La donna di oggi e il ginecologo

La figura del medico specializzato in Ginecologia e Ostetricia è cambiata radicalmente negli anni. Una volta si accedeva all' ambulatorio ginecologico con timore e imbarazzo in casi estremi, oggi questa figura professionale è diventato il confidente, il medico di fiducia di ogni donna dalla pubertà all'ora età più avanzata.

Ci si rivolge con più' facilità' e meno timore a questo tipo di consulenza, si usa spesso il termine: il mio ginecologo, con senso quasi di possesso, come si parlasse di una persona di famiglia. Esiste una certa "femminilizzazione" per cui oltre a essere disponibili più' dottoresse, anche il ginecologo maschio e' meno burbero e incute meno soggezione di un tempo.

Sono indubbiamente aumentate le occasioni di consulto in questo ambito. Si comincia da giovanissime, con i primi disturbi del ciclo, poi iniziano le problematiche riguardo alla scoperta della sessualità, alle esigenze contraccettive, alla gravidanza, per continuare con le patologie più' disparate, dalle comuni vaginiti alle problematiche più serie, quali ad esempio endometriosi, fibromi, patologia oncologica, incontinenza urinaria, ecc. sono aumentate le occasioni di consulto e si sono diversificate le modalità' di richiesta di aiuto.

Dall' ambulatorio e dal' Ospedale come roccaforti esclusive siamo passati alla consulenza via internet o telefonica. Attenzione. Questi mezzi di comunicazione, ottimi per trasmettere brevi informazioni, non possono sostituire la visita ambulatoriale. Si rischia di commettere errori legati a sottovalutazioni, scambi di persona, ecc.

La corretta diagnosi e terapia richiedono un approccio diretto con la paziente. Si parte da un' accurata anamnesi, per capire chi si ha di fronte e cosa vuole da noi, poi si passa alla visita, agli esami strumentali il più' mirati possibili inerenti alla eventuale patologia. Solo così possiamo ottenere risultati in termini di efficacia.

Internet e il telefono ci aiutano a creare un rapporto di solidarietà' e di vicinanza alle donne che si rivolgono a noi nei momenti più' delicati della loro vita. Quante di loro sono confortate semplicemente dal fatto di sapere che, in caso di necessità, hanno un recapito cui rivolgersi?

Questo servizio di costante reperibilità' ci viene richiesto sempre più spesso nel monitoraggio di un farmaco, nel seguire un gravidanza, in mille occasioni. Il nostro lavoro ha indubbiamente bisogno di una crescente disponibilità'.

E' una delle sfide dell' Ostetricia e Ginecologia del futuro.

Data pubblicazione: 28 maggio 2014

4 commenti

#1
Ex utente
Ex utente

gENTILE dOTT.SSA VECOLI, HO 44 ANNI, UTERO BICORNE,1 RENE DALLA NASCITA, UN PICCOLO FIBROMA AL COLLO UTERO, PESO ORA 56KG (PERSO 2-3 KG X INFLUENZA E PROBLEMI INTESTINO COLON IRRITABILE - GASTRITE PANCIA GONFIA) H 1.73, PREMETTO DI PASSARE UN LUNGO PERIODO DI STRESS DAL LUGLIO 2013 SFILACCIATI LEGAMENTI PIEDE DS (PROBLEMI STOMACO E INTESTINO). ANNO 2014 MI HA CREATO PROBLEMI CICLO (ULTIMI MESI DEL 2013 CICLO RAVVICINATO): GENN.2014 ASSENTE, FEBBRAIO FLUSSO RIDOTTO (DURATA FLUSSO+PERDITE 11GG), MARZO PERDITE ROSATE X 7GG., APRILE CICLO ABBONADANTE E DA MAGGIO A LUGLIO (MAGGIO E GIUGNO PERDITE SCURE 6 GG. CAD UNO) NON HO + AVUTO CICLO, HO PANCIA GONFIA E MUCO BIANCO GIALLO CHE FUORIESCE. FATTI ESAMI ORMONALI: S-LH 105,2- s-fsh 168,8-prolattina 14- s-17b-estradiolo <5. DEVO FARE ECO TV (SPERO DI AVERE FOLLICOLI ANCORA). NON VOGLIO CREDERE DI ESSERE GIA' IN MENOPAUSA, COME MI HA DETTO UN MEDICO, SENZA VISITARMI, MA VEDENDO SOLO ESAMI ORMONI. VORREI SAPERE IL XCHè DELL'ALTERAZIONE ORMONALE. DEVO FARE PAP TEST E VISITA GINECOLOGICA ANCORA. MI FAREBBE PIACERE SAPERE COSA NE PENSA E SOPRATTUTTO COSA MI SUGGERISCE DI FARE ANCORA (ESAMI ...) E SE HA UN COLLEGA COMPETENTE DI TORINO O PROVINCIA A CUI AFFIDARMI. LA RINGRAZIO per l'attenzione. Cordialità

#3
Dr.ssa Lucia Vecoli
Dr.ssa Lucia Vecoli

Gent. Sig., la menopausa è un evento cruciale nella vita di ogni donna, pertanto comprendo perfettamente la sua apprensione. Ma prima di considerare anche lei nel "club della menopausa", come scherzosamente con le mie pazienti chiamo il raggiungimento di un simile traguardo, tanto per sdrammatizzarlo, bisogna che lei si sottoponga ad una visita ginecologica. Gli esami da soli non bastano, possono rappresentare una fase transitoria di deficit della funzionalità ovarica, suscettibile di riprendersi, anche naturalmente con un periodo più o meno lungo di cicli anche regolari. Si affidi ad un professionista della sua città, non dovrebbe aver problemi a trovarlo, parlandone col suo medico di famiglia, io nella sua città non ho contatti diretti con altri colleghi. Auguri vivissimi.

#4
Utente 477XXX
Utente 477XXX

salve dotoressa vorrei chiedere oggi ho ritirato analizi e ormone follicolo stimolante ho 28,1 beta estradiolo 229 ormone leuteinizzante 98,4 vanno bene ho sono valori alti?grazie

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