L'Agopuntura nel trattamento della sindrome dell'ovaio policistico (PCOS)

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Dr. Giorgio Marcialis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali

L'Agopuntura, antica tecnica non convenzionale che fa parte della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), può ripristinare la fertilità in donne che soffrono di PCOS (policistosi ovarica/ sindrome dell'ovaio policistico).

Questa è una sindrome che altera il sistema ormonale femminile, spesso impedendo l'ovulazione.

Alcuni studi sembrano confermare la validità dell'Agopuntura nel trattamento della PCOS, aumentando - di conseguenza - le probabilità di gravidanza.

Non si conosce ancora bene il suo meccanismo d'azione, ma - secondo uno studio svedese - questa tecnica andrebbe ad agire sul sistema nervoso simpatico, che a sua volta influenza gli ormoni che regolano l'ovulazione.

Alla base della sintomatologia della PCOS, che possono includere l'acne e l'irsutismo, così come problemi ovulatori, vi è un aumento dei livelli sierici di ormoni maschili secreti dalle ovaie. La causa di ciò è l'insulino-resistenza, che è comune nelle donne con PCOS e che spesso aumenta la secrezione di testosterone. Anche se l'Agopuntura promette di migliorare l'ovulazione, si hanno ancora troppo poche informazioni sui suoi effetti su altri sintomi della PCOS.

In generale, la Medicina non convenzionale suscita scetticismo tra i medici tradizionali, però il loro atteggiamento risulta molto più aperto per quanto riguarda l'utilizzo dell'Agopuntura nel trattamento dell'infertilità.

Attualmente, Caroline Smith, Professore Associato di Medicina Alternativa presso la University of Western Sydney, sta lavorando ad uno studio che coinvolge più di un migliaio di donne sottoposte a fecondazione in vitro (alcune delle quali con PCOS), per capire se l'Agopuntura aumenta le loro possibilità di gravidanza.

Esistono già alcuni studi sugli effetti benefici dell'Agopuntura in caso di fecondazione assistita. Questo perchè probabilmente aumenta l'afflusso di sangue verso l'utero, cosa che può migliorare la probabilità di impianto dell'embrione.

Gli aghi, infatti, vengono posizionati dal medico agopuntore lungo i meridiani relativi al sistema riproduttivo femminile. Ciò contribuirà a stimolare gli organi, migliorare il flusso di sangue nella zona, contribuire a normalizzare i livelli ormonali e promuovere il corretto funzionamento del sistema riproduttivo femminile.

Data pubblicazione: 10 luglio 2013

Autore

g.marcialis
Dr. Giorgio Marcialis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2005 presso FERRARA.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Ragusa tesserino n° 2784.

Medico chirurgo con laurea conseguita a Ferrara e specializzazione in Medicina Generale, vanta ampia esperienza in medicina integrata e fitoterapia. Esperto in terapie complementari come omeopatia, omotossicologia, agopuntura e auricoloterapia, ha pubblicato numerosi articoli su riviste specializzate. Frequenta scuole avanzate di Medicina Funzionale Regolatoria e Medicina Sistemica, integrando farmaci convenzionali e naturali nella pratica clinica.

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