Disturbo ossessivo compulsivo dinamiche.

Se hai il Disturbo Ossessivo Compulsivo non sei solo

a.devincentiis
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta

Nell’ambiente dei non addetti ai lavori vengono chiamate “fissazioni”, in altri “strani pensieri”, alcuni le definiscono “bizzarrie mentali”, secondo altri sono “desideri inespressi” o ancora “pulsioni mentali”, “fisime”, “capricci nascosti”, “manie”. Spesso rientrano sotto il nome generico di “esaurimento nervoso”, il quale però nulla ha a che fare con la vera essenza di ciò che in termini clinici viene definita “ossessione” e diagnosticata con il termine Disturbo Ossessivo Compulsivo

Si tratta di un pensiero e/o una voce interiore che ci fa credere di desiderare cose che non avremmo neppure immaginato o di voler compiere gesti e azioni che non ci saremmo mai sognati di fare. Sono solo pensieri, direbbero alcuni, e non avrebbero alcun torto se a questi pensieri non venisse data alcuna dignità. Ed è proprio questa dignità o, meglio, quel valore di realtà che noi attribuiamo loro, che li rende così potenti e difficili da controllare.

Ci sembrano veri perché noi li crediamo tali solo per il semplice fatto di essere entrati nella nostra testa. “Se li ho pensati qualcosa vorrà dire” ci diciamo e ne ingigantiamo il significato. Pretendiamo che queste “fissazioni” non si affaccino per nulla alla nostra coscienza, lottiamo con tutte le nostre forze per eliminarle, ma ne rimaniamo scossi perché, in un modo o nell’altro, si sono fatte strada nella nostra coscienza e non avrebbero dovuto farlo.

Pensiamo di essere marci dentro, di avere lati nascosti della nostra personalità che stanno emergendo e che mai avremmo voluto conoscere. Temiamo di avere dentro di noi qualcosa di oscuro che sta venendo alla luce e ce ne vergogniamo. Evitiamo i nostri cari per timore di commettere quegli atti che ci passano per la mente, ci angosciamo, ci mortifichiamo e ci flagelliamo psicologicamente. In alcune occasioni ci accorgiamo dell’assurdità di questi pensieri, ma non riusciamo a tenerli a bada e, nonostante la loro natura assurda, cominciamo a ritenere che contengano un fondo di verità.

Ed ecco che torniamo a lottare con la convinzione che queste “fissazioni” siano solo nostre e che nessuno dei nostri amici e conoscenti ne siano portatori. Guardiamo gli altri con una sorta di invidia perché non stanno subendo le stesse vessazioni che subiamo noi dalla nostra mente che, ormai, sembra essersi staccata dalla nostra volontà. Ci sentiamo soli, a volte sporchi e, in certe occasioni, vorremmo annullare il nostro pensiero. Ricorriamo a strategie quali la distrazione, cerchiamo su internet qualcuno che abbia gli stessi nostri sintomi per confrontarci e, soprattutto, cerchiamo di capirne le cause cadendo in una rete sempre più fitta e apparentemente senza uscita. Ma cosa ci sta accadendo davvero?

Potremmo cominciare affermando che certe “fissazioni” sono universali e che la differenza tra uno che ha il DOC e uno che non ce l'ha è che il primo dà loro dignità, il secondo no, infatti anche chi non ha il DOC ha di questi pensieri. Questo può essere scontato per alcuni, ma è una rivelazione importante per certi ansiosi convinti di essere i soli.

Come diceva il padre della psicoanalisi Sigmund Freud, la differenza tra un nevrotico e un non nevrotico è solo quantitativa: le difese psicologiche impiegate da entrambi infatti sono le stesse, ma con una carica e una rigidità maggiore nel primo. Questa "regola" non è mai stata così valida come nelle dinamiche ossessive. Il portatore di Disturbo Ossessivo Compulsivo non perde il contatto con la realtà (anche se, a volte, la mette in dubbio), ma qualsiasi cosa lui pensi e di qualsiasi cosa lui dubiti, sa che si tratta solo di uno scherzo della sua mente, tuttavia egli non impara mai che quest'ultima si burla di lui e, ad ogni nuovo scherzo, lui la prende sul serio.

