La bella donna spaventa gli uomini?

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Dr.ssa Monica Cappello Psicologo, Sessuologo

LA BELLA DONNA SPAVENTA GLI UOMINI?

 

La bella donna, in quanto oggetto di desiderio e, allo stesso tempo, considerata come impossibile conquista, risveglia l’aggressività. Attrae l’attenzione, ma suscita competizione, gelosia e invidia; viene, infatti, spesso evitata, sia dagli uomini che dalle donne. Molto spesso le belle donne sono vittimiste o autolesioniste: si tratta di una forma di aggressività contro se stesse. Alcune di loro, sentendosi sempre al centro dell’attenzione, si iperproteggono isolandosi, anche a costo di restare sole per molto tempo; altre, invece, si comportano in modo tale da venire respinte o allontanate. Molte volte, infatti, si vedono belle donne da sole, senza partner, ma spesso si ha il timore di invitarle per paura che siano già impegnate. Anche quando riesce ad uscire con una bella donna, l’uomo può trovarsi in una situazione di imbarazzo e di disagio, soprattutto durante l’approccio sessuale, e l’ansia da prestazione può, a volte, causare una perdita d’erezione. La donna, in questa situazione, deve essere molto comprensiva, per non innescare nel partner un meccanismo di ansia anticipatoria, che rischia di far ripresentare il problema.

   

Dott.ssa Monica Cappello

Psicologa – Consulente in  Sessuologia

Ospite il 28 maggio 2009 alla trasmissione televisiva 1FILA, su Primantenna

Data pubblicazione: 05 aprile 2011

Autore

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Dr.ssa Monica Cappello Psicologo, Sessuologo

Laureata in Psicologia nel 1999 presso Universita degli Studi di Torino.
Iscritta all'Ordine degli Psicologi della Regione Piemonte tesserino n° 3349.

Specialista con oltre 20 anni di esperienza in psicologia clinica e sessuologia, autore di pubblicazioni e consulente per testate come La Stampa, Top Salute e Viversani e Belli. Esperta in disfunzioni sessuali, disturbi d’ansia e problemi relazionali, offre supporto psicologico individuale e di coppia. Formatore riconosciuto in comunicazione, gestione del burnout e sessualità nei disabili, con numerose collaborazioni accademiche e media.

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