Occhio secco è la patologia del secolo!
L'occhio secco e le patologie correlate all'occhio secco, al dry eye creano davvero molti
problemi alla qualita' della vita di un paziente.
L'approccio al trattamento di questa patologia deve essere quanto mai razionale evitando i
prodotti fai da te e le autoprescrizioni.
L'occhio secco (dry eye) e' davvero la patologia prevalente di questo secolo: computer, tv, luci
artificiali, luce blu,luci a led , ambienti di lavoro polverosi o poco umidi, l'abuso che spesso
facciamo di aria ventilata o condizionata, l'aumento della polluzione dell'aria e dello Smog sono
le cause ambientali.
L'occhio secco e' una malattia!
Questa malattia ha una genesi multifattoriale e crea alterazioni della visione , con variazione
circadiane del visus, oltre naturalmente un discomfort oculare e variazioni qualitative e
quantitative del FILM LACRIMALE.
Le infiammazioni croniche (congiuntiviti- blefariti), gli squilibri ormonali (menopausa,
distiroidismi) , le malattie metaboliche, gli abusi che facciamo di lenti a contatto e di cosmetici
giocano sicuramente un ruolo importante in questa patologia.
Questi fattori associati ai fattori ambientali ed alle abitudini di vita costituiscono il pabulum su
cui l'occhio secco si aggrava , evolve tendendo con un meccanismo a cascata a coinvolgere la
superficie oculare, le ghiandole lacrimali, le ghiandole del Meibomio e tutta la finissima rete di
recettori e microterminazione nervose congiuntivali e corneali.
Le alterazioni qualitativo o quantitative del film lacrimale possono danneggiare tutto il
segmento anteriore dell'occhio in particolare l'EPITELIO CORNEALE, questo tessuto che e'
protetto dal film lacrimale, a cui il film lacrimale fa da barriera, da protezione.
SINTOMI
I sintomi sono BRUCIORE, SENSAZIONE DI CORPO ESTRANEO, PRURITO a volte addirittura
lacrimazione eccessiva.
Possiamo avere anche variazioni significative della qualita' della visione con riduzione
importante della sensibilita' al contrasto , inoltre l'irregolarita' nella distribuzione del film
lacrimale o la sua scarsa qualita' possono creare delle vere e proprie irregolarita' della
superficie lacrimale con alterazioni quantitative e qualitative importanti della VISIONE
(aberrazioni)
Queste alterazioni della visione e questi sintomi possono addirittura aumentare creando grosse
difficolta' anche sul lavoro.
Si viene a creare un circolo vizioso, il luogo di lavoro, l'uso del computer, smatphone, tablets,
una dieta non bilanciata , fattori ormonali e predisponenti creano l'occhio secco e l'occhio secco
fa piu' fatica a lavorare sul computer, diventa faticoso leggere, noioso guidare la notte, o
guardare un film a cinema o alla televisione.
Soprattutto la guida notturna ( o nella nebbia) diventa impossibile con GLARE e visione
fluttuante soprattutto quando vediamo luci o fari di altre auto.
La diagnosi di DRY EYE, occhio secco va fatta dal MEDICO OCULISTA.
Si eseguiranno test quantitativi del FILM lacrimale
SCHIRMER TEST ad esempio per poi continuare con il
BREAK UP TIME (BUT= tempo di rottura del film lacrimale che si misura in secondi):
- TEST AL ROSA BENGALA
- TEST AL VERDE DI LISSAMMINA
Si valutera' attentamente l'osmolarita' della film lacrimale ed insieme al paziente si scegliera' il
SOSTITUTO LACRIMALE piu' idoneo per quell'occhio e per quello stile di vita, per quel lavoro.
Non tutte le lacrime artificiali sono uguali, non tutti i pazienti sono uguali, non tutti gli occhi
sono uguali.
"La colonnella"2014 collezione G.Cerasuolo (Spoleto)
L'OCCHIO SECCO ( dry eye )
e' una malattia seria ed ingravescente e con serieta' e professionalita' va
affrontata e trattata.
La scelta della giusta terapia va fatta con il medico oculista , mentre dei correttivi
all'alimentazione possiamo farli subito:
bere molta acqua ed avere una dieta ricca di frutta e verdura ci aiutera' sicuramente.
Controllare l'umidita' dell'aria negli ambienti dove viviamo, dormiamo e lavoriamo e'
fondamentale, soprattutto quando in famiglia ci sono bambini ed anziani.
LUIGI MARINO MD