L'esperienza passata, per lui, non ha alcuna importanza ed ogni occasione è buona per mettere in discussione i propri pensieri. Al di fuori di chi ha una visione eccellente di se stesso e una super stima delle proprie capacità (ego ipertrofico direbbero gli psicoanalisti), le dinamiche descritte sono tipiche di ogni essere umano, ma affrontate con gradi di tensione differenti che vanno dal classico piccolo cruccio, dalla "semplice" preoccupazione, al pensiero fisso, fino alla vera e propria ossessione. 

A chi non è mai capitato di pensare sempre al gas che, forse, non è stato chiuso? E quanti sono tornati indietro per controllare di aver chiuso la macchina o la porta di casa? A quanti son venuti in mente pensieri aggressivi, privi di giustificazione, verso qualcuno? Si tratta di dinamiche universali che si impiantano nella mente di chiunque.

Tuttavia è la quantità che fa la differenza tra una dinamica del genere fisiologica e una patologica degna di attenzione clinica e già trattata in questo blog.

In definitiva sei hai il DOC, non sentirti solo!

 

Per approfondire:

https://www.medicitalia.it/a.devincentiis/#blog

Data pubblicazione: 14 settembre 2021

3 commenti

#1
Ex utente
Ex utente

Ma a me e' diverso..io ho compulsioni come dire mentali non fisiche;e' come se avessi un file che dicesse in continuazione quando TU NON SEI OK(RIFERITO AD UN ALTRO), TU DISTRUGGI TE STESSO;la mia paura e' legata a persone che voi chiamate bipolari o Bdp in posizione di Auctoritas;quando questi qua esplodono incolleriti nella mia mente si attiva un urlo e una disgregazione interna;Succede perché mi trovo a battibeccare su ogni cosa con sta gente sprezzante;va molto male la psicoterapia quando dice SEI TU..accusatorio e rivivo questa esperienza ; quello che ho compreso che nn bisogna litigare cn chi deve avere ragione e chi sposta dal problem solving a TU sei il problem solving;soprattutto nel lavoro questa gente e' un problema;ora il problema sarebbe che si reagisce con il Doc con persone ben precise con caratteristiche ben precise cioe' con soggetti che non ascoltano cosa dici ma hanno solo un obiettivo:Distruggerti convincendo xhe se li contraddici tu distruggi te stesso indipendentemente se sia vero o falso cosa affermi, tanto la realta' non esiste!!!Questa e' la mia esperienza in psicoterapia;da quando ho sospeso la Terapia la mia mente sta migliorando molto e devo dire che la quietapina nn sembra avermi aiutato molto a differenza del citalopram;appena preso dopo poco mi sno sentito senza ansia ;boooh, cmq il Doc se voi psicologi lo curate come avete fatto con me cioe' selvaggiamente esponendomi a degli attacchi personali fortissimi spiegandomi di essere in errore dicendo sostanzialmente ca..zz in terapia, beh dopo molto dopo ti riprendi ma nn so fino a che punto ci si sani con l'esposizione a prevenzione della risposta;secondo me funziona l'antidepressivo a questo punto manco l'antipsicotico ma posso dire xhe e' una malattia che si cura spostando l'attenzione da Se stessi:nn ho distrutto me stesso agendo pensando uscendo a contatto con urla di terzi..;questo dice il Doc e colpisce le cose a cui tieni di piu' perché i genitori bdp e o bipolari attaccano come belve le cose a cui tieni di più negando pero' che loro nn hanno una morale,ma sono solo impulsivi triviali zotici e ahime' violenti e convinti che il loro punto di vista sia quello planetario;questi pazzi di solito possono avere carriere incredibili nelle universita' o negli ambienti professionali ma hanno la particolarita' di devastare i figli perché confondono i rapporti familiari con quelli professionali e chi ha il Doc almeno parlo per me ha difficoltà xon le figure di potere perché evocano l'esperienza internalizzata di un urlo e di una informazione chiara:TU DISTRUGGI TE STESSO e partono impulsi immagini ossessioni ma sotto ci sta un altro da Se che nn intende ascoltare o ammettere ragioni: sei colpevole

