Temperamento
Il temperamento è l’insieme delle potenzialità grezze ricevute come corredo genetico in un individuo. Fin dai tempi antichi, il medico greco Ippocrate (V sec. A.C.) ne proponeva quattro tipologie: nervoso, collerico, sanguigno e flemmatico. Più recentemente (metà anni del ‘900) il medico statunitense W. H. Sheldon trovava le radici del temperamento nei tre foglietti embrionali che si formano nei primi stadi di vita (embriogenesi).
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QUADRO TEMPERAMENTALE DI SHELDON |
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TIPI FISICI |
TIPI CARATTEROLOGICI |
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Ectomorfico (Cerebrotonico): Delicato, ossa piccole, muscoli poco sviluppati, nervi deboli. |
Prevalentemente intellettuale, chiuso nel proprio io, introverso. Nervoso, irritabile, timido, inibito. Nemico delle grida, delle esplosioni improvvise, delle manifestazioni rumorose. |
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Endomorfico (Viscerotonico): Predominio della massa viscerale. Il corpo sembra costruito intorno al sistema digestivo. Grosso, rotondo e con tendenza all'obesità. |
Prevalentemente affettivo, espansivo, estroverso. In genere allegro, entusiasta, socievole. Amabile per natura, ricerca la compagnia e le riunioni rumorose. |
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Mesomorfico (Somatotonico): Predominio della struttura ossea e muscolare del corpo. Ossa e muscoli bene sviluppati e forti. |
Prevalentemente attivo, energico, aggressivo. Vive per agire, per organizzare, per dominare. Si difende dagli affanni e dalle preoccupazioni quotidiane col lavoro assiduo e operoso. |