abbiamo perduto poco e possiamo riconsiderare, ricalibrare e fare un altro piccolo passo differente.

Un piccolo passo e' come fare un esperimento : stiamo facendo qualcosa (ma l'importante e' fare qualcosa) per vedere cosa possa succedere.
Tra l'altro un piccolo passo attirera' minore attenzione degli altri rispetto ad un grande passo, cosi' essendo fragili ci sentiremo meno osservati.

Cosi' si ricomincia ad allenare la Resilienza di cui abbiamo bisogno nei momenti di avversita', che ci permette di reagire "adattativamente" alla malattia, piuttosto che sviluppare meccanismi pericolosi per la salute, come bere o mangiare troppo, oppure assumere farmaci supportivi.
Ma anche semplicemente non fare nulla , avvitandosi sulla sedia a dondolo dell'ansia


- Modificato da salvocatania
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Titti inf:
Leggo il mio istologico e la frase "invasione vascolare peritumorale presente ed estesa mi terrorizza oltre a massima estensione invasiva di 34mm.

Le ha risposto Heriano in modo.......

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