#2
Ex utente
Ex utente

Su questa malattia beh , scriverei milioni di parole ad ogni modo sotto almeno a me ci sta una idea di fondo folle:io volevo da bambino che mi vedessero all'esterno come io vedevo i miei genitori;li ho amati in modo infinito e me ne sono preso cura volendo loro bene come una madre;il problema e' stato che io nn sno stato visto come loro sono stati visti da me;loro mi hanno riempito di insulti di aggressioni verbali di mortificazioni etc etc;concordo con la psicoterapia quando dice il problema e' qui ed ora e nn lo risolvi spiegando a 3 anni che e' successo perché vai a ritraumatizzarti in continuazione alimentando l'ossessione di essere come dovresti essere per essere infinitamente amato ammirato e voluto molto bene;ora l'idea mia di fondo e' sempre stata di mostrarmi molto cordiale molto affettuoso e molto gentile ma questa idea con persone autoritarie molto aggressive e incapaci di reggere critiche diventa un problema enorme;il problema piu' grosso e' il contatto con quelli che voi chiamate Ocd di personalita' e o cmq narcisisti;queste persone mentre si parla amabilmente di colpo ti aggrediscono ma di colpo xon una violenza verbale abnorme ed e' la che io reagisco col panico e di colpo cambiano diventano come degli Esaminatori letterali e severissimi di Te e ti attaccano pesantemente distruggendo il senso di cosa stavi dicendo e il tuo senso di realta';a questo punto e qui e' stato il mio errore facendo terapia invece di riportare la conversazione sull'oggetto del contendere(ossessione di vincere)io da impanicato e scioccato analizzavo le mosse altrui leggendo miliardi di testi di psicologia farmacologia e quant'altro ma era inutile come e' stato inutile capire come funziona il Doc;nn funziona perché questa malattia deve entrare in contatto o con un ossessivo pesante o con una personalita' drammatica dello spettro narcisistico e a quel punto il cervello lancia allarmi e immagini perché legge quel tono di voce quella parola quel pensiero altrui come il pensiero che nel 15/18 ha attivato la frammentazione interna e parte l'ossessione;gli stimoli sono legati al contatto con persone che ti aggrediscono con l'ossessione di vincere e vederti distrutto(frammentato);la xosa curiosa e' che loro non intendono assolutamente comprendere il tuo punto di vista lo insultano;ora se questi bulli psicologici ce li portiamo nella testa e beh allora sono guai e cosa ancora piu' grave e' che loro disprezzano h24 urlando e strepitando chiunque ovvero terzi;se ti metti in ascolto con amore come un bambino ascolta il proprio padre quelle informazioni generano catastrofe;io cosi' la vedo cioe' il traumatismo sta nel contatto con persone che all'improvviso ti riportano a 3 anni per traumatizzarti per il sol fatto che tu sei un'altra persona con pensieri tuoi una mente tua e desideri tuoi e paure tue;di solito usano le paure e i desideri per controllarti xioe' loro sanno xhe attaccando sulle paure xhe tu hai detto loro e sui desideri xhe tu hai comunicato loro possono tenerti sotto scacco ossessivo;poi a furia di avere a xhe fare con sta gente beh poi lo fai da solo con te stesso ma sono le aggressioni improvvise le irruzioni improvvise o nn so le interruzioni continue mentre parli o agisci perché devi prestare attenzione a lui o lei e questa xosa genera diversi problemi:panico appena li vedi,irruzione di immagini intrusive(irrompono aggressivamente dicendo il loro punto di vista)impulsi di dolore e rabbia e collera;come se ne esce?Smettendola di rimanere empatici e cordiali con chi ti attacca o manipola