Nuove tipologie famigliari: la famiglia ricostituita

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta

Negli ultimi decenni, i profondi cambiamenti nel tessuto sociale ed economico del nostro paese hanno interessato anche l’ambito della famiglia, dando vita a modificazioni nelle forme e nelle strutture famigliari: aumentano le famiglie monogenitoriali, le unioni libere, le famiglie ricostituite composte da almeno una persona che ha vissuto una precedente esperienza matrimoniale

In particolare, nel recente trascorso decennio, oltre ad un calo dei matrimoni, si è potuta constatare una crescita pressoché costante dell'instabilità coniugale, attraverso la quantificazione di separazioni e divorzi concessi dai tribunali.

Le rilevazioni annuali dell 'Istat in merito, infatti, ci permettono di conoscere i dati effettivi del fenomeno nel nostro paese.

I dati ufficiali ci dicono infatti che nel 2008 le separazioni sono state 84.165 e i divorzi 54.351 fonte: www.istat.it,

Così, se un tempo le famiglie ricostituite erano conseguenza della vedovanza di uno dei due partner e quindi il loro numero esiguo oggi, in seguito ai molti mutamenti anche di tipo legislativo avvenuti in Italia, la loro presenza comincia ad essere consistente.

Ma di quali accortezze necessita una famiglia ricostituita?

Quali sono le trame relazionali che in esse si vengono a creare?

Come mettere d’accordo, padri, madri, figli, nuovi ed ex partner?

Come creare il senso di appartenenza alla nuova famiglia da parte dei suoi componenti?

Leggi l’articolo sulla famiglia ricostituita su http://www.psicologia-benessere.it/Coppiaefamiglia/Lafamigliaricostituita/tabid/97/Default.aspx

Data pubblicazione: 09 febbraio 2011

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