psiconcologia

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Dr.ssa Pina Vallese Psicoterapeuta

A proposito di psiconcologia.

 

- Cosa avviene nella donna quando viene diagnosticato un tumore al seno?

Per la donna il seno è un elemento fondamentale, una componente della propria immagine corporea, testimone della propria identità. Culturalmente è il simbolo di seduzione e di desiderio per eccellenza.

L’asportazione del seno totale o parziale non solo genera ansia per la malattia e per i cambiamenti estetici ( oggi supportati dalla chirurgia estetica) ma determina grandi cambiamenti a livello psicologico conseguenti ai cambiamenti della propria realtà di donna e madre e alla perdita del senso di integrità corporea e psicologica.

Dal punto di vista emotivo la diagnosi di tumore rappresenta ancora qualcosa di minaccioso, che genera incertezza, ansia, paura e angoscia, incrementa la vulnerabilità personale, mina le capacità di controllo e il senso di continuità della propria esistenza.

Le reazioni a questo evento hanno tutte le caratteristiche di quello che viene definito uno shock da trauma e dà luogo ad un complesso processo reattivo.

 

- Che cos’è il distress psicologico?

E’ la sofferenza psicologica che la donna si trova ad affrontare che può essere caratterizzata da sintomi psicologici lievi o da manifestazioni problematiche importanti tali da interferire negativamente su tutte le principali aree di funzionamento della persona ( affettiva, sociale, familiare, lavorativa) con conseguenze negative sulla qualità di vita delle persone malate e di chi le assiste.

Studi di letteratura riportano che il 30-40 per cento delle persone ammalate di cancro vive una situazione di distress più o meno severo. In Italia, su circa 260mila nuovi casi di tumore ogni anno, si stima che 80–100mila nuovi pazienti presentino un quadro di distress, di cui 50-60 mila con forme severe (inclusi disturbi d’ansia e depressivi) che meriterebbero un’attenzione “specialistica”.

Il distress , viene oggi trattato in letteratura come il sesto parametro vitale insieme a temperatura, respiro, battito cardiaco, pressione arteriosa e dolore superando la vecchia concezione che ritiene “normale” la reazione emotiva alla diagnosi di tumore, quindi non considerevole di attenzione. Al contrario se esso non viene adeguatamente trattato, può determinare un danno sia sul piano psicosociale, che fisico e ed economico.

A livello psicosociale la persona può compromettere la vita di relazione, a livello fisico può creare difficoltà nell’adesione alle cure ed infine su quello economico possono aumentare i giorni di degenza ospedaliera ed il numero dei ricoveri.

 

- Che cos’è la psiconcologia?

E’ una disciplina che si occupa della vasta area delle variabili psicologiche ed emozionali connesse alla patologia neoplastica e in generale delle implicazioni psico-sociali dei tumori.

Essa prende in considerazione le conseguenze emotive della malattia sui pazienti, sulle loro famiglie e su coloro che li assistono, inclusi gli Operatori Sanitari Professionali.

 

- Qual è oggi l’approccio terapeutico più efficace?

Attualmente, l’ approccio terapeutico più efficace offerto alla cura del tumore al seno e quello che deriva dal lavoro dell’equipe multidisciplinare (Breast Unit), in cui ogni operatore svolge le proprie competenze specialistiche, rispettando però lo stesso principio: “essere necessariamente in grado di capire la paziente, di comprenderne i bisogni e di soddisfare quelli che rientrano nelle proprie competenze e possibilità, poiché ogni paziente ha una storia e un vissuto personale unico e irripetibile”.

 





Data pubblicazione: 10 novembre 2011

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