Singhiozzo cause rimedi.

Il singhiozzo: un sintomo non doloroso, ma disturbante

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Dr. Bruno Nicora Palliativista, Anestesista, Neurofisiopatologo

Cos'è il singhiozzo?

Il singhiozzo è un sintomo non doloroso, ma disturbante causato dalla contrazione anomala del diaframma. Può avvenire saltuariamente o essere frequente se c'è la presenza di altri disturbi o patologie e interessa circa il 5% dei pazienti in cure palliative. Vediamo le varie cause e i rimedi naturali o farmacologici.

Quali sono le cause del singhiozzo?

In generale il singhiozzo è causato da una contrazione non coordinata del diaframma. Nei pazienti in cure palliative le cause sono diverse, principalmente la malattia stessa o gli effetti collaterali dei trattamenti.

Le cause si riconducono tutte all’irritazione del nervo frenico, deputato proprio al muscolo del diaframma.

Neoplasie, tumori toracici o addominali possono comprimere il nervo frenico o i tessuti sottostanti così come localizzazioni a livello cervicale o mediastinico.

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Oltre a queste neoplasie, a causare il singhiozzo ci sono poi le patologie neurologiche che portano lesioni al sistema nervoso centrale, influenzando l’attività del nervo frenico (ictus, sclerosi multipla, tumori cerebrali).

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Altre cause del singhiozzo sono:

  • squilibri metabolici ed elettrolitici,
  • livelli bassi di potassio o alti di calcio,
  • accumulo di scorie azotate,
  • disturbi gastrointestinali,
  • reflusso gastroesofageo,
  • effetti collaterali da farmaci come cortisonici o oppioidi.

Infine, da non sottovalutare ci sono anche i fattori psicologici, come ansia o stress.

Come far passare il singhiozzo?

Le soluzioni per il singhiozzo si dividono in due principali categorie: i rimedi naturali e, quando questi non bastano, i farmaci.

Tra i rimedi naturali e comportamentali per il singhiozzo ricordiamo:

  • manovre vagali: trattenere il respiro, bere velocemente un bicchiere d’acqua fredda, fare gargarismi con l’acqua ghiacciata, stimolare la faringe, massaggiare le arterie carotidi (con cautela e sotto controllo medico);
  • modifiche dietetiche: fare piccoli pasti frequenti, evitare cibi piccanti e bevande gasate;
  • tecniche di rilassamento: respirazione profonda, mindfulness.

Per quanto riguarda i farmaci dipende dalla causa del singhiozzo, per esempio:

  • Aloperidolo: neurolettico che agisce a livello centrale e usato per il singhiozzo intrattabile;
  • Antiemetici: anti-vomito vengono usati se il singhiozzo è associato a problemi gastrointestinali o a effetti collaterali da farmaci;
  • altri farmaci: miorilassanti o anteipilettici e neuropatici; in rari casi si adotta la lidocaina per via endovenosa.

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Guarda il video su cause e rimedi per il singhiozzo

Data pubblicazione: 11 maggio 2025

Autore

brunonicora
Dr. Bruno Nicora Palliativista, Anestesista, Neurofisiopatologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2001 presso PAVIA.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Alessandria tesserino n° 4449.

Oltre quindici anni di esperienza in terapia intensiva come anestesista-rianimatore, con un approccio clinico e umano “first aid oriented”. Ha diretto per dieci anni il Piccolo Cottolengo di Tortona, accompagnando bambini con disabilità gravi. Esperto in medicina palliativa, ricerca scientifica, management sanitario e innovazione tecnologica applicata alla clinica, con formazione manageriale EMMLOS all’Università di Pavia.

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