Paura di essere solo/a? L'importanza di stare bene quando si è da soli

Perchè si ha paura di stare da soli? Perchè si accetta di stare in relazioni disfunzionali pur di non stare da soli? Quali sono le cause sottostanti alla paura di stare da soli?

Il nostro bambino interiore

Immagina te stesso come un bambino che viene lasciato da solo, una situazione terrificante e che fa nascere molte paure. Essendo un bambino piccolo, non puoi prenderti cura di te stesso. Non puoi procurarti del cibo e dell'acqua. Non puoi cambiarti da solo i pannolini. E lasciato solo abbastanza a lungo, un bambino andrebbe incontro alla morte.

Essendo ora adulto, questa non è certamente una situazione che ti trovi ad affrontare. Comunque, se hai demandato al tuo partner il compito di soddisfare i tuoi bisogni emotivi e/o fisici, se la relazione dovesse finire ti sentiresti in un modo simile nel quale si sente un bambino abbandonato. E questo perchè hai abbandonato il tuo bambino interiore, demandando al tuo partner il compito di prendersi cura di lui. Questo è quello che causa la paura di rimanere soli.

 

Le conseguenze della paura di stare da soli

Se si ha paura di stare da soli, solitamente si finisce in una relazione con qualcuno che non va bene per noi, solo per avere qualcuno a cui aggrapparsi, qualcuno a cui affidarsi (Vedi anche l'articolo sul perchè alcune donne sono attratte dagli uomini sbagliati). E si finisce per mangiare troppo, lavorare troppo, fare shopping compulsivo o eccedere in altre attività o instaurare delle dipendenze di vario tipo perchè queste sono dei rimpiazzi per la mancanza di amore.

 

Hai paura di stare da solo/a?

E tu hai paura di stare da solo/a? Per rispondere a questa domanda chiediti:

Quali comportamenti metti in atto nelle tue relazioni per fuggire la paura di rimanere da solo/a?

Cerchi di controllare il/la partner o gli altri con rabbia, colpa, lacrime o sottomissione?

Accetti un comportamento intollerabile o abusivo da parte del partner? Pensi che, non importa quanto sia negativa la relazione, è comunque meglio di rimanere da soli? Senti che potresti "morire" se rimanessi da sola/o?

Se tu riuscissi e avessi la forza di prenderti piena responsabilità per te stesso/a, valorizzando te stesso/a, ascoltando te stesso/a e prendendoti cura amorevolmente di te fisicamente, emotivamente, finanziariamente e spiritualmente, non avresti la paura di rimanere da solo/a.

 

Quando ci sentiamo soli?

Ci sentiamo soli quando in realtà abbandoniamo noi stessi. Ci si può sentire soli quando si vuole condividere amore con un'altra persona e questa non è li emotivamente o è chiusa alle emozioni di condivisione ed empatia. Ma sentirsi soli non avviene solo se non si è in una relazione. In realtà ci si può sentire soli sia che si sia o meno in una relazione. Ci sono persone che si sentono estremamente sole nella loro relazione, forse più sole che se fossero senza un/una partner. Ma lo stesso molti tollerano la profonda solitudine che provano in una relazioni per evitare di essere soli fisicamente.

 

La solitudine come opportunità di crescita

Tendiamo a vedere la solitudine come desolante, deprimente, paurosa. Ma essere da soli per un certo periodo può essere visto come liberazione, come un'opportunità di crescita, un'occasione per conoscere se stessi. In questa ottica, stare da soli per un certo periodo può essere potenziante.

Questo non vuol dire che se ti senti bene con te stesso/a tu non possa o non debba avere una relazione. Assolutamente no, ma se ti senti male con te stesso/a e da solo/a, allora essere in una relazione sarà fondamentalmente un modo per coprire le tue paure e vuoti emotivi e i risultati saranno insoddisfacenti.

Perchè in questo modo diventerai dipendente. Sentirai troppo bisogno dell'altra persona, apparirai disperato/a e metterai in atto comportamenti di controllo, manipolazione o sottomissione per paura di perderla.

 

In conclusione

E' importante quindi imparare a stare da bene anche quando si è da soli.
Imparare a soddisfare i propri bisogni emotivi. Imparare a stare bene senza doversi aggrappare a qualcuno. Per fare questo è necessario superare i blocchi emotivi interiori che impediscono di sentire, esprimere e soddisfare i propri bisogni emotivi. Un primo passo che puoi fare in merito è leggere il report gratuito che ho scritto "Trovare la Serenità" cliccando quì.

Data pubblicazione: 18 febbraio 2014

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