continuamente con modalità istrioniche intervallate da questi Esaminatori improvvisi che sostengono dialoghi semideliranti per vincere la conversazione ;nn e' solo un problema interno il Doc e' anche esterno e sbagliano psicoterapeuti e psichiatri quando polarizzano solo sul paziente;nn funziona mai perché sembra che tutti stanno bene e tu sei disfunzionale e quando vieni accusato sei tu che nn stai bene si puo' sempre rispondere ma rispetto a quale situazione concreta?Di solito nn sanno rispondere perché tu nn stai bene e' un insulto se nella realta' staresti in salute mentale;il problema sorge quando ci credi e allora parte l'ossessione;basta sempre spostare dalle offese e dagli insulti improvvisi all'oggetto.La persona ha sperimentato il terrore di contraddire una persona che funziona xosi':Molto cordiale accende una discussione e appena tu dici la tua ti ritrovi catapultato ed esposto ad un Esame dove vieni accusato di qualsiasi xosa e quando reagisci se insulti ti fa notare quanto sei volgare se rispondi nega quello che affermi e se lo riporti nel merito urla e ti insulta salvo poi sentirsi sconvolto/a anzi amareggiata per il tuo comportamento;di solito finisci in bocca a chiunque e sarai esposto allo stesso slang ma stavolta da amici parenti e famiglia.Poi ci chiediamo ma come mai e'diventato paranoico?Un deficit della dopamina o no stron..di questa portata per amico padre madre zia...insomma vulnerabilita' si ma anche famiglia;se sopravvivi cambi amicizie cambi posto di lavoro cambi modi cambi persone da frequentare.Nn mi riferisco a persone comuni con momenti no,no io mi riferisco a soggetti patologici che poi generano questi incubi fino a quando la mente nn cambia e nn percepisce la rabbia dell'altro dell'altro e nn tua,accetti la tua aggressivita' e accetti pure che provano tanto dolore le persone che ami se hai successo,realizzi te stesso e vai avanti e ti diranno ma noòooo hai capito male noi ti vogliamo bene e' solo che non solo nn si nota nn solo nn si sente anzi nn lo sento ma noooooo sei tu che la vedi cosi' cioe' l'obiettivo e' negare la tua percezione della realta' partendo dal presupposto che distruggerti va bene.Un soggetto narcisistico grave non va in terapia lavora funziona benissimo e ha figli che finiscono in psichiatria perché non comprendono la differenza tra un figlio e un lavoratore e tra nn so una moglie e una serva o tra un figlio e un posteggiatore;per loro gli altri vanno disprezzati a prescindere da un contenuto oggettivo o cmq come dire contestualizzato o contestualizzabile;basta sempre riportarli al nocciolo senza assorbire tanto la tecnica e' sempre uguale :io sno ok tu sei ok(cordialissimi)TU NON SEI OK(ESAME DI STATO SU DI TE ISPEZIONE DI TE )Negazione di qualsiasi tua informazione(interrompono invadono e anticipano le tue risposte)spostano e attaccano;se ne parli dell'atteggiamento di solito sono tutti yes man terrorizzati dagli scoppi di collera(dipendenti o nn so partner )per cui esxd fuori mai attaccare i tiranni MAI..mai contraddire mai;l'ossessione nasce xosi' almeno a me e' nata così e sbaglia la psicodinamica secondo me a volerci trovare una spiegazione arcaica Appena nn ne parli piu' e impari a gestire i soggetti cosi in posizione Up nn distruggi piu' te stesso a contatto con loro.Ma nn e' solo una questione di cervello e' come dire semplicistico

#3
Ex utente
Ex utente

Se mi usate la cortesia di cancellare quelle cagate xhe ho scritto ve ne sarei grato.Grazie e grazie a tutto lo staff di medicitalia.Grazie ancora.

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