STRESS, reazioni diverse in uomini e donne
Lo stress non provoca le stesse reazioni negli uomini e nelle donne: lo afferma una ricerca condotta negli USA ha dimostrato che una situazione stressante attiva negli uomini le aree cerebrali legate alla reazione di “attacco o fuga”, mentre nelle donne si attivano le aree legate alla sfera emotiva (il sistema limbico).
Questo significa che i maschi reagiscono impulsivamente, valutando rapidamente se sia possibile “aggredire” la fonte di stress o se sia meglio rinunciare e allontanarsi, mentre le donne rispondono in maniera più complessa e orientata a soluzioni concilianti e non estreme.
Dal punto di vista fisico le modificazioni cerebrali legate allo stress persistono più a lungo nel cervello femminile, mentre l’organismo maschile rischia maggiormente danni alla salute perché la reazione di “attacco o fuga” è supportata dalla produzione di adrenalina e cortisolo che, se lo stress è prolungato, possono danneggiare il sistema cardiocircolatorio e immunitario.
Alcuni stratagemmi suggeriti per limitare lo stress sono:
- Essere realistici e non pretendere la perfezione nè da sè stessi nè dagli altri
- Non sovraccaricarsi: eliminare attività e impegni in eccesso quando ci si sente sopraffatti dallo stress
- Ricercare un buon sonno notturno
- Fare regolare esercizio fisico e seguire una dieta salutare
- Imparare a rilassarsi ritagliando un momento per sè stessi, ad es. per leggere un libro o fare un bagno
Per approfondimenti vedi: "Stress: come intervenire?"