Instillazioni di BCG: riduzione degli effetti collaterali con pentosan polisolfato

L'utilizzo delle instillazioni di BCG nella cura dei tumori vescicali rappresenta una comune terapia. La validità di tale terapie si basa sia sulla efficacia terapeutica sia sulla capacità di ridurre i rischi di recidiva e soprattutto di peggioramento della invasività della neoplasia nel tempo.

Purtroppo tale forma terapeutica è gravata da una serie di effetti collaterali che spesso comportano la necessità di sospendere il proseguimento della cura.

Da recenti studi è stato proposto l'utilizzo del Pentosan Polisolfato per via orale 3 volte al giorno per 6 settimane. L'assunzione di tale farmaco ha comportato una franca riduzione della sintomatologia irritativa vescicale.

 

Data pubblicazione: 05 novembre 2016

Autore

mauro.seveso
Dr. Mauro Seveso Urologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Milano tesserino n° 20467.

Esperto in urologia con specializzazione all’Università degli Studi di Milano, vanta oltre 30 anni di esperienza clinica e ricerca, focalizzato su tumori renali, prostatici e della vescica. Pioniere nelle tecniche mini-invasive laparoscopiche e nella litotrissia extracorporea, ha pubblicato più di 150 lavori scientifici su riviste internazionali. Primario presso Istituto Clinico Città Studi di Milano, è autorevole nel trattamento conservativo e riabilitativo dell’incontinenza urinaria maschile e femminile

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